BANDO DI CONTRIBUTI PER LA VALORIZZAZIONE DELLA
DESTINAZIONE TURISTICA INTEGRATA – ANNO 2024
(approvato con Determinazione del Segretario Generale n. 4 del 05/11/2024)
Sommario
Articolo 1 – Finalità ………………………………………………………………………………………………………………………………….…1
Articolo 2 – Dotazione finanziaria, natura ed entità dell’agevolazione …………………………………………………….….2
Articolo 3 – Soggetti beneficiari …………………………………………………………………………………………………………………. 2
Articolo 4 – Spese ammissibili …………………………………………………………………………………………………………………….4
Articolo 5 – Presentazione delle domande di contributo…….……………………………………………………………………… 4
Articolo 6– Valutazione delle domande e concessione …………………………………………………………………………….… 6
Articolo 7 – Rendicontazione ……………………………………………….………………………………….………………………………….7
Articolo 8 –Controlli………………………………………………………………………………………….………………………………..……….8
Articolo 9 – Revoca del contributo …………………………………………………………………………………………………………..….8
Articolo 10 – Normativa europea di riferimento ……………………………………………………………….…………………………9
Articolo 11–Responsabile del procedimento………………………………………………………………………………….……….……9
Articolo 12 – Norme per la tutela della privacy……………………………………………………………………………………………..9
- FINALITA’
- La Camera di Commercio dell’Umbria, nell’ambito delle attività di promozione e
valorizzazione del turismo svolte in sinergia con la Regione Umbria, prevede la concessione di
contributi a favore delle imprese, volti ad incentivare azioni che potenzialmente abbiano un
impatto diretto sullo sviluppo della competitività delle imprese del settore.
- In particolare il bando intende sostenere l’adeguamento dell’offerta turistica delle imprese
umbre ad un elevato livello qualitativo in linea con il nuovo Brand System regionale che mira a
veicolare un’immagine del territorio in grado di rappresentare efficacemente le peculiarità, i
2 Bando di contributi per la valorizzazione della destinazione turistica integrata 2024
valori, la storia e le tradizioni della regione Umbria.
- Inoltre al fine di valorizzare, integrare e favorire l’offerta delle singole imprese
dell’ecosistema turistico regionale con i siti di promozione turistica regionale e nazionale, si
prevede la concessione di contributi che consentano l’adeguamento dei siti aziendali per
implementare l’interoperabilità con le piattaforme di promozione regionale e nazionale (TDH) e
favorire l’integrazione fra servizi ricettivi ed extra-ricettivi.
- DOTAZIONE FINANZIARIA, NATURA ED ENTITA’ DELL’AGEVOLAZIONE
- Le risorse complessivamente stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari, ammontano a
€ 200.000,00
- Il contributo camerale sarà pari al 60% delle spese di cui all’art. 4 da corrispondere alle
singole imprese per un massimo di € 4.000, per le seguenti tipologie di spesa:
A) adeguamento della propria offerta turistica ad un elevato livello qualitativo e adozione
del Marchio Ombrello regionale;
B) adeguamento dei siti aziendali per l’integrazione con i siti di promozione turistica
regionale e nazionale.
- Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di € 250,00
nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
- Potranno beneficiare del contributo camerale gli interventi il cui costo minimo al netto
dell’IVA (spese ammesse) sia pari o superiore ad € 2.000,00.
- I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi
dell’art. 28, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600.
- La Camera di commercio si riserva la facoltà di:
a. incrementare lo stanziamento iniziale o rifinanziare il Bando;
b. chiudere i termini della presentazione delle domande in caso di esaurimento anticipato
delle risorse.
c. riaprire i termini di presentazione delle domande in caso di mancato esaurimento delle
risorse disponibili.
- SOGGETTI BENEFICIARI
- Possono presentare domanda per ottenere il contributo le imprese con sede legale e/o unità
operativa nella regione Umbria, che rientrino nella definizione di micro, piccole e medie
imprese di cui alla Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE del 6 maggio 2003,
pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea serie L124 del 20.05.2003.
- Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le “imprese turistiche”
3 Bando di contributi per la valorizzazione della destinazione turistica integrata 2024
ovvero che svolgono un’attività classificata con i codici ATECO 2007 (si fa riferimento al codice
ATECO – attività principale o secondaria indicata in visura camerale alla data di presentazione
della domanda) di cui alla divisione:
- 55 e tutti i sottodigit – Alberghi e strutture simili;
- 56 e tutti i sottodigit – Attività dei servizi di ristorazione
- 79 e tutti i sottodigit – Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e
servizi di prenotazione e attività connesse. Per questa tipologia di attività, potranno essere
ammessi a contributo solo gli interventi finalizzati ad incrementare i flussi di incoming verso il
territorio regionale
- 77.21 – Noleggio di attrezzature sportive e ricreative
- Alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione e liquidazione del
contributo, i soggetti beneficiari dovranno:
- avere sede legale o unità locale iscritte al Registro delle Imprese della Camera di
Commercio dell’Umbria;
- essere attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
- essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
- aver aderito al Cassetto Digitale dell’Imprenditore attraverso la piattaforma on line
www.impresa.italia.it;
aver fatto domanda oppure aver ottenuto marchio ombrello “Cuore verde d’Italia”;
- essere in regolare attività e non sottoposte a liquidazione e/o a procedure concorsuali
quali fallimento, amministrazione controllata, amministrazione straordinaria, concordato
preventivo, liquidazione coatta amministrativo, scioglimento volontario, piano di
ristrutturazione dei debiti, stato di cresi dell’impresa o in qualsiasi altra situazione equivalente
secondo la normativa attualmente vigente;
- non avere forniture in essere con la Camera di Commercio dell’Umbria ai sensi
dell’articolo 4, comma 6 del D.L. 06.07.2012, n. 95 (convertito nella L. 07.08.2012, n. 135);
- non aver stipulato contratti di lavoro subordinato o autonomo o comunque attribuito
incarichi a ex dipendenti pubblici in violazione del divieto previsto dall’art. 53 co. 16-ter del D.
Lgs. 165/2021.
Ai fini dell’erogazione del contributo, le imprese dovranno inoltre aver assolto gli obblighi
contributivi e essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al
D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni; la liquidazione del
contributo sarà subordinata alla verifica della regolarità contributiva, attestata da D.U.R.C.
regolare, acquisito d’ufficio dalla Camera di Commercio.
Non potranno partecipare contemporaneamente al presente bando l’impresa richiedente e altre
4 Bando di contributi per la valorizzazione della destinazione turistica integrata 2024
imprese dalla stessa controllate, direttamente o indirettamente, o controllanti la stessa
impresa richiedente o collegate ai sensi dell’art 2359 del Codice Civile.
- SPESE AMMISSIBILI
- Saranno ammesse a contributo unicamente le spese, al netto di IVA, sostenute a partire
dalla data di pubblicazione del presente bando e fino al 31/10/2024, relative a:
servizi di consulenza coerenti con le finalità del Bando e con gli ambiti di intervento. I
servizi di consulenza non possono superare il 30% dell’importo totale dell’investimento;
acquisto di beni e servizi strumentali per la promozione e comunicazione di proposte e
offerte innovative e di livello qualitativo in linea con il nuovo Brand System regionale;
spese relative all’acquisizione di competenze da parte del management e/o del
personale, regolarmente assunto, in tema di promozione, comunicazione, marketing
digitale e social media management, tenuti da enti/organismi accreditati per la
formazione in tali ambiti.
acquisto di beni e servizi strumentali all’adeguamento del sito web aziendale e/o la
creazione di programmi e servizi informatici in grado di garantire gli standard di
interoperabilità necessari all’integrazione con siti e portali di promozione regionali e
nazionali e di favorire l’integrazione fra servizi ricettivi ed extra-ricettivi
- Non saranno prese in considerazione, ai fini della determinazione delle spese ammissibili:
- le fatture emesse da soggetti o aziende partecipate o collegate all’impresa richiedente il
contributo;
- spese regolate per contanti o attraverso cessione di beni o compensazione di qualsiasi
genere tra il beneficiario ed il fornitore;
- spese di rappresentanza (colazioni di lavoro, omaggi, ecc.);
- spese di amministrazione ed organizzazione (cancelleria, pulizia spazio espositivo,
assicurazioni supplementari, altro materiale di consumo, ecc.);
- spese di viaggio, vitto e alloggio, pass parcheggio;
- spese relative al materiale di documentazione e informazione promozionale;
- spese di personale;
- imposte e tasse.
- PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO
- Le domande, redatte secondo lo schema allegato al presente Bando e sottoscritte dal
titolare o rappresentante legale dell’impresa con firma digitale dovranno essere trasmesse alla
Camera di Commercio dell’Umbria esclusivamente con invio telematico secondo le indicazioni
del presente articolo e attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del
5 Bando di contributi per la valorizzazione della destinazione turistica integrata 2024
sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov.
- Le domande dovranno essere presentate: dalle ore 10:00 del 22 gennaio, alle ore 18 del
31 marzo 2024.
- Non saranno considerate ammissibili domande di ammissione al contributo inviate con altre
modalità di trasmissione o al di fuori dei termini fissati dal comma che precede.
