Dalle bollette alle pensioni, ecco
tutte le misure del Decreto aiuti bis
Più fondi alla sanità. Aiuti anche a Ilva e contro la siccità
L’energia assorbe la fetta più ampia delle risorse, ma il raggio d’azione del
decreto aiuti bis è ampio e va dal lavoro alle pensioni, dalla siccità alla scuola.
Con l’obiettivo principale di tutelare i redditi di famiglie, imprese e lavoratori
fortemente colpiti dalla fiammata dei prezzi.
Ecco di seguito le principali misure del provvedimento, che vale
complessivamente 17 miliardi.
- TAGLIO BOLLETTE FINO A DICEMBRE – E’ prorogata anche per il quarto
trimestre l’azzeramento degli oneri di sistema per l’elettricità e la riduzione di
quelli del gas. Resta al 5% l’Iva sul gas. - BONUS SOCIALE RAFFORZATO E TUTELE AI VULNERABILI – Anche per
il quarto trimestre dell’anno si amplia la platea dei destinatari del bonus
sociale per luce e gas. Per il gas sono previste misure di sostegno per i
vulnerabili, con una ridefinizione della platea, che comprende over75 e
disabili. A tutela di tutti gli utenti è poi sospesa fino a ottobre la possibilità per
le aziende di modifica unilaterale dei contratti. - BOLLETTE IN WELFARE AZIENDALE E AUMENTO TETTO BENEFIT –
Arriva la possibilità di includere i contributi per pagare le utenze domestiche
nelle regole del welfare aziendale. Raddoppia a 516 la soglia esentasse per i
fringe benefit. - CUNEO GIU’ DA OTTOBRE, +2% PENSIONI – Il taglio del cuneo si amplia
di 1,2 punti per i redditi fino a 35.000 euro e parte retroattivamente da luglio.
La riduzione, compreso il primo intervento in manovra, sale così a due punti. Il
costo è di 1,2 miliardi. Con risorse per 1,5 miliardi arriva anche l’anticipo della
rivalutazione del 2% delle pensioni a partire dal primo ottobre, tredicesima
compresa, e l’anticipo del conguaglio. - SCONTO BENZINA E CREDITI DI IMPOSTA – E’ prorogato di un altro mese
(fino al 20 settembre) il taglio di 30 centesimi delle accise sui carburanti. Per
le imprese energivore viene prorogato il credito di imposta relativo ai
pagamenti di gas ed elettricità, esteso anche a imprese agricole e delle pesca. - BONUS 200 EURO A ESCLUSI – Il bonus una tantum arrivato a luglio, verrà
erogato a ottobre ai lavoratori finora esclusi, compresi i collaboratori sportivi.
Aumenta di 100 milioni il Fondo per il sostegno degli autonomi. - AIUTI DALL’ILVA ALL’ALITALIA – Arriva una norma salva-Ilva con
l’autorizzazione a Invitalia a sottoscrivere fino ad un miliardo di aumento di
capitale. Per la vecchia Alitalia i proventi della liquidazione saranno calcolati al
netto dei costi dell’amministrazione straordinaria e dei rimborsi ai viaggiatori. - AIUTI PER LA SICCITA’ – Sono previsti aiuti per le imprese agricole che
abbiano subito danni dalla siccità e prive di copertura assicurativa. - ARRIVANO I PROF ‘ESPERTI’ – Nasce la figura del ‘docente esperto’ che
guadagnerà 5.650 euro in più con assegno annuale ad personam: i prof
‘esperti’ non potranno essere più di 8mila e saranno selezionati tra i docenti di
ruolo che abbiano superato tre percorsi formativi consecutivi. - BONUS PSICOLOGO E PER I TRASPORTI – Per il bonus psicologo
arrivano 25 milioni in più, quello destinato agli abbonamenti del tpl avrà 101
milioni in più. Subisce invece una riduzione (di 630 milioni in base al
monitoraggio delle domande pervenute) la dote per il 2022 dell’assegno unico
per i figli. - PIU’ POTERI AGLI 007 – Potranno adottare “misure di intelligence di
contrasto in ambito cibernetico” in caso di crisi o di emergenza a fronte di
minacce che coinvolgono la sicurezza nazionale. - RISORSE PER CARO-MATERIALI E MILANO-CORTINA – Per contrastare i
rincari delle materie prime e non bloccare gli appalti arriva un altro miliardo e
300 milioni tra il 2022 e il 2027. In particolare, 400 milioni vanno agli interventi
per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Per quest’ultima previste anche
misure per il cambio della governance. - PIU’ FONDI PER LA SANITA’ – Per il Servizio sanitario nazionale arriva un
miliardo in più. L’aumento del Fondo per il 2022 sale così a 4 miliardi di euro. - SANZIONI PER MANCATO PAGAMENTO DEGLI EXTRAPROFITTI – Il
versamento degli acconti della tassa sui profitti straordinari delle imprese
energetiche è stato inferiore alle attese, per questo il governo ha aumentato,
come spiegato da Draghi, sanzioni e obblighi. Senza risposte non sono
esclusi “altri provvedimenti”. - RISORSE PER TV IN AREE MONTANE – Arrivano 10 milioni per assicurare
la visione della televisione alle comunità montane e in zone con impianti
spenti. - NIENTE PROROGA SMART WORKING – Nel decreto non c’è la proroga del
lavoro agile per i fragili e per i genitori degli under 14, chiesta dal ministro
Orlando, che però si è impegnato in sede di conversione.
fonte: ANSA.IT