Pagamento bonus 200 euro, quando
arriva? L’INPS riepiloga il calendario
di Rosy D’Elia – LEGGI E PRASSI
Pagamento bonus 200 euro, quando arriva? L’INPS riepiloga il
calendario con le date di accredito per le diverse categorie di cittadine e
cittadini beneficiari. Si parte a luglio con l’erogazione automatica a chi
percepisce pensione e reddito di cittadinanza e si finisce a ottobre
Pagamento bonus 200 euro, quando arriva? Ad eccezione delle lavoratrici e
dei lavoratori dipendenti, è l’INPS ad accreditare l’indennità una tantum.
L’Istituto nella circolare numero 73 del 2022 ha riepilogato i tempi di attesa per
ricevere le somme a cui si ha diritto.
Si parte da luglio 2022 con l’erogazione automatica a pensionati e pensionate
e nuclei percettori del reddito di cittadinanza per finire ad ottobre con coloro
che sono tenuti a presentare domanda.
Una panoramica della tabella di marcia indicata dall’INPS anche alla luce
delle diverse modalità di accesso previste.
Pagamento bonus 200 euro, quando arriva? Si parte a luglio
ma si prosegue fino a ottobre
Nella prima conferenza stampa di presentazione del Decreto Aiuti, a inizio
maggio, il Ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco aveva
indicato giugno o luglio, tempi tecnici permettendo, come periodo utile per il
pagamento del bonus 200 euro.
E i tempi tecnici, si sa, sono sempre più lunghi del previsto. Le promesse fatte
in principio, infatti, possono essere rispettate solo in parte. Non tutti, infatti,
riceveranno l’indennità una tantum durante l’estate.
Dopo una serie di chiarimenti, necessari per interpretare un passaggio
normativo fumoso, è stato stabilito che i datori di lavoro erogano a lavoratrici e
lavoratori dipendenti il bonus 200 euro a luglio o ad agosto 2022 recuperando,
poi, gli importi in compensazione.
In tutti gli altri casi è l’INPS a provvedere all’erogazione del contributo contro il
caro prezzi: le procedure d’accesso cambiano in base alla categoria di
appartenenza e, di conseguenza, cambiano anche i tempi di attesa per
ricevere il pagamento.
Il bonus 200 euro viene erogato in via automatica con la mensilità di luglio ai
pensionati e alle pensionate e tramite accredito su carta RdC ai titolari nel
mese di giugno 2022 del reddito di cittadinanza.
Dovranno, invece, presentare domanda colf e badanti, ma chi agirà per tempo
riuscirà, allo stesso modo, ad ottenere l’indennità nel mese di luglio.
Pagamento bonus 200 euro, quando arriva? Il calendario
INPS
La lista di cittadini e cittadine che devono ricevere il pagamento del bonus 200
euro è lunga. Ma tutte le altre categorie di destinatari dovranno attendere la
fine dell’estate per beneficiarne.
In particolare, le disoccupate e i disoccupati, titolari nel mese di giugno
2022 delle prestazioni NASpI e DIS-COLL e della disoccupazione agricola
2021, così come coloro che hanno beneficiato delle indennità COVID nel
2021, riceveranno automaticamente il pagamento dall’INPS nel mese di
ottobre 2022.
Ugualmente dovranno attendere l’autunno tutte e tutti i beneficiari tenuti a
presentare domanda per ottenere il bonus 200 euro, ovvero:
● collaboratrici e collaboratori coordinati e continuativi;
● lavoratrici e lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti;
● lavoratrici e e lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello
spettacolo;
● lavoratrici e lavoratori autonomi occasionali senza partita IVA.
● incaricati alle vendite a domicilio.
Saranno queste le ultime categorie a ricevere l’indennità una tantum contro il
caro prezzi al termine delle operazioni di pagamento previste per tutte le altre.
Di seguito una panoramica dei tempi di attesa per ricevere il pagamento del
bonus 200 euro dall’INPS.
Beneficiari e beneficiarie Quando
viene pagato
dall’INPS?
Modalità di erogazione
Titolari di uno o più trattamenti
pensionistici a carico di qualsiasi
forma previdenziale obbligatoria, di
pensione o assegno sociale, di
pensione o assegno per invalidi civili,
ciechi e sordomuti, nonché di
trattamenti di accompagnamento alla
pensione
Erogazione
con la rata di
pensione di
luglio 2022
Erogazione automatica – in
caso di trattamenti non
gestiti dall’INPS,
l’erogazione sarà disposta a
cura dell’Ente previdenziale
che ha in pagamento la
pensione
Lavoratrici e lavoratori domestici A partire da
luglio 2022
Erogazione su domanda,
con pagamento
successivamente
all’elaborazione delle
istanze
Titolari nel mese di giugno 2022 di
RdC
Luglio 2022 Erogazione automatica con
accredito su carta RdC
Titolari di prestazioni NASpI e
DIS-COLL nel mese di giugno 2022,
beneficiari di disoccupazione agricola
2021 e beneficiari delle indennità
COVID 2021
Ottobre 2022 Erogazione automatica
successivamente all’invio
delle denunce Uniemens dei
datori di lavoro contenenti la
compensazione dei bonus
erogati prevista per il mese
di settembre 2022
Collaboratrici e collaboratori
coordinati e continuativi; lavoratrici e
lavoratori stagionali, a tempo
determinato e intermittenti; lavoratrici
e lavoratori iscritti al Fondo pensione
lavoratori dello spettacolo; lavoratrici
e lavoratori autonomi occasionali
senza partita IVA; incaricati alle
vendite a domicilio
Ottobre 2022 Erogazione su domanda con
pagamento al termine delle
operazioni precedenti
fonte: INFORMAZIONE FISCALE
Bonus 200 euro: casi particolari e
soluzioni
di Debhorah Di Rosa – Consulente del lavoro in Ragusa
Si è rivelata molto articolata e diversificata la disciplina applicativa
dell’indennità una tantum da 200 euro per i lavoratori dipendenti. Non solo i
requisiti di spettanza, ma anche le specifiche indicazioni da seguire per
valutare l’erogabilità dell’indennità da parte del datore di lavoro presentano
criticità e profili di dubbia interpretazione. Vediamo in dettaglio quali sono le
problematiche, al fine di individuare le soluzioni operative da tenere presenti in
sede di elaborazione del LUL di competenza del mese di luglio 2022.
Tra le misure adottate dal decreto Aiuti (D.L. n. 50/2022), prossimo alla
pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del testo di conversione in legge, c’è il
bonus di importo fisso pari a 200 euro che i datori di lavoro sono obbligati a
erogare ai propri lavoratori dipendenti unitamente alla retribuzione di
competenza del mese di luglio 2022.
A chi spetta?
I requisiti di spettanza del bonus, anche alla luce dei chiarimenti forniti
dall’INPS, sono essenzialmente quattro: