Bonus energia rinnovabile 2022: cos’è,
come funziona, domanda
La guida sul bonus energia fonti rinnovabili per coloro che installano
sistemi di accumulo integrati con tecnologia sostenibile
Disponibili i modelli dell’Agenzia delle Entrate per richiedere il bonus energia
rinnovabile per le spese relative all’installazione di sistemi di accumulo
integrati in impianti di produzione elettrica.
Il credito d’imposta è dedicato alle persone che hanno sostenuto o
sostengono spese nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022
per l’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione
elettrica che si alimentano con fonti rinnovabili. Domande dal 1° marzo 2023.
In questa guida vi spieghiamo come funziona, a chi spetta e come richiedere il
bonus energia fonti rinnovabili 2022.
BONUS ENERGIA RINNOVABILE 2022, COS’È Kb)
Il bonus energia rinnovabile 2022 è un credito d’imposta fruibile dalle
persone fisiche che hanno sostenuto o sostengono costi per installare sistemi
di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica che si alimentano
con fonti rinnovabili. Le spese, per essere agevolabili, devono essere
sostenute nel lasso di tempo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022.
Ancora non è noto l’importo esatto del beneficio e la percentuale della
detrazione fiscale fruibile sarà determinata da un apposito provvedimento
dell’Agenzia delle Entrate che terrà conto del numero di domande che
arriveranno, alla luce dei 3 milioni di euro stanziati per la misura. Il bonus è
stato istituito dall’articolo 1, comma 812 dell’articolo unico della Legge di
Bilancio 2022 ed è disciplinata dal Decreto MEF 6 maggio 2022, pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale n.140 del 17-6-2022. L’istanza va inviata dal 1°
marzo al 30 marzo 2023 esclusivamente con modalità telematiche
all’Agenzia delle Entrate, come chiarito nel Provvedimento AdE n. 382045
dell’11 ottobre 2022. Scopriamo insieme come funziona e come ottenere gli
incentivi accumulo 2022.
A CHI SPETTA
Il bonus energie rinnovabili spetta a persone fisiche che tra il 1° gennaio e il
31 dicembre 2022 sostengono spese documentate per l’installazione di
sistemi di accumulo dell’energia, collegati a impianti di produzione
dell’elettricità alimentati da pannelli fotovoltaici o, comunque, da altre fonti
rinnovabili. Il bonus spetta anche se l’impianto di produzione, al quale il
sistema di accumulo deve essere integrato, è già esistente e beneficia degli
incentivi per lo scambio sul posto, secondo i dettami dell’articolo 25-bis del
Decreto Legge n. 91 del 2014. Tuttavia, per le stesse spese non è possibile
beneficiare di altre agevolazioni fiscali.
A QUANTO AMMONTA
Non è stata ancora definita la percentuale del credito d’imposta per il bonus
energia rinnovabile. L’Agenzia delle Entrate, una volta esaminate tutte le
richieste, determinerà la percentuale della spesa riconosciuta come credito
d’imposta, sulla base del rapporto tra l’ammontare complessivo stanziato nella
Legge di Bilancio (3 milioni di euro) e la somma di tutte le spese agevolabili
indicate nelle domande. Vi aggiorneremo non appena il provvedimento sarà
disponibile.
COME FUNZIONA IL BONUS ENERGIA RINNOVABILE 2022
Il bonus energia rinnovabile viene erogato sotto forma di credito d’imposta.
A seguito della quantificazione del credito da parte dell’Agenzia, il singolo
contribuente potrà utilizzare l’importo riconosciuto esclusivamente in
compensazione delle imposte dovute. Il tax credit va esposto nella
dichiarazione dei redditi relativa al periodo nel corso del quale ha sostenuto
le spese agevolabili, ossia il 2022.
L’eventuale parte del credito d’imposta non utilizzato, per esempio per
problemi di capienza in fase di compensazione quando, in buona sostanza, le
imposte dovute sono troppo “poche”, potrà essere riportato nei periodi
d’imposta successivi. Ma attenzione, il credito d’imposta non è cumulabile
con altre agevolazioni di natura fiscale aventi ad oggetto le medesime spese.
COME OTTENERE IL BONUS
Per il riconoscimento degli incentivi accumulo 2022 è necessario che gli aventi
diritto presentino apposita istanza, in via telematica, sul sito dell’Agenzia
delle Entrate. La domanda va formulata secondo questo modello approvato
con il Provvedimento AdE n. 382045 dell’11 ottobre 2022 che dovrà essere
inviato dal 1° al 31 marzo 2022. L’istanza, da compilare seguendo queste
istruzioni, può essere inviata direttamente dal contribuente o tramite un
intermediario. Entro 5 giorni dall’invio viene rilasciata una ricevuta dall’AdE
che attesta la presa in carico della domanda (o lo scarto, con le relative
motivazioni).
Il bonus è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo
d’imposta 2022, in diminuzione delle imposte dovute e l’eventuale
ammontare non utilizzato potrà essere fruito negli anni successivi. Nell’istanza
i soggetti richiedenti dovranno indicare l’importo della spesa agevolabile
sostenuta nell’anno 2022 per l’installazione dei sistemi di accumulo oggetto
dello sgravio fiscale.
Non appena il modello sarà disponibile, vi aggiorneremo in questo stesso
articolo.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Testo della Legge di Bilancio 2022 (Pdf 2 Mb) pubblicato sulla Gazzetta
Serie Generale n.310 del 31-12-2021 – Suppl. Ordinario n. 49
Decreto MEF 6 maggio 2022 (Pdf 72 Kb) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
n.140 del 17-6-2022
Provvedimento AdE n. 382045 dell’11 ottobre 2022 (Pdf 390 Kb) –
Istruzioni (Pdf 166 Kb) – Modello (Pdf 292 Kb).
fonte: TI CONSIGLIO UN LAVORO