BONUS ED INCENTIVI – Bonus 550 euro part time 2022 e 2023: come fare domanda dal 13 novembre

Bonus 550 euro part time 2022 e 2023:
come fare domanda dal 13 novembre


di Giuseppe Guarasci – LEGGI E PRASSI
Via libera alla trasmissione delle domande per il bonus da 550 euro per il
part time ciclico. L’INPS comunica che le richieste si possono
presentare dal 13 novembre alla scadenza del 15 dicembre 2023. I
lavoratori con contratti part time misto o orizzontale possono fare
domanda anche per l’indennità prevista per il 2022
Arrivano le istruzioni INPS per la presentazione delle domande per il bonus
550 euro per i lavoratori e le lavoratrici con contratto part time ciclico.
L’agevolazione è stata rinnovata per il 2023 al decreto fiscale di
accompagnamento alla Legge di Bilancio 2024, cosiddetto decreto anticipi, il
quale e prevede il riconoscimento del bonus per tutte le tipologie di contratto
part time e non solo ciclico verticale come nel 2022.
La domanda si invia dal sito dell’INPS o tramite patronati dal 13 novembre al
15 dicembre 2023.
Come annunciato dall’INPS, possono inviare la domanda in relazione al
bonus 2022 anche i titolari di contratti part time orizzontale o misto che non
l’hanno presentata lo scorso anno. In questo caso invieranno una domanda
per l’agevolazione 2022 e una per il 2023.
Bonus 550 euro part time 2022 e 2023: come fare domanda dal 13
novembre
L’INPS con il messaggio n. 3977, pubblicato il 10 novembre 2023, fornisce
le istruzioni per la presentazione delle domande per il bonus part time da 550
euro.
L’agevolazione una tantum già in vigore lo scorso anno è stata rinnovata per il
2023 dal decreto fiscale (cosiddetto decreto anticipi), n. 145/2023. Le
domande si possono inviare da lunedì 13 novembre e fino alla scadenza del
15 dicembre 2023.
Il decreto, oltre a rinnovare il bonus, ha fornito l’interpretazione autentica della
norma originale, prevista dal decreto Aiuti, n. 50/2022.
Nello specifico, hanno potuto richiedere l’agevolazione per il 2022 i lavoratori
e le lavoratrici in possesso dei requisiti necessari e con contratto di lavoro part
time ciclico verticale. Tutte le istruzioni operative sono state fornite dall’INPS
con la circolare n. 115 del 13 ottobre 2022.
Ebbene, l’articolo 18, comma 1, del decreto anticipi chiarisce che la
disposizione prevista dal decreto Aiuti si applica anche ai titolari delle altre
tipologie di contratto part time (orizzontale e misto), purché tali rapporti di
lavoro siano caratterizzati da una sospensione ciclica dell’attività lavorativa di
almeno un mese in via continuativa e compresa tra le 7 e le 20 settimane.
Pertanto i titolari di rapporti di part time orizzontale e misto possono inviare la
domanda, oltre che per l’agevolazione 2023, anche per quella 2022, dalla
quale erano stati esclusi.
Bonus 550 euro part time 2022 e 2023: i requisiti necessari
Per poter accedere al bonus da 550 euro per il part time ciclico i lavoratori
e le lavoratrici devono rispettare una serie di requisiti.
In primo luogo essere titolari nel 2021 o nel 2022 di un contratto di lavoro a
tempo parziale caratterizzato da periodi non interamente lavorati di almeno un
mese in via continuativa e complessivamente compresi tra 7 e 20 settimane.
Come detto, anche in riferimento al 2021 sono idonee tutte le tipologie di part
time.
Inoltre, i lavoratori, alla data di presentazione della domanda, non devono:
● essere titolari di altri rapporto di lavoro dipendente;
● prendere la NASpI;
● essere titolare di un trattamento pensionistico diretto.
L’indennità una tantum non concorre alla formazione di reddito, può essere
riconosciuta una sola volta a ciascun avente diritto ed è erogata dall’INPS
dopo la presentazione di un’apposita domanda.
Bonus 550 euro part time 2022 e 2023: le istruzioni per inviare la
domanda
Le richieste si possono inviare dal 13 novembre e fino alla scadenza fissata
per il 15 dicembre 2023, online dal sito dell’INPS oppure tramite contact
center e Patronati.
Per inviare l’istanza dal sito dell’INPS è necessario effettuare l’accesso
all’area riservata con credenziali SPID, CIE o CNS e seguire il percorso:
“Sostegni, Sussidi e Indennità – Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità –
Strumenti – Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche – Vedi tutti.”
A questo punto sarà necessario selezionare la prestazione a seconda della
domanda che si intende presentare:
● Lavoratori a tempo parziale ciclico: indennità una tantum 2022;
● Lavoratori a tempo parziale ciclico: indennità una tantum 2023.
Chi ne ha diritto e non l’ha presentata nel 2022 potrà inviare entrambe le
domande. Chi, invece, l’ha già presentata per l’anno 2022, a prescindere
dall’esito, potrà inviare solo quella relativa al 2023.
In quest’ultimo caso il sistema predispone la domanda precompilando i dati
già disponibili dallo scorso anno.
Una volta presentata la domanda, sarà possibile visionare e scaricare le
ricevute e i documenti, monitorare lo stato di lavorazione e aggiornare le
informazioni relative alle modalità di pagamento.
L’INPS provvede al monitoraggio del rispetto del limite di spesa, 30 milioni di
euro, comunicando i risultati al Ministero del Lavoro e a quello dell’Economia.
Nel caso in cui dovessero emergere scostamenti rispetto a quanto stabilito
non saranno concesse altre indennità.
Pertanto, si consiglia di affrettare i tempi per la presentazione della domanda
così da aumentare le probabilità di rientrare tra i beneficiari del bonus.

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