ANALISI E COMMENTI – Trasparenza, coerenza, impatto: parole chiave della sostenibilità – Alle imprese viene richiesto di raccontare con sincerità le strategie, i successi ottenuti, le difficoltà affrontate, oggi più che in passato. Ma bisogna comunicare con chiarezza anche l’efficacia del proprio operato …..

Trasparenza, coerenza, impatto: parole
chiave della sostenibilità


Alle imprese viene richiesto di raccontare con sincerità le strategie, i
successi ottenuti, le difficoltà affrontate, oggi più che in passato. Ma
bisogna comunicare con chiarezza anche l’efficacia del proprio operato
di Rossella Sobrero – Presidente Ferpi
In uno scenario in rapida evoluzione non è facile per un’organizzazione
comunicare l’impegno sociale e ambientale: l’ampliarsi della discussione
rende oggi molto più complesso farsi ascoltare anche quando i messaggi
sono veritieri e i contenuti sono originali.
Per questo è necessario, ancor più che in passato, essere trasparenti e
coerenti: alle imprese si chiede di raccontare in modo sincero le strategie, i
successi ottenuti, le difficoltà affrontate. Una condizione fondamentale se
vogliono mantenere quel livello di fiducia che è alla base della relazione con le
altre organizzazioni e con le persone.
Oltre alla trasparenza anche la coerenza sembra essere diventata un
“perquisito” quando si comunica la sostenibilità. Una regola fondamentale è
evitare che tra il dichiarato e l’agito ci sia troppa distanza e comunicare il
proprio impegno solo dopo aver avviato un vero percorso di cambiamento.
Un’altra parola chiave del nostro tempo è impatto: nella strada che porta allo
sviluppo sostenibile è fondamentale misurare non solo l’efficienza ma anche
l’efficacia del proprio operato. In altre parole qual è stato l’impatto generato.
Flash news
● Legambiente: in Italia emergenza smog sempre più cronica
“Non c’è più tempo da perdere. Dobbiamo occuparci della drammatica
condizione della qualità dell’aria dei nostri centri urbani” rendendoli
“più vivibili”: così Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente,
ha commentato i dati del rapporto Mal’Aria 2022 sulle 13 città italiane
al centro della campagna Ue “Clean cities”. “Il nuovo governo”, ha
aggiunto, “adotti le linee guida del Mims” sulla transizione.
● Scambi agroalimentari: in Italia trend positivo nonostante la
guerra
Il Centro di ricerca Politiche e bioeconomia del Crea ha pubblicato il
report “La crisi russo-ucraina e gli effetti sugli scambi agroalimentari
dell’Italia”. Nel 2022 prosegue l’andamento positivo degli scambi,
nonostante il conflitto. Pesano le dinamiche legate all’inflazione, ma
crescono anche le quantità esportate.
● Onu: accelerare i progressi sulla riduzione delle emissioni di
metano
Secondo un recente rapporto dell’Agenzia delle Nazioni unite per
l’ambiente (Unep), nonostante 80 compagnie petrolifere e del gas di
tutto il mondo si siano impegnate nella riduzione delle emissioni di
metano, il mondo è ancora lontano dal mantenere l’aumento del
riscaldamento globale entro 1,5° C stabilito dall’Ipcc. Servono più
aziende coinvolte e progressi nella misurazione delle emissioni.
● Nuove evidenze impatto clima su Artico
Sulla rivista scientifica Pnas è stato pubblicato uno studio che fornisce
nuove prove sulla “stretta relazione tra riscaldamento globale e
riduzione del ghiaccio marino artico”. Il lavoro è stato condotto dal Cnr
in collaborazione con Università Cà Foscari di Venezia, Università di
Padova e partner internazionali.
Viaggi nel futuro
di Flavio Natale
● The eternal sunshine of the spotless mind. Secondo una nuova
ricerca pubblicata sul Journal of Affective Disorders, potremmo essere
molto vicini allo scenario descritto dal celebre film del 2004 diretto da
Michel Gondry, ovvero lo sviluppo di un metodo per “attenuare” i
ricordi dolorosi della sfera sentimentale. I ricercatori avrebbero chiesto
ad alcuni soggetti di ricordare traumi legati alle loro relazioni, mentre
veniva somministrato loro il propranololo beta-bloccante, un farmaco
prescritto per ipertensione, emicrania e disturbi d’ansia. Questo
farmaco sarebbe servito in questo caso per ridurre l’impatto del
trauma associato ai ricordi dolorosi di una relazione finita. Secondo le
testimonianze dei pazienti, l’esperimento sembra averli aiutati a
smorzare gli aspetti più dolorosi del ricordo. Alain Brunet, ricercatore
di psichiatria della McGill University, ha dichiarato a PsyPost: “Il
tradimento in una relazione sembrava un argomento interessante da
studiare perché, in primo luogo, è molto angosciante. In secondo
luogo, è uno dei motivi più comuni per cui le persone cercano un aiuto
professionale”.
● Due hamburger a settimana. Secondo un nuovo rapporto del World
resources institute (Wri), per riuscire a mangiare carne senza
distruggere il pianeta, ogni essere umano dovrebbe limitare il
consumo a due hamburger a settimana. Nel documento, i ricercatori
hanno esaminato i progressi compiuti in 40 diversi indicatori climatici
chiave, dai trasporti alle energie rinnovabili fino al consumo di carne,
e altro ancora. Oltre a modificare la nostra alimentazione, per evitare
eventi climatici irreversibili dovremmo diminuire l’utilizzo del carbone
“sei volte più rapidamente” di quanto non avvenga oggi, espandere il
trasporto pubblico, ridurre “drasticamente” il tasso di deforestazione.
“Il mondo ha assistito alla devastazione provocata da appena 1,1°C di
riscaldamento”, ha detto al Guardian Ani Dasgupta, amministratore
delegato del World resources institute. “Ogni frazione di grado conta
nella lotta per proteggere le persone e il pianeta”.
● Bici infuocate. Le biciclette elettriche sono pensate per essere
vantaggiose dal punto di vista ecologico, ma le loro batterie stanno
causando seri problemi in termini di sicurezza. Secondo un
approfondimento pubblicato da Npr sul rischio di incendio delle e-bike,
i vigili del fuoco di New York hanno indagato finora su 174 incendi
delle batterie nel 2022, il doppio rispetto al 2021 e il quadruplo rispetto
al 2020. Il fattore principale di questi incendi sono le batterie agli ioni
di litio, combinate con apparecchiature di ricarica difettose. I
caricabatterie, infatti, dovrebbero spegnersi una volta completato il
caricamento, ma questo non accade sempre. Inoltre, le batterie
potrebbero perdere elettroliti (composti chimici liquidi che conducono
la corrente e rendono più semplice il passaggio dell’energia) a causa
di un difetto di fabbrica, un incidente o un impatto troppo forte: questo
fenomeno può innescare una pericolosa reazione a catena, che
potrebbe condurre a sua volta a un incendio. Secondo Npr, queste
problematiche sono legate all’impennata delle richieste nel settore,
che ha causato qualità minore nella produzione e incremento dei
problemi logistici.
● Freezati. Prove crescenti suggeriscono che gli esseri umani
potrebbero avere “l’hardware biologico” necessario a beneficiare di
alcuni aspetti dell’ibernazione. Secondo quanto riportato su New
Scientist, gli antenati degli esseri umani avevano la capacità di
“andare in letargo”, ovvero vivere in uno stato di “bassissima energia”
nei periodi di carestia o freddo estremo. “L’idea che gli esseri umani
antichi potessero ibernarsi può sembrare inverosimile”, si legge sul
sito, “ma numerose prove suggeriscono che alcuni mammiferi che
non vanno attualmente in letargo conservano la capacità di entrare in
stati a energia ridotta”. “La distribuzione delle specie in letargo nella
genealogia dei mammiferi porta alla probabile conclusione che
l’antenato comune di tutti i mammiferi sia un essere capace di andare
in letargo”, ha dichiarato Sandy Martin dell’Università del Colorado. “È
possibile che tutti noi abbiamo ‘l’hardware genetico’ adatto”.
● Facce da azzardo. Secondo il Washington Post, l’Australia ha un
numero molto elevato di persone dipendenti dal gioco d’azzardo. Per
combattere questo problema molti pub e club di New South Wales, in
Australia, stanno adottando una tecnologia di riconoscimento facciale
per impedire ai “giocatori problematici” di utilizzare, ad esempio, le
slot machine. Questa innovazione non è stata ancora diffusa su larga
scala, ma i funzionari statali affermano che sarà inserita in tutti i club e
gli hotel dello Stato entro il prossimo anno.
● Hypertreni. Secondo il China Daily, la Cina è il primo Paese al
mondo ad aver condotto con successo un test su un treno a
levitazione magnetica attraverso la tecnica Hyperloop. Questa
tecnologia per il trasporto ad alta velocità di merci e passeggeri è
composta da una serie di tubi a bassa pressione (creati per
minimizzare l’attrito dell’aria) dentro cui il treno a levitazione
magnetica viaggerebbe a una velocità massima di 999 chilometri
orari. I ricercatori al momento hanno testato il treno lungo un tratto
breve nella provincia dello Shanxi, nel nord della Cina. Durante il test,
il mezzo di trasporto ha raggiunto la velocità di 128 chilometri orari.
L’obiettivo, però, è quello di “costruire una pista di prova di 60
chilometri” per permettere al treno di raggiungere le sue massime
prestazioni.
fonte: FUTURA NETWORK

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