Decreto Flussi 2022: come presentare domanda di nulla osta entro la scadenza del 17 marzo

Decreto Flussi 2022: come presentare
domanda di nulla osta entro la scadenza
del 17 marzo

di Alessio Mauro – LEGGI E PRASSI

Decreto Flussi 2022: come presentare domanda di nulla osta? C’è tempo
fino alla scadenza del 17 marzo. Si era partiti dal 1° febbraio, anche con
le prime istanze per il lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo
e turistico-alberghiero bisogna. Le istruzioni e i documenti da presentare
nella circolare pubblicata lo scorso 5 gennaio 2022
Decreto Flussi, come fare domanda? Nel 2022 sono 69.700 le cittadine e i
cittadini non comunitari che possono fare ingresso in Italia per lavorare. La
richiesta di nulla osta per l’assunzione che avvia la procedura viene fatta
generalmente da un datore di lavoro: il canale per l’invio delle prime istanze è
stato attivato il 27 gennaio, e oggi, 1° febbraio, si parte anche con le richieste
per il lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero.
Per procedere con l’invio di tutti i documenti necessari, invece,
c’è un’unica scadenza ed è fissata al 17 marzo.
A fornire le istruzioni da seguire il Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali, il Ministero dell’Interno e il Ministero delle Politiche Agricole
Alimentari e Forestali nella circolare congiunta del 5 gennaio 2022.
Decreto Flussi 2022: domanda di nulla osta entro la
scadenza del 17 marzo
Il 17 gennaio 2022 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Flussi
per l’annualità 2021: il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
21 dicembre 2021 ha fissato le quote dei lavoratori stranieri che possono fare
ingresso in Italia per lavorare.
Sono 69.700 i lavoratori non comunitari ammessi in Italia per ragioni diverse.
In linea generale, sono state stabilite le seguenti quote, ulteriormente
dettagliate nel testo del Decreto.
Numero di
ingressi
previsto dal
Decreto flussi
2022
Motivazione
42.000 lavoratori stagionali
20.000 ingressi per lavoro subordinato non stagionale nei
settori dell’autotrasporto, dell’edilizia e
turistico-alberghiero per cittadini dei Paesi che hanno
sottoscritto o stanno per sottoscrivere accordi di
cooperazione in materia migratoria con l’Italia
7.000 quote sono riservate a coloro che devono convertire in
lavoro il permesso di soggiorno già posseduto ad altro
titolo
100 lavoratori stranieri che abbiano completato programmi
di formazione e istruzione nei Paesi d’origine ai sensi
dell’art. 23 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286
100 lavoratori stranieri di origine italiana per parte di
almeno uno dei genitori fino al terzo grado di linea
diretta di ascendenza, residenti in Venezuela
500 lavoratori autonomi appartenenti a diverse categorie
Le diverse tipologie di ingressi in Italia hanno un impatto anche sui tempi per
presentare domanda.
La procedura che i datori di lavoro devono utilizzare per le richieste di accesso
è stata messa a disposizione sul portale nullaostalavoro.dlci.interno.it già
dal 12 gennaio alle ore 9 per la precompilazione dei moduli.
L’applicativo, però, è disponibile per l’invio ufficiale della documentazione:
● dalle ore 9 del 27 gennaio 2022 per l’assunzione di lavoratori non
stagionali, per i lavoratori autonomi e per le conversioni;
● dalle ore 9 del 1° febbraio 2022 per l’assunzione di lavoratori stagionali.
Nella prima finestra temporale rientrano anche le istanze per i lavoratori non
stagionali nel settore dell’autotrasporto, dell’edilizia e del turismo relative ai
cittadini dei Paesi che hanno sottoscritto accordi di cooperazione in materia
migratoria con l’Italia.
Nel caso in cui l’accordo di cooperazione in materia migratoria non sia ancora
in vigore, le richieste potranno essere inviate solo a partire dal quindicesimo
giorno successivo alla pubblicazione dell’accordo di cooperazione sulla
Gazzetta Ufficiale.
La scadenza per l’inoltro delle richieste di nulla osta, invece, è unica: si ha
tempo fino al 17 marzo 2022 per procedere.
Decreto Flussi 2022: come presentare domanda di
nulla osta per lavoratori non stagionali, autonomi e
conversioni
Per presentare la domanda di nulla osta e usufruire delle quote d’ingresso
del Decreto Flussi 2022 è necessario essere in possesso dell’Identità
