Bonus asilo nido 2022: chi ha diritto al
rimborso fino a 3.000 euro
di Anna Maria D’Andrea – LEGGI E PRASSI
Il bonus asilo nido prevede la possibilità di ottenere un rimborso fino a 3.000
euro, calcolato in base alle rette di iscrizione pagate e all’ISEE minorenni. Chi
ne ha diritto, quali i tempi per richiederlo e come fare domanda? Riepilogo
delle istruzioni INPS.
Bonus asilo nido a supporto delle famiglie per il pagamento delle rette
A partire dalle prime settimane del mese di settembre è prevista la riapertura
dei servizi per l’infanzia ed è bene fare il punto delle agevolazioni che è
possibile ottenere in caso di iscrizione.
Il bonus asilo nido 2022 è una misura gestita dall’INPS, rivolta a tutte le
famiglie e che consente di accedere ad un rimborso fino a 3.000 euro.
L’importo del bonus nido dipende da due fattori: mesi di iscrizione all’asilo,
somma corrisposta e valore dell’ISEE minorenni relativo al nucleo familiare
beneficiario.
Dai tempi per fare domanda a chi ha diritto al rimborso fino a 3.000 euro,
facciamo quindi il punto delle istruzioni fornite dall’INPS.
Bonus asilo nido 2022: chi ha diritto al rimborso fino a 3.000 euro
Introdotto dal 2016 e successivamente ritoccato dalla Legge di Bilancio 2020,
il bonus asilo nido è una delle agevolazioni riconosciute alle famiglie.
Si tratta di un contributo pubblico erogato dall’INPS per il pagamento delle
rette dei nidi pubblici e privati autorizzati. Per i bambini con gravi patologie
croniche, il bonus è riconosciuto per l’assistenza domiciliare.
Anche in vista dell’apertura degli asili nido da settembre 2022 è quindi
possibile fruire dei vantaggi previsti e riconosciuti a tutte le famiglie, a
prescindere dal reddito percepito.
Se ai fini dell’accesso non sono previsti limiti reddituali, è il valore dell’ISEE
minorenni presentato a determinare l’importo riconosciuto, strutturato in tre
diverse fasce:
● bonus nido fino a 3.000 euro per le famiglie con ISEE fino a 25.000
euro;
● bonus nido fino a 2.500 euro per le famiglie con ISEE da 25.001 euro a
40.000 euro;
● bonus nido fino a 1.500 euro per le famiglie con ISEE da 40.001 euro in
su.
Bonus asilo nido Limite ISEE minorenni Importo mensile
3.000 euro 25.000 euro 272,70 euro per 11 mensilità
2.500 euro da 25.001 a 40.000 euro 227,20 per 11 mensilità
1.500 euro da 40.001 136,30 euro per 11 mensilità
Il valore più alto del bonus asilo nido, pari a 272 euro circa mensili ed erogato
per undici mensilità, spetta quindi alle famiglie che non superano il valore
ISEE di 25.000 euro.
Ma a determinare a chi spetta l’importo di 3.000 euro annui è anche il periodo
di effettiva iscrizione al nido e il valore delle rette pagate, e spetterà per intero
solo in caso di frequenza di tutti i 12 mesi annui.
Domanda INPS per il bonus asilo nido 2022 entro il 31 dicembre
A poter presentare domanda per il bonus asilo nido 2022 sono quindi i
genitori dei figli minori nati o adottati in possesso dei seguenti requisiti:
● cittadinanza italiana, UE o titolari di permesso di soggiorno, carta di
soggiorno o rifugiati politici e titolari di protezione sussidiaria;
● residenza in Italia;
● il genitore che presenta domanda deve essere l’intestatario delle
ricevute di pagamento della retta dell’asilo nido.
In relazione alle somme spettanti per l’anno in corso, si evidenzia che la
scadenza per fare domanda è fissata al 31 dicembre 2022. L’invio dovrà
essere effettuato sul sito INPS, mediante lo specifico servizio, ossia mediante
Contact Center o tramite Istituti di Patronato.
Nelle domande di richiesta del bonus per l’iscrizione al nido bisognerà indicare
le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica compresi tra gennaio e
dicembre per le quali si intende ottenere il beneficio.
Sarà inoltre necessario allegare in sede di presentazione della domanda la
ricevuta di pagamento della prima retta pagata o, in caso di nidi pubblici, la
documentazione di iscrizione o inserimento in graduatoria.
Bonus asilo nido 2022: come viene pagato? Necessario allegare le
ricevute di pagamento
Dopo aver fatto domanda all’INPS bisognerà ricordarsi che il bonus nido è
erogato soltanto dopo aver inviato i documenti che attestano il pagamento
delle rette.
La domanda inviata infatti viene protocollata e l’erogazione dell’assegno
mensile è subordinato alla trasmissione dei documenti che attestano l’effettivo
pagamento della retta.
I documenti necessari per il bonus nido sono i seguenti:
● ricevuta o quietanza di pagamento,
● fattura quietanzata,
● bollettino bancario o postale,
● per i nidi aziendali, attestazione del datore di lavoro o dell’asilo nido
dell’avvenuto pagamento della retta o trattenuta in busta paga.
Le ricevute corrispondenti ai pagamenti delle rette relative ai mesi successivi
al primo devono essere allegate, anche da dispositivo mobile/tablet tramite il
servizio “Bonus nido” dell’App “INPS mobile”, entro la fine del mese di
riferimento e, comunque, non oltre la scadenza del 1° aprile dell’anno
successivo.
Nella documentazione da inviare dovranno essere contenute le seguenti
informazioni:
● la denominazione e la Partita Iva dell’asilo nido;
● il CF del minore;
● il mese di riferimento,
● gli estremi del pagamento o quietanza di pagamento;
● il nominativo del genitore che sostiene l’onere della retta.
Per l’invio dei documenti relativi alle spese sostenute, adempimento
obbligatorio per beneficiare dell’assegno mensile, sarà possibile utilizzare
l’App INPS Mobile, scaricabile sugli store ufficiali sia Apple che Android.
FONTE – PMI.IT