Istat: la fiducia in calo a settembre in tutti i settori

Istat: la fiducia in calo a settembre in tutti i
settori | Il documento


A settembre, la diminuzione dell’indice di fiducia delle imprese si estende a
tutti i settori di attività, con l’eccezione delle costruzioni. L’indice complessivo
si attesta sullo stesso valore di ottobre 2022. L’indice di fiducia dei
consumatori si riduce per il terzo mese consecutivo raggiungendo il valore più
basso dallo scorso giugno. Si evidenzia un deciso peggioramento dei giudizi
sulla situazione economica generale, un aumento delle attese sulla
disoccupazione e un miglioramento delle valutazioni attinenti alla situazione
finanziaria della famiglia. A settembre 2023 si stima una diminuzione sia del
clima di fiducia dei consumatori (l’indice passa da 106,5 a 105,4) sia
dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese, che cala da 106,7 a
104,9.
Tra le serie componenti l’indice di fiducia dei consumatori emergono segnali
negativi dalle variabili che si riferiscono alla situazione economica generale
mentre è presente una maggiore eterogeneità tra le variabili che si riferiscono
alla situazione personale. Tali variazioni sono sintetizzate dai quattro indicatori
calcolati mensilmente a partire dalle stesse componenti: il clima economico, il
clima corrente e il clima futuro calano, rispettivamente, da 121,5 a 115,2, da
101,4 a 100,2 e da 114,1 a 113,2; invece, il clima personale aumenta
passando da 101,5 a 102,2.
Con riferimento alle imprese, per tutti i comparti indagati si stima una
riduzione dell’indice di fiducia ad eccezione delle costruzioni. Più in dettaglio,
l’indice di fiducia scende nella manifattura da 97,7 a 96,4, nei servizi da 103,5
a 100,5 e nel commercio da 108,7 a 107,3. Nelle costruzioni l’indice sale
leggermente da 160,2 a 160,9.
Quanto alle componenti degli indici di fiducia, nella manifattura e nei servizi
tutte le variabili peggiorano. Nel commercio al dettaglio i giudizi sulle vendite
si deteriorano marcatamente mentre le relative attese diminuiscono
lievemente in presenza di un calo delle scorte. Per quanto attiene alle
costruzioni, i giudizi sugli ordini/piani di costruzioni sono improntati
all’ottimismo mentre le aspettative sull’occupazione presso l’azienda
registrano una dinamica negativa. In base ai giudizi forniti dagli imprenditori
sulle condizioni di accesso al credito bancario, si stima un peggioramento
delle condizioni nel terzo trimestre 2023.
allegato: ISTAT_Settembre 2023 – FIDUCIA DEI CONSUMATORI E DELLE
IMPRESE

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.