INAIL – Sicurezza sul lavoro: INAIL e INL, banche dati in comune per rafforzare la prevenzione degli infortuni

Sicurezza sul lavoro: INAIL e INL, banche
dati in comune per rafforzare la prevenzione
degli infortuni


di Francesco Rodorigo – LEGGI E PRASSI
L’INAIL e l’Ispettorato del Lavoro hanno sottoscritto, il 2 agosto 2022,
una convenzione per rafforzare la prevenzione degli infortuni e delle
malattie sul lavoro. L’attività di vigilanza sarà potenziata e coordinata
grazie all’utilizzo di banche dati in comune. Il protocollo rientra tra le
attività di rafforzamento del SINP. L’accordo riguarda l’accesso al
servizio Flussi informativi, al Registro delle esposizioni e al Cruscotto
infortuni
Sicurezza sul lavoro, INAIL e INL hanno sottoscritto un protocollo per
rafforzare la prevenzione di infortuni e malattie professionali.
Utilizzando banche dati in comune sarà possibile rendere più efficace l’attività
di vigilanza e di prevenzione.
La notizia nel comunicato stampa dell’INAIL del 2 agosto 2022.
L’accordo rientra tra le attività volte all’implementazione del SINP, il Sistema
Informativo Nazionale per la Prevenzione nei luoghi di lavoro, previsto dal
Testo unico in materia di salute e sicurezza.
Le banche dati in questione sono il servizio Flussi informativi, il Cruscotto
infortuni e il Registro delle esposizioni.
Sicurezza sul lavoro: INAIL e INL, banche dati in comune per
rafforzare la prevenzione degli infortuni
Come si legge nel comunicato stampa dell’INAIL del 2 agosto 2022,
l’Istituto e l’Ispettorato Nazionale del Lavoro hanno siglato un accordo con
l’obiettivo di rendere più efficace l’azione di contrasto di infortuni e malattie
professionali.
La convenzione di durata quinquennale, grazie all’utilizzo di banche dati in
comune, potenzierà e migliorerà l’attività di vigilanza e di prevenzione.
Si tratta di una novità importante che permette di utilizzare al meglio tutte le
informazioni disponibili ai vari enti, le quali essendo facilmente accessibili
faciliteranno lo svolgimento delle varie attività.
L’INAIL avvierà un percorso di condivisione e scambio di dati anche con le
Regioni e le Province autonome, con l’obiettivo di attivare ulteriormente i flussi
di informazioni già scambiati con l’Istituto, in relazione all’andamento di
infortuni e delle malattie professionali, e rendere ancora più efficaci le azioni di
prevenzione e vigilanza sul territorio.
Il Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, intervenuto durante la conferenza
stampa di presentazione dell’accordo ha sottolineato il grande valore del
protocollo firmato. Le informazioni contenute nelle varie banche dati
costituiscono un enorme patrimonio per tutti gli enti coinvolti che:
“rompe anche la gelosia del dato tipica della pubblica amministrazione, una
ritrosia che una volta messa da parte permette di avere ispezioni intelligenti e
qualificate. Le ricadute non saranno immediate, ma stiamo costruendo un
sistema con cui possiamo guardare con più fiducia al futuro.”
L’accordo, infatti, disciplina le modalità di accesso alle informazioni contenute
negli archivi e nelle banche dati relative alle imprese assicurate e alle
denunce di infortunio e malattia professionale. Si tratta in particolare del
servizio Flussi informativi, del Registro delle Esposizioni e del Cruscotto
infortuni.
Sicurezza sul lavoro: a cosa serve il SINP
L’accordo siglato tra INAIL e INL rientra tra le attività di rafforzamento del
SINP. Si tratta del Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei
luoghi di lavoro, il quale è stato previsto originariamente dal Testo Unico per la
sicurezza sul lavoro, n. 81/2008.
Si tratta di una grande banca dati a supporto delle politiche e strategie di
prevenzione, che permette la condivisione aperta di informazioni relative ad
aziende, infortuni e malattie professionali, rischi e ispezioni.
Le principali finalità del Sistema sono due:
● deve fornire dati utili alla pianificazione e valutazione dell’efficacia delle
attività di prevenzione di infortuni e malattie professionali in relazione ai
lavoratori iscritti o meno a enti assicurativi pubblici;
● deve contribuire a programmare e valutare le attività di vigilanza
utilizzando le informazioni disponibili, anche integrando archivi specifici
e la creazione di banche dati unificate.
Il direttore dell’INL, Bruno Giordano, ha sottolineato come questa sia stata una
giornata storica per la prevenzione:
“Dopo aver atteso per anni l’avvio del SINP, con l’avvio di questa
collaborazione informatica portiamo a realizzazione l’ultimo dei più importanti
tasselli previsti dal Testo unico sulla salute e sicurezza del 2008, che ci
consentirà di migliorare l’attività ispettiva.”
Il lavoro di ricerca, programmazione e analisi dei dati, infatti, è fondamentale
per ottenere controlli intelligenti e sviluppare strategie sempre al passo con i
tempi.
allegato: accordo-inail-inl-accesso-servizi-online-2022

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