INCENTIVI E CREDITO – Bonus sport 2023: cos’è, a chi spetta, come richiederlo, bando

Bonus sport 2023: cos’è, a chi spetta, come
richiederlo, bando


Cosa prevede il nuovo bando per il bonus sport relativo all’anno 2023, ecco
requisiti, come funziona e come richiederlo
Al via il nuovo bando per il bonus sport 2023, ovvero il credito d’imposta pari
al 65%, destinato alle imprese.
Nello specifico, il riconoscimento del credito spetta alle imprese che
finanziano interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici
e la realizzazione di nuove strutture pubbliche.
In questa guida vi spieghiamo in modo chiaro e dettagliato cos’è, come
funziona e a chi spetta il bonus sport 2023.
COS’È IL BONUS SPORT
Il bonus sport è un credito d’imposta pari al 65% dell’importo erogato
rivolto alle imprese che effettuano erogazioni liberali per interventi di
manutenzione o restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di
nuove strutture sportive pubbliche.
Il limite all’importo riconosciuto dal legislatore alle imprese è pari al 10 per
mille dei ricavi 2022. Poi, l’ammontare complessivo del credito di imposta a
tutte le imprese non può eccedere 15 milioni di euro per l’anno in corso.
Anche per quest’anno, il procedimento prevede l’apertura di due finestre
temporali di 120 giorni, rispettivamente il 30 maggio e il 15 ottobre. Dalla data
di apertura dei termini per la presentazione delle domande i soggetti
interessati hanno 30 giorni di tempo per presentare la domanda di
ammissione al procedimento ed essere così autorizzati ad effettuare
l’erogazione liberale. Con l’apertura del primo sportello del bando, è possibile
presentare domanda per il bonus dal 30 maggio 2023 e fino al 30 giugno
2023.
Dal 15 ottobre 2023, sarà poi aperta la seconda tranche del bando. Il DPCM
30 aprile 2019 disciplina il bonus, introdotto dalla Legge di Bilancio 2019
(articolo 1 commi da 621 a 627) e confermato dall’articolo 1, comma 614 della
Legge di Bilancio 2023.
Vediamo come funziona e a chi spetta.
A CHI SPETTA
Il credito d’imposta per le ristrutturazioni di impianti sportivi può essere fruito,
alternativamente, dai seguenti soggetti:
● dalle imprese italiane iscritte al Registro della Camera di Commercio
territorialmente competente;
● dalle imprese non italiane con stabili organizzazioni nel territorio
dello Stato, non residenti, ai sensi dell’articolo 162 del TUIR.
A QUANTO AMMONTA IL BONUS SPORT
Il bonus sport 2023 prevede che alle imprese venga riconosciuto un credito
di imposta pari al 65% dell’importo erogato da utilizzarsi in tre quote
annuali di pari importo. Il limite all’importo erogabile posto dal legislatore alle
imprese è pari al 10‰ (dieci per mille) dei ricavi 2022, mentre l’ammontare
complessivo del credito di imposta riconosciuto a tutte le imprese non può
eccedere 15 milioni di euro per l’anno in corso.
COME FUNZIONA IL BONUS SPORT 2023
Le imprese possono effettuare erogazioni liberali per interventi di
manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la
realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche già prevista dalla legge
di bilancio per l’anno 2019 all’art. 1 commi da 621 a 627.
Gli interessati devono:
● inviare al Dipartimento per lo sport la domanda di accesso alla
procedura ed essere autorizzati a effettuare la donazione in denaro
(erogazione liberale);
● successivamente, a seguito delle erogazioni certificate dagli Enti
beneficiari della donazione, il Dipartimento autorizza le imprese a
usufruire del bonus dandone contemporanea comunicazione
all’Agenzia delle Entrate.
Fatti questi passaggi, si ha diritto al credito d’imposta da ripartire in tre quote
annuali di pari importo. Tale tax credit:
● viene riconosciuto esclusivamente in compensazione, presentando il
modello F24 solo attraverso i servizi telematici messi a disposizione
dall’Agenzia delle Entrate;
● non è rilevante ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale
sulle attività produttive.
