Confartigianato Imprese Perugia – Novembre 2019 Bandi, Credito ed Incentivi

Bandi, Credito ed Incentivi

 

MINISTERO PER LO SVILUPPO ECONOMICO – IN ARRIVO I BANDI BREVETTI+, MARCHI+ E DISEGNI+: pubblicato il 31 ottobre in Gazzetta Ufficiale il Decreto di programmazione 2019.

BANDI 2019: Per l’annualità 2019, gli avvisi di riapertura dei bandi relativi alle misure brevetti+, marchi+ e disegni+ saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

RISORSE 2019: le risorse a disposizione delle PMI per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale sono: 21,8 milioni di euro per la misura brevetti+; 13 milioni di euro per la misura disegni+; 3,5 milioni di euro per la misura marchi+.

DISEGNI+, Agevolazioni alle imprese per la valorizzazione di disegni e modelli.

Obiettivo è quello di valorizzare lo sfruttamento economico dei disegni e modelli industriali, sia sul mercato nazionale che su quello internazionale.

MARCHI+: supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero attraverso alcune misure agevolative che mirano a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle imprese.

BREVETTI+: valorizzare i brevetti più attuali e i progetti più qualificati che derivano dai risultati della ricerca pubblica e privata.

DOMANDE: in attesa della pubblicazione entro il 30 novembre dei singoli bandi che indicheranno le modalità e tempi per presentare le domande.

APPROVATO IL DECRETO: gli incentivi di Resto al Sud saranno estesi alle zone dell’Italia centrale colpite dai terremoti del 2016 e 2017.

NOVITÀ: la novità è contenuta nel Decreto Sisma approvato dal Consiglio dei Ministri il 21 ottobre 2019, che prevede una serie di interventi per accelerare la ricostruzione ed evitare lo spopolamento.
Umbria, Lazio e Marche: le agevolazioni gestite da Invitalia in favore degli imprenditori under 46, finora riservate alle 8 regioni del Mezzogiorno, verranno quindi rivolte anche ai giovani che vogliono avviare un’impresa in oltre cento comuni del Cratere sismico in Umbria, Lazio e Marche.

CENTRO ITALIA: anche gli aspiranti imprenditori del Centro Italia, dunque, potranno richiedere gli incentivi per avviare un’attività con finanziamenti che arrivano ad un massimo di 200.000 euro e che coprono il 100% delle spese.

NOVITA’: apertura ai liberi professionisti e estensione agli under 46.

ETA’ MINIMA: fino a 46 anni non compiuti.

BENEFICIARI: ora sono compresi anche i liberi professionisti, oltre agli aspiranti imprenditori e alle imprese  individuali e societa’, ivi incluse le societa’ cooperative, già costituite o ancora da costituire.

AGEVOLAZIONE MASSIMA: fino a 200.000 € di cui 35% a fondo perduto + 65% finanziamento a tasso zero senza garanzie da restituire in 8 anni, con 2 anni di pre-ammortamento.

SETTORI AMMESSI: sono  finanziate  le  attivita’  imprenditoriali  relative   a produzione di beni nei  settori dell’artigianato, dell’industria, delle produzioni agroalimentari, della pesca, dell’acquacoltura, e le attività rivolte alla  fornitura di servizi, compresi i servizi turistici. Infine sono finanziate le attivita’ facenti capo ai professionisti.

UMBRIA: contributi a sostegno degli Investimenti Innovativi.

FINALITÀ: promuovere gli investimenti innovativi delle (PMI) e fornire uno strumento per rilanciare le potenzialità del sistema produttivo regionale, supportando le Piccole e Medie Imprese (PMI) che vogliano realizzare investimenti innovativi conseguendo, congiuntamente, l’ampliamento della capacità produttiva e dell’occupazione.

BENEFICIARI: PMI extra agricole ubicate nel territorio della regione Umbria.

INTERVENTI AMMESSI: gli interventi finanziabili sono investimenti innovativi finalizzati all’introduzione in azienda di nuovi prodotti e/o processi produttivi e all’ampliamento della capacità produttiva dell’azienda medesima.

CONTRIBUTO: Il contributo concedibile è calcolato in riferimento all’ammontare complessivo delle spese ritenute ammissibili, dal 10%, al 20% e al 30% secondo la tabella sottostante.

AMMONTARE DELLE SPESE AMMISSIBILI: l’ammontare complessivo delle spese ammissibili per il progetto non potrà essere inferiore ad € 50.000,00 né superiore ad € 1.000.000,00.

Fornire uno strumento per rilanciare le potenzialità del sistema produttivo regionale, supportando le Piccole e Medie Imprese (PMI) che vogliano realizzare investimenti innovativi conseguendo, congiuntamente, l’ampliamento della capacità produttiva e dell’occupazione.

BENEFICIARI

PMI extra agricole ubicate nel territorio della regione Umbria che alla data di presentazione della domanda, presentino i seguenti requisiti:

