ZONA FRANCA URBANA SISMA CENTRO ITALIA
BANDO 2022
(Comuni delle Regioni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo)
BENEFICIARI
a) LE IMPRESE E I TITOLARI DI REDDITO DI LAVORO AUTONOMO, regolarmente costituiti e attivi alla
data del 31/12/2020, già beneficiari delle agevolazioni nell’ambito dei precedenti bandi;
b) le IMPRESE E I PROFESSIONISTI, di qualsiasi dimensione che, all’interno della zona franca urbana, hanno
avviato una nuova iniziativa economica in data successiva al 31/12/2020 e fino al 31/12/2021.
Sono ESCLUSI dalle agevolazioni i soggetti che:
✓ svolgono, alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione, un’attività appartenente alla categoria “F”
della codifica ATECO 2007, come risultante dal certificato camerale e che non avevano la sede legale e/o la
sede operativa all’interno della zona franca urbana alla data del 24 agosto 2016;
✓ alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione, non hanno restituito le somme dovute a seguito di
provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero.
Settori esclusi: produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.
Per “professionisti” si intendono i lavoratori autonomi iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni
professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4 e in possesso
dell’attestazione rilasciata ai sensi della medesima legge.
AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI (DE MINIMIS)
✓ Per le IMPRESE E I PROFESSIONISTI, regolarmente costituiti e attivi alla data del 31/12/2020, GIÀ
BENEFICIARI delle agevolazioni nell’ambito dei precedenti bandi, le agevolazioni riconosciute per il periodo
d’imposta 2022, sono le seguenti:
a) esenzione dalle imposte sui redditi del reddito derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona
franca fino a concorrenza, per ciascun periodo di imposta, dell’importo di 100.000 euro riferito al reddito derivante dallo
svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca;
b) esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive del valore della produzione netta derivante dallo
svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca nel limite di euro 300.000 per ciascun periodo di imposta,
riferito al valore della produzione netta;
c) esenzione dalle imposte municipali proprie per gli immobili siti nella zona franca, posseduti e utilizzati dai soggetti
di cui al presente articolo per l’esercizio dell’attività economica;
✓ Per i TITOLARI DI REDDITO DI LAVORO AUTONOMO NON RIENTRANTI NELLA
DEFINIZIONE DI PROFESSIONISTI, regolarmente costituiti e attivi alla data del 31/12/2020, GIÀ
BENEFICIARI delle agevolazioni nell’ambito dei precedenti bandi, le agevolazioni riconosciute per il periodo
d’imposta 2022, sono le seguenti:
d) esclusivamente l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per
l’assicurazione obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, sulle retribuzioni da lavoro dipendente.
✓ Per le IMPRESE E I PROFESSIONISTI, di qualsiasi dimensione che, all’interno della zona franca urbana,
hanno avviato una nuova iniziativa economica in data successiva al 31/12/2020 e fino al 31/12/2021, le
agevolazioni riconosciute per i periodi d’imposta 2021 e 2022, sono le seguenti:
a) esenzione dalle imposte sui redditi del reddito derivante dallo svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona
franca fino a concorrenza, per ciascun periodo di imposta, dell’importo di 100.000 euro riferito al reddito derivante dallo
svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca;
b) esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive del valore della produzione netta derivante dallo
svolgimento dell’attività svolta dall’impresa nella zona franca nel limite di euro 300.000 per ciascun periodo di imposta,
riferito al valore della produzione netta;
c) esenzione dalle imposte municipali proprie per gli immobili siti nella zona franca, posseduti e utilizzati dai soggetti
di cui al presente articolo per l’esercizio dell’attività economica;
d) esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, sulle retribuzioni da lavoro dipendente a carico
dei datori di lavoro, con esclusione dei premi per l’assicurazione obbligatoria infortunistica.
Presentazione delle domande: dal 06/04/22 al 04/05/22 (NON conta l’ordine cronologico).
Di seguito trovate l’elenco dei Comuni agevolati.
Elenco dei Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto 2016, del 26 e del 30 ottobre 2016 – allegati 1 e 2 al decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189.