CARATTERISTICHE EROGAZIONI LIBERALI
Le imprese ammesse al bonus devono effettuare un’erogazione liberale –
donazione – con lo scopo di finanziare interventi di manutenzione, il restauro
di impianti sportivi e la realizzazione di nuove strutture pubbliche. Ossia, la
donazione deve essere destinata alternativamente:
● alla realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche;
● ad interventi di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione
edilizia di impianti sportivi pubblici, come definiti dall’articolo 3, comma
1, lettera c) e d) del Decreto del Presidente della Repubblica 6
giugno 2001, n. 380. Si tratta di “interventi di restauro e di
risanamento conservativo”, volti a conservare l’organismo edilizio e
ad assicurarne la funzionalità. Tali interventi comprendono il
consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi
dell’edificio, l’inserimento degli elementi accessori e degli impianti
richiesti dalle esigenze dell’uso, l’eliminazione degli elementi estranei
all’organismo edilizio.
MODALITÀ PAGAMENTO EROGAZIONI LIBERALI BONUS SPORT 2023
A fini della fruizione del bonus sport 2023, le erogazioni liberali in denaro
devono essere effettuate avvalendosi esclusivamente di uno dei seguenti
sistemi di pagamento:
● bonifico bancario;
● bollettino postale;
● carte di debito;
● carta di credito;
● carte prepagate;
● assegni bancari o assegni circolari.
SCADENZA
È possibile presentare domanda per il bonus sport 2023 dalle ore 16.00 del
30 maggio alle 23.59 del 30 giugno 2023. Anche per il 2023, il procedimento
prevede l’apertura di due finestre temporali di 120 giorni, rispettivamente il 30
maggio e il 15 ottobre. La seconda finestra per partecipare al bonus sport sarà
dunque aperta dal 15 ottobre 2023 e fino al 14 novembre 2023 (salvo
eventuali successive modifiche o proroghe).
COME PRESENTARE DOMANDA PER IL BONUS SPORT 2023
È possibile inviare la domanda per il bonus sport 2023 tramite l’apposita
piattaforma reperibile al seguente indirizzo selezionando “Sport Bonus prima
finestra 2023”. L’area riservata è accessibile tramite SPID, CIE o CNS.
Ecco i passaggi successivi:
● entro il 15 luglio 2023, il Dipartimento pubblicherà sul proprio sito
l’elenco delle imprese che potranno effettuare l’erogazione liberale in
denaro. Verrà indicato nell’elenco solo il numero di codice seriale
ricevuto dalle imprese in fase di domanda. Nei dieci giorni successivi
alla pubblicazione e non oltre il 25 luglio 2023, i soggetti indicati
nell’elenco dei beneficiari, potranno effettuare l’erogazione in denaro
secondo le modalità di pagamento indicate nel modulo della domanda;
● i soggetti destinatari delle erogazioni liberali entro dieci giorni dal
ricevimento dell’erogazione dichiarano di aver ricevuto l’erogazione in
denaro, allegando la ricevuta bancaria del bonifico ricevuto;
● al contempo, il Dipartimento per lo sport pubblica l’elenco dei
beneficiari del credito d’imposta individuabili con il numero di codice
seriale.
ASSISTENZA ALLA DOMANDA
L’utente troverà nella sua area riservata accessibile da questa pagina, la
“guida alla compilazione” e i riferimenti per l’assistenza tecnica e
procedurale. Eventuali richieste di informazione e chiarimenti devono essere
inoltrate a servizioprimo.sport@governo.it, specificando nell’oggetto
“SPORT BONUS 2023”.
COME SCARICARE IL BANDO
Per scaricare il bando bisogna visitare questa pagina del Dipartimento per lo
sport, cliccare su “dettagli” riferiti a “Sport Bonus prima finestra 2023”. A
questo punto si aprirà una finestra nella quale è necessario cliccare su “vai al
Bando”. Qui si effettua il login tramite SPID, CIE o CNS e una volta entrati
nell’area riservata è possibile consultare il bando.
RIFERIMENTI NORMATIVI
● Legge di Bilancio 2019 (Pdf 705 Kb);
● Testo integrale (Pdf 1 Mb) della Legge di Bilancio 2023 pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n.303 del 29-12-2022 – Supplemento
Ordinario n. 43;
● DPCM 30 aprile 2019 (Pdf 83 Kb) pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Serie Generale n.124 del 29-05-2019.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.