Bonus Bebè 2021 Inps: cos’è, come
funziona, requisiti, importo, domanda
Aperte le domande per richiedere il bonus bebè 2021. Ecco come
funziona, a chi spetta, a quanto ammonta e come richiederlo
E’ possibile presentare domanda per richiedere il bonus bebè Inps 2021.
Si tratta dell’assegno di natalità, che spetta alle famiglie per ogni figlio nato,
adottato o in affido preadottivo. I beneficiari hanno diritto ad un contributo
economico che varia in base all’ISEE, da 80 euro a 160 euro al mese per
un anno in caso di primo figlio. Incrementa del 20% per ogni figlio successivo.
La domanda è telematica e va presentata all’Inps, che ha rilasciato la
procedura per presentare le domande. In questa guida utile ti diamo tutte le
informazioni sul bonus bebè, i requisiti e come funziona, e ti spieghiamo come
richiederlo.
INPS BONUS BEBÈ 2021
Il bonus bebè è una sorta di premio alla nascita che viene concesso alle neo
mamme e alle famiglie per ogni nuovo figlio nato, adottato o preso in
affidamento nel 2021. In sostanza è una somma in denaro che viene
erogata dall’Inps per nascite, adozioni e affidamenti preadottivi verificatisi dal
1° gennaio al 31 dicembre 2021.
La sovvenzione è corrisposta sotto forma di assegno mensile, il cui importo
varia in base ai requisiti ISEE dei beneficiari, per un periodo di un anno. La
misura è stata introdotta dalla legge 23 dicembre 2014, n. 190, confermata
dalla legge 27 dicembre 2019, n. 160 e rifinanziata dalla Legge di Bilancio
2021 (legge 30 dicembre 2020, n. 178), che ha esteso il contributo ad ogni
figlio nato o adottato da gennaio a dicembre 2021, fino al compimento del
primo anno di età o di ingresso in famiglia.
BONUS BEBÈ 2022
Il beneficio non sarà prorogato nel 2022. Infatti, a partire dal 1° gennaio
2022 entrerà a regime il nuovo assegno unico e universale per i figli, un
contributo economico unico che andrà a sostituire una serie di misure, tra cui
il bonus bebè. Resta fermo che chi richiede il contributo per i nati entro il 31
dicembre 2021 potrà fare domanda entro i 90 giorni previsti, anche se
scadono nel 2022, e continuerà a percepire le mensilità spettanti anche
nel 2022. Per tutti i dettagli sulla nuova misura puoi leggere questo
approfondimento.
Vediamo in dettaglio come funziona il bonus 2021, a chi spetta e come fare
domanda.
REQUISITI
Il bonus bebè a chi spetta? Per accedere all’assegno di natalità i requisiti
richiesti sono i seguenti:
● essere cittadini italiani, comunitari o extracomunitari in possesso di
idoneo titolo di soggiorno;
● residenza in Italia del genitore richiedente;
● convivenza con il minore del genitore richiedente.
BONUS BEBÈ IMPORTO
Gli importi sono determinati in base a 3 fasce di ISEE e sono incrementati
del 20% per ogni figlio successivo al primo, come indicato di seguito:
1. ISEE non superiore a 7.000 euro: 1.920 euro annui o 2.304 euro
annui in caso di figlio successivo al primo, cioè 160 euro al mese per il
primo figlio o 192 euro al mese per figli successivi al primo;
2. ISEE superiore a 7.000 euro e non superiore a 40.000 euro: 1.440
euro annui, o 1.728 euro annui in caso di figlio successivo al primo,
cioè, rispettivamente, 120 o 144 euro al mese;
3. ISEE superiore a 40.000 euro: 960 euro annui, o 1.152 euro annui per
figli successivi al primo, cioè 80 euro mensili per il primo figlio o 96 euro
mensili per i successivi.
Il calcolo del beneficio tiene conto del valore ISEE minorenni del bambino
nato o adottato per il quale si richiede il beneficio. Ricordiamo che non esiste
più un tetto massimo di reddito per accedere al bonus (fino al 2019 il limite di
reddito era fissato a 25.000 Euro).
IMPORTO IN ASSENZA DI ISEE
Se il richiedente non dispone dell’ISEE in corso di validità al momento di
presentazione della domanda il beneficio viene comunque corrisposto, se
possiede gli altri requisiti, ma con l’importo minimo previsto, ossia 960 euro
annui, cioè 80 euro al mese, per il primo figlio, o 1.152 euro annui, dunque 96
euro al mese, per i figli successivi al primo. Se successivamente alla
domanda viene presentato un ISEE valido l’importo del bonus bebè viene
integrato della differenza eventualmente spettante dalla data di
presentazione della DSU.
