BANDI ED INCENTIVI – Incentivi al via per la filiera automotive: disponibili 750 milioni di euro – Richiesta delle agevolazioni sia per i progetti già presentati che per le nuove domande

Incentivi al via per la filiera automotive:
disponibili 750 milioni di euro
Richiesta delle agevolazioni sia per i progetti già presentati che per
le nuove domande


di Pietro Mosella
In virtù di quanto disposto dal DPCM adottato lo scorso 4 agosto (si veda
l’articolo “Auto non inquinanti: rimodulazione degli incentivi con
innalzamento dei contributi” del 9 agosto 2022), diventano operativi gli
interventi agevolativi a favore della riconversione e lo sviluppo della filiera
automotive in Italia. Il Ministero dello sviluppo economico (MISE) ha
pubblicato, infatti, i decreti che attivano gli sportelli, finanziati con complessivi
750 milioni di euro, di cui 525 milioni per i Contratti di sviluppo e 225 milioni
per gli Accordi per l’Innovazione.
Si tratta di una parte delle risorse del “Fondo automotive” (8,7 miliardi di euro i
finanziamenti complessivamente stanziati dal Governo fino al 2030) destinati
al sostegno ed alla promozione della transizione verde, della ricerca e degli
investimenti nel relativo settore, attraverso l’insediamento di filiere innovative e
sostenibili sul territorio nazionale.
Nel dettaglio, le imprese potranno richiedere le agevolazioni:
● per i progetti già presentati, gli sportelli verranno aperti dal 13 al 27
ottobre per i Contratti di sviluppo e fino al 27 ottobre per gli Accordi per
l’Innovazione;
● per le nuove domande a partire dal 15 novembre per i Contratti di
sviluppo e dal 29 novembre per gli Accordi per l’Innovazione.
È prevista, inoltre, sui progetti relativi gli Accordi per l’Innovazione
l’applicazione di una modalità d’ammissione in istruttoria non basata
sull’ordine cronologico, bensì su una serie di parametri oggettivi, quali la
solidità economico-finanziaria del soggetto proponente e la quota di spese del
progetto in sviluppo sperimentale.
Contratti di sviluppo e presentazione domande – Il decreto direttoriale 10
ottobre 2022 del MISE relativo ai Contratti di sviluppo – Settore automotive,
stabilisce i termini di apertura dello sportello per la presentazione delle
domande di agevolazione per Contratti di sviluppo, a sostegno della
transizione verde, della ricerca e dello sviluppo nel settore automotive.
Ammontano complessivamente a 525 milioni di euro le risorse a valere sul
Fondo istituito dal D.L. n. 17/2022 (si veda l’articolo “Nel decreto ‘caro
energia’ anche misure per il rilancio delle politiche industriali” del 3
marzo 2022), destinate a domande di Contratto di sviluppo già presentate, il
cui iter sia rimasto sospeso per carenza di risorse finanziarie e che riguardino
determinati sistemi e produzioni.
Le domande in questione, come anticipato, possono essere presentate a
partire dalle ore 12.00 del 13 ottobre 2022, fino alle ore 17.00 del 27 ottobre
2022.
Alla chiusura dello sportello, eventuali risorse residue saranno destinate a
nuove domande di Contratto di sviluppo aventi ad oggetto gli stessi sistemi e
produzioni.
Accordi per l’innovazione e presentazione domande – Il DPCM 4 agosto 2022,
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 4 ottobre 2022, ha destinato 225 milioni di
euro agli Accordi per l’innovazione, di cui al decreto del MISE 31 dicembre
2021, al fine di sostenere rilevanti progetti di ricerca e sviluppo nella filiera del
settore automotive (si veda l’articolo “R&S negli accordi per l’innovazione:
ridefinite le procedure di concessione delle agevolazioni” del 16 febbraio
2022).
Con il decreto direttoriale del MISE 10 ottobre 2022, sono stati definiti i termini
e le modalità di presentazione delle istanze d’accesso alle agevolazioni e
delle domande di agevolazione sugli Accordi per l’innovazione nella filiera del
settore automotive.
Nello specifico, il citato stanziamento di 225 milioni di euro, è diretto al
sostegno di:

  1. progetti di ricerca e sviluppo, coerenti con le finalità indicate all’articolo
    3 del summenzionato decreto direttoriale (recante “Finalità, ambito
    operativo e progetti ammissibili”), oggetto di domande di agevolazione
    già presentate sul primo sportello agevolativo, di cui al D.M. 31
    dicembre 2021 e non ammesse alla fase istruttoria per carenza di
    risorse;
  2. nuovi progetti di ricerca e sviluppo, coerenti anch’essi con le finalità
    indicate al predetto articolo 3 del decreto.
    È stabilito che, il soggetto proponente un progetto di ricerca e sviluppo
    rispondente alle caratteristiche previste dal predetto articolo 3, oggetto di una
    domanda di agevolazione già presentata sul primo sportello agevolativo
    disciplinato dal D.M. 31 dicembre 2021, il cui iter agevolativo è rimasto
    sospeso per carenza di risorse finanziarie, potrà presentare un’apposita
    istanza per l’accesso alle risorse finanziarie, in via esclusivamente telematica,
    alla Direzione generale per gli incentivi alle imprese del Ministero, all’indirizzo
    PEC dgiai.div6@pec.mise.gov.it, entro e non oltre il 27 ottobre 2022.
    Il soggetto proponente un nuovo progetto di ricerca e sviluppo potrà
    presentare, invece, la domanda di agevolazione, in via esclusivamente
    telematica, dalle ore 10.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni lavorativi (dal lunedì al
    venerdì), a partire dal 29 novembre 2022, utilizzando la procedura ed i modelli
    disponibili nel sito internet del soggetto gestore
    (https://fondocrescitasostenibile.mcc.it).
    La procedura di compilazione della domanda di agevolazione e della ulteriore
    documentazione allegata, sarà resa disponibile sul sito internet del Soggetto
    gestore a partire dal 22 novembre 2022.

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