Regione Abruzzo
Campli (TE)
Campotosto (AQ)
Capitignano (AQ)
Castelli (TE)
Civitella del Tronto(TE)
Cortino (TE)
Crognaleto (TE)
Montereale (AQ)
Montorio al Vomano(TE)
Rocca Santa Maria (TE)
Teramo
Torricella Sicura (TE)
Tossicia (TE)
Valle Castellana (TE)
Regione Lazio
Accumoli (RI)
Amatrice (RI)
Antrodoco (RI)
Borbona (RI)
Borgo Velino (RI)
Cantalice (RI)
Castel Sant’Angelo (RI)
Cittaducale (RI)
Cittareale (RI)
Leonessa (RI)
Micigliano (RI)
Poggio Bustone (RI)
Posta (RI)
Rieti
Rivodutri (RI)
Regione Umbria
Arrone (TR)
Cascia (PG)
Cerreto di Spoleto (PG)
Ferentillo (TR)
Montefranco (TR)
Monteleone di Spoleto (PG)
Norcia (PG)
Poggiodomo (PG)
Polino (TR)
Preci (PG)
Sant’Anatolia di Narco (PG)
Scheggino (PG)
Sellano (PG)
Spoleto (PG)
Vallo di Nera (PG)
Regione Marche
Acquacanina (MC)
Acquasanta Terme (AP)
Amandola (FM)
Apiro (MC)
Appignano del Tronto (AP)
Arquata del Tronto (AP)
Ascoli Piceno
Belforte del Chienti (MC)
Belmonte Piceno (FM)
Bolognola (MC)
Caldarola (MC)
Camerino (MC)
Camporotondo di Fiastrone (MC)
Castel di Lama (AP)
Castelraimondo (MC)
Castelsantangelo sul Nera (MC)
Castignano (AP)
Castorano (AP)
Cerreto D’Esi (AN)
Cessapalombo (MC)
Cingoli (MC)
Colli del Tronto (AP)
Colmurano (MC)
Comunanza (AP)
Corridonia (MC)
Cossignano (AP)
Esanatoglia (MC)
Fabriano (AN)
Falerone (FM)
segue Regione Marche
Fiastra (MC)
Fiordimonte (MC)
Fiuminata (MC)
Folignano (AP)
Force (AP)
Gagliole (MC)
Gualdo (MC)
Loro Piceno (MC)
Macerata
Maltignano (AP)
Massa Fermana (FM)
Matelica (MC)
Mogliano (MC)
Monsampietro Morico (FM)
Montalto delle Marche (AP)
Montappone (FM)
Monte Rinaldo (FM)
Monte San Martino (MC)
Monte Vidon Corrado (FM)
Montecavallo (MC)
Montedinove (AP)
Montefalcone Appennino (FM)
Montefortino (FM)
Montegallo (AP)
Montegiorgio (FM)
Monteleone (FM)
Montelparo (FM)
Montemonaco (AP)
Muccia (MC)
segue Regione Marche
Offida (AP)
Ortezzano (FM)
Palmiano (AP)
Penna San Giovanni (MC)
Petriolo (MC)
Pieve Torina (MC)
Pievebovigliana (MC)
Pioraco (MC)
Poggio San Vicino (MC)
Pollenza (MC)
Ripe San Ginesio (MC)
Roccafluvione (AP)
Rotella (AP)
San Ginesio (MC)
San Severino Marche (MC)
Sant’Angelo in Pontano (MC)
Santa Vittoria in Matenano (FM)
Sarnano (MC)
Sefro (MC)
Serrapetrona (MC)
Serravalle del Chienti (MC)
Servigliano (FM)
Smerillo (FM)
Tolentino (MC)
Treia (MC)
Urbisaglia (MC).
Ussita (MC)
Venarotta (AP)
Visso (MC)
Elenco dei Comuni colpiti dal sisma del 18 gennaio 2017 – allegato 2-bis al decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189: Regione Abruzzo: Barete
(AQ), Cagnano Amiterno (AQ), Castel Castagna (TE), Colledara (TE), Fano Adriano (TE), Farindola (PE), Isola del Gran Sasso (TE),
Pietracamela (TE), Pizzoli (AQ).