- La Camera di Commercio dell’Umbria è esonerata da qualsiasi responsabilità derivante dal
mancato ricevimento della domanda per disguidi di natura tecnica.
- La domanda dovrà essere in regola con il pagamento dell’imposta di bollo. Tale
adempimento potrà essere assolto con versamento virtuale contestualmente alla presentazione
della domanda attraverso le funzioni Telemaco o PAGOPA o pagamento mediante F23 da
allegare al modello telematico.
- L’invio della domanda potrà essere delegato ad un intermediario abilitato all’invio delle
pratiche telematiche. Il modulo di procura per l’invio telematico è scaricabile dal sito internet
www.umbria.camcom.it, sottoscritto con firma autografa del titolare/legale rappresentante
dell’impresa richiedente, acquisito tramite scansione e allegato, con firma digitale valida
dell’intermediario e copia del documento di identità del titolare/legale rappresentante
dell’impresa richiedente.
- La modulistica per la presentazione delle domande è scaricabile dal sito internet camerale
www.umbria.camcom.it.
- A pena di esclusione, alla pratica telematica, relativa alla richiesta di contributo, dovrà
essere allegata la seguente documentazione:
a. MODELLO BASE generato dal sistema, che dovrà essere firmato digitalmente dal
titolare/legale rappresentante dell’impresa o dal soggetto delegato;
b. ALLEGATI AL MODELLO BASE, che dovranno essere firmati digitalmente dal
titolare/legale rappresentante dell’impresa o dal soggetto delegato:
- Modulo di domanda, compilato in ogni sua parte;
- Modulo descrizione progetto;
- Copia dei preventivi di spesa o delle fatture debitamente quietanzate.
I preventivi di spesa devono essere redatti in euro e in lingua italiana o accompagnati da
una sintetica traduzione e intestati all’impresa richiedente e dagli stessi si devono
evincere con chiarezza le singole voci di costo; i preventivi di spesa, inoltre, non
dovranno avere una data antecedente alla data di pubblicazione del presente bando e
dovranno essere predisposti su propria carta intestata da soggetti regolarmente abilitati
(non saranno ammessi auto preventivi).
- Le domande ritenute ammissibili verranno finanziate fino all’esaurimento del fondo
stanziato;
6 Bando di contributi per la valorizzazione della destinazione turistica integrata 2024
- È obbligatoria l’indicazione di un unico indirizzo PEC, presso il quale l’impresa elegge
domicilio ai fini della procedura e tramite cui verranno pertanto gestite tutte le comunicazioni
successive all’invio della domanda. L’indirizzo PEC deve essere riportato sia sulla domanda di
contributo che sull’anagrafica della domanda telematica (webtelemaco) e deve essere
coincidente. In caso di procura va, pertanto, indicato sul modulo di domanda il medesimo
indirizzo PEC eletto come domicilio ai fini della procedura.
- Le domande incomplete in una qualsiasi parte, o che non dovessero indicare uno degli
elementi o dei dati richiesti, nonché quelle prive della documentazione necessaria o non
regolarizzate entro i termini assegnati saranno dichiarate inammissibili.
- Per le informazioni relative all’invio della domanda di partecipazione tramite il servizio WEB
Telemaco, è attivo un servizio di supporto di Infocamere per il quale è possibile contattare il
numero 049 2015215.
- VALUTAZIONE DELLE DOMANDE E CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO
- Le risorse saranno assegnate con “procedura a sportello”, attraverso una valutazione
progressiva delle domande pervenute in base all’ordine cronologico di invio, considerando la
data e l’ora di invio della pratica telematica come risultante dalla tracciatura effettuata dal
sistema Telemaco.
- La medesima data costituisce la data di avvio del procedimento amministrativo. L’obbligo di
comunicazione di avvio del procedimento a tutti i soggetti che hanno presentato richiesta di
contributo, sancito dalla Legge n. 241/1990, è assolto di principio con la presente informativa.
- Entro 120 giorni dalla scadenza dei termini di presentazione delle domande, l’Ufficio
competente, previa verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità dei soggetti beneficiari e
della completezza della documentazione allegata alla domanda, provvederà a redigere la
graduatoria.
- L’Ufficio competente della Camera di Commercio effettua l’istruttoria sulle domande
presentate. È facoltà dell’Ufficio competente richiedere all’impresa tutte le integrazioni ritenute
necessarie per una corretta istruttoria della pratica, con la precisazione che la mancata
presentazione di tali integrazioni entro e non oltre il termine di 10 giorni lavorativi dalla
ricezione della relativa richiesta, comporta la decadenza della domanda di contributo.
- Una volta completata l’istruttoria, il responsabile del procedimento trasmette gli atti al
Segretario Generale per l’adozione del provvedimento di concessione e/o di diniego
dell’agevolazione, debitamente motivato.
