PIANO NAZIONALE DI RESILIENZA E RIPRESA – “PNRR”: pubblicato un Dossier del Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie con le scadenze previste al 30 giugno 2022

“PNRR”: pubblicato un Dossier del Dipartimento
per gli Affari regionali e le Autonomie con le
scadenze previste al 30 giugno 2022

Sul sito del Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie è stato
pubblicato il Dossier relativo al “Monitoraggio dell’attuazione del
‘Pnrr’: i Traguardi e gli Obiettivi da conseguire entro il 30 giugno
2022”.
Il Documento, aggiornato all’11 febbraio 2022, riporta le scadenze per i 45
Interventi, di cui 15 Riforme e i 30 Investimenti che dovranno essere raggiunti
entro il 30 giugno 2022. Per la quasi totalità degli Interventi (44) è previsto il
conseguimento di traguardi (Milestones), ossia adozione di norme,
conclusione di accordi, aggiudicazione di appalti, avvio di Sistemi informativi.
L’unico Target da conseguire riguarda l’assunzione di un determinato numero
di addetti nell’Ufficio per il Processo.
Le Tabelle con le scadenze che riguardano da vicino l’Amministrazione
pubblica sono disponibili all’interno del Dossier.
“Pon Governance e Capacità Istituzionale
2014-2020”: firmato il Protocollo Anac e Guardia
di Finanza per contrastare la corruzione
Il Presidente dell’Autorità nazionale Anticorruzione, Giuseppe Busia, e il
Comandante generale della Guardia di Finanza, Generale Giuseppe
Zafarana, hanno firmato un Protocollo che vedrà collaborare Anac e Gdf
nell’ambito del Progetto “Misurazione territoriale del rischio di corruzione e
promozione della trasparenza”, finanziato dai fondi europei del Programma
operativo nazionale (Pon) “Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020”.
La collaborazione ha come fine la definizione, la valutazione, la
sperimentazione e il monitoraggio di Indicatori rilevanti per la misurazione dei
fenomeni corruttivi a livello territoriale, con particolare riferimento alle attività
del Progetto finanziato dai fondi europei. Tale Progetto punta a disporre di una
strumentazione per misurare la corruzione attraverso Indicatori di rischio e di
contrasto, in modo da “sviluppare una metodologia di riferimento in ambito
europeo per la misurazione del rischio di corruzione”.
Il Protocollo prevede che Anac e Gdf cooperino attraverso:
● lo scambio di informazioni e la trasmissione dei dati finalizzati a
implementare il Sistema degli Indicatori previsti ai fini dell’attuazione del
Progetto di misurazione della corruzione nel “rispetto del segreto delle
indagini penali e della riservatezza delle istruttorie contabili, del diritto
interno e dell’Unione in tema di trattamento dei dati nonché delle
rispettive eventuali linee di indirizzo interne”;
● la costruzione di un “set” di Indicatori territoriali su rischio e contrasto
della corruzione;
● la promozione e organizzazione di incontri, conferenze e seminari di
carattere formativo nonché di studi e progetti di ricerca nelle materie
oggetto di collaborazione.
Il Presidente di Anac, Busia, ha dichiarato che, “quando c’è del malaffare ci
sono alcune circostanze che ricorrono di frequente. Utilizzando le informazioni
contenute in varie banche dati, l’Autorità punta pertanto a individuare una
serie di ‘Indicatori di rischio corruzione’, peraltro in coerenza con quanto
previsto dal ‘Pnrr’ per il miglioramento dell’efficacia della lotta contro la
corruzione”.
La Nota dell’Anac riporta che, a gennaio 2022, sono stati identificati ben 71
Indicatori per la misurazione e il contrasto della corruzione, suddivisi in 3 aree
tematiche distinte:
● Indicatori di contesto (49 Indicatori articolati in 4 ambiti: Criminalità,
Istruzione, Economia e territorio, Capitale Sociale);
● Indicatori sugli Appalti (17 indicatori) incentrati sulla Banca-dati
nazionale dei contratti pubblici di Anac;
● Indicatori “comunali” relativi ai Comuni sopra 15.000 abitanti (5
Indicatori).

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