Bonus agroalimentare: dal 12 ottobre si
può fare domanda per l’incentivo allo
sviluppo della logistica
di Francesco Rodorigo – INCENTIVI ALLE IMPRESE
A partire dal 12 ottobre 2022 si può fare domanda per il bonus
agroalimentare. Le imprese di questo settore, della pesca e
acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo possono accedere agli
incentivi per lo sviluppo della logistica previsti dal MIPAAF. Le richieste
si presentano sulla piattaforma di Invitalia
Bonus agroalimentare, si può presentare la domanda a partire dal 12 ottobre
e fino al 10 novembre 2022.
Le imprese dei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura,
floricoltura e vivaismo possono richiedere i finanziamenti previsti dal nuovo
incentivo del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF)
per lo sviluppo della logistica.
L’obiettivo è quello di potenziare i sistemi di logistica e stoccaggio, ridurre i
costi ambientali ed economici e sostenere l’innovazione dei processi
produttivi.
Le domande si presentano sulla piattaforma Invitalia accedono con SPID, CIE
o CNS.
Bonus agroalimentare: dal 12 ottobre si può fare domanda per
l’incentivo allo sviluppo della logistica
Al via il nuovo incentivo previsto dal Ministero delle Politiche Agricole
Alimentari e Forestali e gestito da Invitalia.
Si tratta del bonus previsto per le aziende dei settori agroalimentare, pesca e
acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo, le quali possono ottenere i
finanziamenti per lo sviluppo della logistica.
Come si legge nel comunicato stampa di Invitalia, dello scorso 22
settembre 2022, sarà possibile presentare la domanda a partire dalle ore
12:00 del 12 ottobre e fino alle ore 17:00 del 10 novembre 2022.
Per l’agevolazione, prevista dal DM del 13 giugno 2022, sono stati stanziati
500 milioni di euro a valere sui fondi del PNRR (Missione 1 – Componente 2 –
Investimento 2.1). Il 40 per cento delle risorse totali è riservato alle Regioni
Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
L’obiettivo dell’incentivo è quello di potenziare i sistemi di logistica e
stoccaggio del settore agroalimentare, ridurre i costi ambientali ed
economici e sostenere l’innovazione dei processi produttivi.
Le agevolazioni previste sono:
● finanziamento agevolato;
● contributo in conto impianti;
● contributo diretto alla spesa.
Il beneficio è concesso nel limite massimo di 12 milioni di euro per impresa.
Bonus agroalimentare: requisiti e come fare domanda per i
finanziamenti
Possono accedere all’incentivo previsto dal MIPAAF le imprese dei settori
agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo, sia
in forma individuale sia associata.
In particolare, le imprese, le società cooperative, i consorzi, le organizzazioni
di produttori (OP), le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla
distribuzione.
Per poter ricevere l’incentivo, i progetti di sviluppo devono prevedere
investimenti compresi tra 1,5 e 25 milioni di euro. Esistono poi altri casi
particolari per cui l’investimento deve essere compreso tra:
● 6 e 25 milioni di euro se realizzato da più soggetti in forma congiunta;
● 5 e 25 milioni di euro per i progetti nell’ambito della trasformazione e
della commercializzazione di prodotti agricoli oppure per la logistica
agroalimentare realizzata da imprese attive in altri settori;
● tra 10 e 25 milioni di euro se i progetti esposti al punto precedente sono
realizzati da più soggetti in forma congiunta.
I progetti devono riservare una quota minima dell’investimento alla:
● riduzione degli impatti ambientali e transizione ecologica, almeno il 32
per cento;
● digitalizzazione delle attività, almeno il 27 per cento.
Le domande possono essere inviate tramite la piattaforma Invitalia a partire
dalle ore 12:00 del 12 ottobre e fino alle ore 17:00 del 10 novembre 2022.
Per accedere alla piattaforma è necessario utilizzare le credenziali di identità
digitale SPID, CIE o CNS. Il manuale per la presentazione della domanda e la
documentazione da allegare sono disponibili sul sito di Invitalia.
In fase di presentazione le imprese dovranno impegnarsi a garantire il rispetto
del principio DNSH (“non arrecare un danno significativo”).
Dopo la verifica dei requisiti specificati nell’avviso del MIPAAF del 21
settembre 2022, Invitalia stilerà una prima graduatoria dei beneficiari,
seguendo anche l’ordine cronologico di presentazione, che verrà poi
pubblicata sul sito del Ministero.