COME FUNZIONA E DURATA
Come funziona il bonus bebè per i nati nel 2021? L’assegno di natalità è
concesso a domanda, cioè presentando apposita richiesta all’Inps, al
compimento del settimo mese di gravidanza da parte della futura madre
oppure alla nascita o al momento dell’affidamento o dell’adozione di un
minore.
Deve richiederlo uno dei genitori, entro 90 giorni dalla nascita o dalla data
di ingresso del minore nel nucleo familiare dopo l’adozione o l’affido.
L’assegno di natalità decorre dal giorno di nascita o di ingresso in famiglia del
bambino. Il premio bebè viene concesso per un periodo massimo di 12 mesi.
In caso di domande presentate dopo il novantesimo giorno, il bonus bebè
spettante decorre dal mese di presentazione della richiesta e comprende le
sole mensilità residue fino al compimento di un anno.
BONUS BEBÈ PAGAMENTO
La modalità di pagamento bonus bebè 2021 prevede singole rate mensili
pagate direttamente al beneficiario dall’Inps. L’accredito della somma viene
effettuato mediante conto corrente, bonifico domiciliato o altre modalità
indicate dal richiedente nella domanda.
Il premio nascita può essere concesso in un’unica soluzione nei seguenti
casi:
● compimento del settimo mese di gravidanza (ovvero dall’inizio
dell’ottavo mese);
● nascita avvenuta (anche se antecedente all’inizio dell’ottavo mese di
gravidanza);
● adozione di minorenne, nazionale o internazionale, e nei casi di
affidamento preadottivo, nazionale o internazionale.
L’assegno di natalità è riconosciuto anche nel caso in cui, maturato il requisito
del settimo mese di gestazione, si verifichi un’interruzione della gravidanza.
DECADENZA, INTERRUZIONE E REVOCA
I beneficiari dell’assegno Inps natalità decadono dal beneficio nei seguenti
casi:
1. decesso del figlio;
2. revoca dell’adozione;
3. decadenza dall’esercizio della responsabilità genitoriale;
4. affidamento esclusivo del minore al genitore che non ha presentato la
domanda;
5. affidamento del minore a persona diversa dal richiedente.
Nel caso della perdita di uno dei requisiti previsti per legge l’assegno viene
interrotto. Il beneficio viene, invece, revocato in presenza di motivazioni che
rendevano impossibile usufruire della prestazione già in origine.
DOMANDA BONUS BEBE’
L’Inps, attraverso il messaggio n. 918 del 03-03-2021, ha annunciato il
rilascio della domanda bonus bebè 2021 e ha fornito tutte le indicazioni su
come presentarla. Come procedere? Per richiedere l’assegno di natalità
occorre presentare la domanda bonus bebè Inps online o tramite gli altri
canali messi a disposizione dall’Istituto, entro 90 giorni dall’evento (nascita,
adozione, affidamento). Per gli eventi già avvenuti a partire dal 1° gennaio
2021, i 90 giorni decorrono dalla data di pubblicazione del messaggio Inps,
ossia dal 3 marzo 2021.
La richiesta va presentata una sola volta per ciascun figlio nato, adottato o in
affidamento preadottivo. Quindi, nel caso della nascita di gemelli o di adozioni
plurime o affidamenti plurimi è necessario presentare un’apposita domanda
per ogni figlio (es. due domande se i figli sono due, tre se sono tre e così via).
Puoi richiedere il bonus bebè 2021 in una delle seguenti modalità:
● in via telematica, attraverso il portale web dell’Inps, effettuando
l’accesso mediante le credenziali SPID di livello 2 o superiore, oppure
con Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi
(CNS). Il servizio è raggiungibile direttamente dalla home page del sito
www.inps.it o digitando nel motore di ricerca Assegno di natalità e
selezionando tra i risultati il Servizio Assegno di natalità – Bonus Bebè
(Cittadino). Ti ricordiamo che l’INPS non rilascia nuovi PIN, pertanto
puoi utilizzare questa credenziale per accedere solo se già lo possiedi;
● tramite il contact center integrato, chiamando il numero verde 803.164
(gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a
pagamento);
● rivolgendoti ai servizi gratuiti messi a disposizione dei patronati.
DOCUMENTI UTILI E RIFERIMENTI NORMATIVI
Per ulteriori informazioni mettiamo a tua disposizione i seguenti documenti:
– ESTRATTO (Pdf 454Kb) della Legge di Bilancio, contenente l’ art. 1 comma
362 relativo all’estensione del bonus Inps per i nati nel 2021;
– MESSAGGIO INPS n. 918 (Pdf 136Kb) del 03-03-2021;
– CIRCOLARE INPS n. 26 (Pdf 603Kb) del 14-02-2020;
– MESSAGGIO INPS n. 3104 (Pdf 111Kb) del 11-08-2020;
– ESTRATTO (Pdf 80Kb) della Legge di Bilancio, contenente l’ art. 1 comma362 relativo all’estensione del bonus Inps per i nati nel 2020
Fonte ticonsigliounlavoro