  1. Essere in possesso dei requisiti di PMI di cui all’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e s.m.i.
  2. Iscrizione al Registro delle imprese presso la CCIAA (per le imprese tenute all’iscrizione al Registro delle imprese) ovvero possesso di P.IVA ed iscrizione ad albi/elenchi/ordini professionali previsti dalla vigente normativa (per i soggetti non tenuti all’iscrizione al Registro delle imprese).
  3. presenza di almeno un’unità produttiva ubicata nel territorio regionale risultante da visura camerale (per le imprese beneficiarie iscritte al Registro delle imprese) ovvero indicazione del luogo di esercizio dell’attività d’impresa nel territorio regionale, come riscontrabile dal certificato di attribuzione della Partita IVA, (per i soggetti non iscritti al Registro delle imprese).
  4. la suddetta sede oggetto dell’intervento deve risultare attiva e possedere il codice di attività ATECO 2007 tra quelli ammessi;
  5. essere attive e non sottoposte ad accordi stragiudiziali né a piani asseverati né ad accordi di ristrutturazione ai sensi, rispettivamente degli articoli 67 e 182 bis della Legge Fallimentare (Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267 e s.m.i);
  6. non aver presentato richiesta di concordato “in bianco” ex art. 33 Decreto Sviluppo (D.L. n.83/2012 convertito in Legge 07/08/2012 n. 134)
  7. non presentare le caratteristiche di impresa in crisi per sovraindebitamento ex Legge n. 3/2012 e s.m.i.;
  8. (per le sole imprese operanti nel campo dell’informazione locale di cui al precedente art. 2, comma 3) possesso di tutti i requisiti previsti dall’art. 6 della Legge regionale n. 11/2018 (Allegato 1). Tale verifica verrà effettuata dal Comitato regionale per la verifica e il monitoraggio degli interventi di cui alla L.R. n.11/2018, previsto dall’art. della legge medesima.essere operative e nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non avendo deliberato la liquidazione volontaria e non essendo sottoposte a procedure concorsuali anche volontarie (quali: fallimento, concordato preventivo, liquidazione, amministrazione straordinaria ecc.), né ad amministrazione controllata con l’unica eccezione del concordato con continuità aziendale;
  9. non presentare le caratteristiche di “impresa in difficoltà” ai sensi dell’art. 2 punto 18) del Regolamento (UE) n. 651/2014;

 

FINANZIAMENTI PER LIQUIDITÀ, SCORTE E INVESTIMENTI: si tratta di un finanziamento agevolato concessi con l’ausilio della L.662/96 per le imprese già esistenti e attive.

MASSIMALE PER LE IMPRESE GIA’ ESISTENTI: massimo importo erogabile per le imprese: 500.000 €.

AGEVOLAZIONE: garanzia gratuita pari al 80% ai sensi della L.662/96.

FINALITÀ: sono ammesse tutte le finalità: investimenti, liquidità e scorte, escluso risanamento debiti.

FINANZIAMENTO: tempi di restituzione: fino a 7 anni.

TASSI: convenzionati variabili in relazione al merito creditizio del cliente.

AGEVOLAZIONE: finanziamento agevolato, non a tasso zero ma a tasso variabile, in base al rating, comunque a tassi convenzionati, erogato con l’ausilio del Fondo Centrale di Garanzia, da restituire in 7 anni.

ISTRUTTORIA: Tempi di istruttoria circa 30 giorni; Tempi di erogazione: pochi giorni.

FINANZIAMENTI PRIVATI ALLE IMPRESE: si tratta finanziamenti diretti alle imprese sane, in alternativa al sistema bancario, da parte di Fondi di Investimento privati concessi a imprese solide, che vogliono crescere. Qualsiasi finalità di sviluppo, da € 100.000 a € 5.000.000 in pochi giorni senza garanzie  personali.

CANALE NON BANCARIO: si tratta della possibilità di ricevere finanziamenti tramite un canale alternativo al tradizionale canale bancario, da parte di privati e Fondi di investimento Istituzionali sulla base di un canale internazionale che mette in comunicazione in tempo reale e in modalità dinamica le imprese richiedenti e gli investitori.

NO CENTRALE RISCHI:il finanziamento non appare sulla centrale rischi e non aumenta l’esposizione verso il sistema bancario.

TEMPI MOLTO RAPIDI: pre-valutazione in 48 ore, istruttoria ed erogazione diretta in pochi giorni.

BENEFICIARI: solo aziende sane e solide di tutti i settori, esclusa agricoltura, con almeno 2 bilanci depositati, fatturato minimo di almeno € 250.000, e con un utile di bilancio già dichiarato che sia sufficiente a garantire la restituire la rata del finanziamento e comunque con requisiti di liquidità e solidità patrimoniale necessari a far fronte alla restituzione del prestito.

REQUISITI: solo Srl e Spa.

PROGETTI DI RICERCA & SVILUPPO:  al via le procedure per partecipare ai bandi emanati il 2 agosto 2019 dal Ministero dello Sviluppo Economico: “Fabbrica intelligente, Agrifood, Scienze della vita e Calcolo ad alte prestazioni” e “Agenda digitale e Industria sostenibile”.

FINALITÀ: I due nuovi incentivi, dal valore complessivo di 519 milioni di euro, finanziano progetti di ricerca, sviluppo e innovazione su tutto il territorio nazionale.

FABBRICA INTELLIGENTE, AGRIFOOD, SCIENZE DELLA VITA E CALCOLO AD ALTE PRESTAZIONI: con risorse complessive pari a 190 milioni di euro, finanzia progetti con costi ammissibili compresi tra 5 e 40 milioni di euro ed è rivolto a imprese che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria in tutto il territorio nazionale, centri di ricerca, organismi di ricerca, per i soli progetti congiunti (fino a cinque) imprese agricole (solo per i progetti del settore applicativo “Agrifood”)

AGENDA DIGITALE E INDUSTRIA SOSTENIBILE : con risorse pari a 329 milioni di euro, rifinanzia le imprese di tutto il territorio nazionale che investono in grandi progetti di ricerca e sviluppo nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione elettroniche e per l’attuazione dell’Agenda digitale italiana nell’ambito di specifiche tematiche rilevanti per l’industria sostenibile Una riserva specifica è destinata in favore dei progetti riguardanti tematiche rilevanti per l’economia circolare.

FONTI – MISE, REGIONE UMBRIA, ITALIA CONTRIBUTI

 

Per maggiori informazioni: email: daniela.venditti@confartigianatoperugia.com  tel: 0759977000