Digitale SPID, chiave di accesso al portale che ospita la procedura per l’invio
delle istanze.
Nella circolare con le istruzioni operative pubblicata lo scorso 5 gennaio,
infatti, si legge:
“Prerequisito necessario per l’inoltro telematico delle domande sul sito
https://nullaostalavoro.dlci.interno.it è il possesso della citata identità
SPID da parte di ogni utente, utilizzando possibilmente, lo stesso
indirizzo email usato per l’identità SPID, quale nome utente”.
Una volta all’interno del portale, è necessario seguire la procedura guidata per
la compilazione dei moduli che devono essere scelti in base alla motivazione
che permette ai lavoratori non comunitari di entrare in Italia.
In tabella un riepilogo di tutti i documenti a disposizione per le domande da
inviare a partire dal 27 gennaio e quindi per l’assunzione di lavoratori non
stagionali, per i lavoratori autonomi e per le conversioni.
Tipologia di
modello
Motivazione alla base degli ingressi
Modelli A e B lavoratori di origine Italiana residenti in Venezuela
Modello VA conversioni dei permessi di soggiorno per studio,
tirocinio e/o
formazione professionale in permesso di lavoro
subordinato
Modello VB conversioni dei permessi di soggiorno per lavoro
stagionale in
lavoro subordinato
Modello Z conversione dei permessi di soggiorno per studio,
tirocinio e/o
formazione professionale in lavoro autonomo
Modello LS conversioni dei permessi di soggiorno CE per
soggiornanti di
lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE
in permesso di lavoro
subordinato
Modello LS1 conversioni dei permessi di soggiorno CE per
soggiornanti di
lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE
in permesso di lavoro
subordinato domestico
Modello LS2 conversioni dei permessi di soggiorno CE per
soggiornanti di
lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE
in lavoro autonomo
Modello BPS richiesta nominativa di nulla osta riservata
all’assunzione di
lavoratori che hanno partecipato a programmi di
formazione e di istruzione
nei Paesi di origine (ex art. 23 del TUI)
Modello B2020 richiesta nominativa di nulla osta riservata
all’assunzione di
lavoratori da adibire nei settori dell’autotrasporto,
dell’edilizia e turistico alberghiero
Diverso è il discorso che riguarda l’ingresso in Italia per la costituzione di
start-up innovative: è necessario far riferimento alle linee guida dedicate e
utilizzare gli appositi modelli di candidatura da inviare via mail all’indirizzo di
posta elettronica italiastartupvisa@mise.gov.it.
Decreto Flussi 2022: come presentare domanda di
nulla osta per lavoratori stagionali
Dal 1° febbraio era possibile inviare, poi, i moduli di domanda mod. C–STAG
per l’ingresso dei 42.000 lavoratori stagionali, secondo le quote e le regole
previste dal DPCM del 21 dicembre 2021 all’articolo 6.
Per quanto riguarda il settore agricolo 14.000 ingressi sono riservati alle
domande di nulla osta presentate, in nome e per conto dei datori di lavoro,
dalle seguenti organizzazioni professionali dei datori di lavoro:
● Cia
● Coldiretti
● Confagricoltura
● Copagri
● Alleanza delle cooperative (comprende Lega delle Cooperative e
Confcooperative).
Come si legge sul portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, su
queste istanze saranno fornite ulteriori indicazioni.
E ancora altre 1.000 delle 42.000 quote sono riservate agli ingressi per lavoro
stagionale pluriennale previsti per chi ha già fatto ingresso in Italia per
prestare lavoro subordinato stagionale almeno una volta nei cinque anni
precedenti.
Per orientarsi in piattaforma durante la fase di compilazione e di inoltro delle
domande, gli utenti possono affidarsi al servizio di help desk, da richiedere
compilando il modulo di richiesta di assistenza.
I tempi di inoltro della domanda di nulla osta sono fondamentali per
beneficiare del Decreto Flussi 2022 dal momento che le pratiche vengono
trattate presso lo Sportello Unico Immigrazione in ordine cronologico.
Tutti i dettagli sulle modalità di domanda e sulle regole d’ingresso nel
testo integrale della circolare congiunta del 5 gennaio 2022.
Allegati:
DPCM_Programmazione transitoria flussi_21122021
Circolare Congiunta del 5 gennaio 2022- Decreto
Flussi_flussi_2021

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