Formazione e imprese: i progetti per avvicinare i giovani alle aziende

Formazione e imprese: i progetti per
avvicinare i giovani alle aziende


Le iniziative per ridurre il mismatch tra giovani in cerca di occupazione e
imprese, favorendo l’ingresso nel mondo del lavoro attraverso percorsi
di inserimento dedicati agli studenti
Le iniziative per ridurre il mismatch tra giovani in cerca di occupazione e
imprese, favorendo l’ingresso nel mondo del lavoro attraverso percorsi di
inserimento e formazione dedicati agli studenti. In una fase delicata come
quella attuale, segnata ancora dalle conseguenze della pandemia e dalla
vivacità di un mercato del lavoro in continuo cambiamento, si tratta di un
obiettivo al quale guardano con interesse le stesse aziende, in accordo con i
progetti messi in campo dalle istituzioni e in un’ottica di collaborazione con gli
ITS.
Da questo punto di vista, le iniziative in cantiere riguardano tutto il territorio
nazionale, dal nord fino al mezzogiorno. Upskill Piemonte, ad esempio, è un
progetto che punta a proporre alle imprese del territorio percorsi di
innovazione che facciano leva sulle metodologie innovative adottate da Upskill
4.0, una piattaforma collaborativa funzionale a collegare il mondo della
formazione tecnica superiore a quello delle imprese. Il bando, realizzato dalla
Fondazione Sviluppo e Crescita CRT con Upskill 4.0, spin-off di Università Ca’
Foscari Venezia, di cui è partner UniCredit, intende ndere più moderni e
competitivi due settori cruciali per l’economia del Piemonte, turismo e
agroalimentare, e contrastare il fenomeno dello skill mismatch
giovani-imprese.
Grazie alla call, le Pmi presenti in Piemonte potranno dunque avere la
possibilità di lanciare una sfida innovativa agli ITS (ovvero innovazione di
prodotto, di processo, trasformazione del business model). Da settembre
2022 a gennaio 2023, dunque, i giovani degli istituti tecnici svilupperanno un
prototipo di soluzione a una delle challenge selezionate, lavorando con un
team di lavoro dedicato, coordinato da docenti ed esperti di comprovata
esperienza. Grazie al supporto del team di professionisti e ricercatori Upskill
4.0, specializzati in innovazione digitale e nella progettazione e sviluppo di
interventi di rigenerazione di filiere e territori, le imprese selezionate
sperimenteranno con i giovani tecnici degli ITS la realizzazione di nuovi
prodotti e processi, implementando o adattando modelli di business nei nuovi
contesti competitivi.
Affinare le competenze, innovando i percorsi formativi in modo da
implementare nei più giovani skill capaci di essere integrate in un tessuto
lavorativo, è dunque una sfida cruciale. Una sfida destinata incrociare la
domanda di profili sempre più pronti sul fronte delle tecnologie e del digitale.
In questo senso, l’istituto Intesa San Paolo ha intrapreso una sostanziosa
campagna di recruiting che prevede l’inserimento di 4600 giovani entro il 2025
proprio in ambito tecnologico e altre iniziative prioritarie come PNRR, ESG,
impact banking. In particolare verranno assunti 2mila professionisti in ambito
digitale e IT. Spazio quindi a sviluppatori, consulenti, disegnatori di processo,
programmatori di software, cyber, cloud, data scientist, UX experience
(software engineer, java software engineer, cloud architect) i professionisti
ricercati in ambito digitale. Particolare attenzione da parte dell’Istituto è rivolta
anche alla diversity&inclusion.
L’attenzione è rivolta anche a favorire l’equilibrio di genere nelle assunzioni e
garantire eque opportunità nei processi di promozione a ruoli di responsabilità,
nomine alla dirigenza e nel piano di successione per i ruoli apicali. E a
confermare come le possibilità di trovare un’occupazione siano interessanti,
uno studio condotto da Manpower Group ha spiegato come nel prossimo
trimestre sono previsti aumenti di forza lavoro in tutte le quattro macroregioni
italiane: anche i dati di Sud e Isole sono positivi, in particolare nei settori
relativi alle Costruzioni, al manifatturiero e al commercio, così come alle
Telecomunicazioni.
Non mancano, infine, le iniziative nel campo della sostenibilità e delle sfide
resilienti. La seconda edizione del bando Next Generation You – Sostenibilità,
Innovazione, Sviluppo organizzativo sostiene lo sviluppo degli enti del Terzo
Settore operanti in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Per l’edizione 2022, il
bando dispone di un budget complessivo di 5 milioni di euro, è rivolto ai
soggetti di natura privata, senza fini di lucro e ad enti di gestione delle aree
naturali protette, che hanno sede operativa nelle regioni di interesse della
Fondazione. Questa edizione aggiornata di Next Generation You vuole porsi
come uno strumento duraturo a supporto del rafforzamento organizzativo del
terzo settore e rimane aperta fino al 31 dicembre 2022.
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