- L’istruttoria si conclude con l’adozione di un provvedimento di concessione o di diniego
dell’agevolazione, anche cumulativo, debitamente motivato. Tale provvedimento, adottato con
7 Bando di contributi per la valorizzazione della destinazione turistica integrata 2024
Determinazione del Segretario generale, approverà l’elenco delle domande ammesse distinte
fra finanziabili e non finanziate per esaurimento delle risorse e l’elenco delle domande non
ammesse (per mancato superamento dell’istruttoria).
- Le graduatorie saranno oggetto di pubblicazione nel sito istituzionale della Camera di
Commercio dell’Umbria. Tale forma di pubblicità costituisce notifica ad ogni effetto di legge.
- L’ordine di assegnazione seguirà l’ordine cronologico di presentazione dell’istanza di accesso
ai contributi.
- In caso di insufficienza dei fondi, l’ultima domanda istruita con esito positivo è ammessa alle
agevolazioni fino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili.
- Nel caso di nuova disponibilità di risorse, in seguito a rinunce o decadenze dal contributo o
revoche del contributo, la Camera di Commercio procederà, entro il termine massimo di 90
giorni dalla data di approvazione della Determinazione di concessione, alla valutazione delle
domande di agevolazione, presentate a valere sul presente Bando, che non hanno inizialmente
trovato copertura finanziaria, secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
- RENDICONTAZIONE
La rendicontazione dovrà essere inviata entro e non oltre il 30/11/2024, mediante pratica
telematica analoga alla richiesta di contributo. L’erogazione del contributo avverrà entro 30
giorni dalla data dell’atto di liquidazione.
Sul sito internet camerale www.umbria.camcom.it sono fornite le istruzioni operative per la
trasmissione telematica della rendicontazione.
Alla rendicontazione dovrà essere allegata la seguente documentazione:
a) modulo di rendicontazione per richiesta di erogazione del contributo reso in forma di
dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’art. 47 D.P.R. 445/2000
(disponibile sul sito internet www.umbria.camcom.it), firmata digitalmente dal
titolare/legale rappresentante dell’impresa, in cui siano indicate le fatture e gli altri
documenti contabili aventi forza probatoria equivalente, riferiti all’attività realizzata,
con tutti i dati per la sua individuazione e con la quale si attesti la conformità
all’originale delle copie dei relativi documenti di spesa;
b) relazione sull’attività realizzata con il contributo della Camera di Commercio;
c) copia delle fatture e degli altri documenti di spesa di cui alla lettera a), debitamente
quietanzati. Tali documenti, per essere ammissibili, dovranno riportare la dicitura
“BANDO DI CONTRIBUTI PER LA VALORIZZAZIONE DELLA DESTINAZIONE
TURISTICA INTEGRATA – ANNO 2024” – Camera di commercio dell’Umbria.
d) Copia dei pagamenti effettuati esclusivamente tramite: bonifico bancario che riporti
8 Bando di contributi per la valorizzazione della destinazione turistica integrata 2024
esito della transazione (bonifico pagato, eseguito, non mero ordine di bonifico),
carta di credito, ricevuta bancaria, assegno di cui risulti la movimentazione
nell’estratto conto bancario o postale, o analoghi strumenti che garantiscano la più
completa tracciabilità e che dovranno essere allegati al modulo di rendicontazione,
per dimostrare l’avvenuto pagamento nel periodo di ammissibilità delle spese di cui
all’art.4. Non sarà ammessa a contributo la spesa il cui pagamento è stato effettuato
per compensazione. In caso di pagamento a mezzo RiBa, saranno ammesse le spese
limitatamente alle ricevute scadute ed effettivamente pagate al momento della
presentazione della domanda.
Sarà facoltà della Camera di commercio richiedere all’impresa tutte le integrazioni ritenute
necessarie per un corretto esame della rendicontazione prodotta; la mancata presentazione di
tali integrazioni, entro e non oltre il termine di 10 giorni lavorativi dalla ricezione della relativa
richiesta tramite PEC comporta la decadenza dal contributo.
- CONTROLLI
La Camera di commercio si riserva la facoltà di svolgere, anche a campione e secondo le
modalità da essa definite, tutti i controlli e i sopralluoghi ispettivi necessari ad accertare
l’effettiva attuazione degli interventi per i quali viene erogato il voucher ed il rispetto delle
condizioni e dei requisiti previsti dal presente Bando.
- REVOCA DEL CONTRIBUTO
- Il contributo sarà revocato nei seguenti casi:
a) mancata o difforme esecuzione del progetto presentato;
b) mancata trasmissione della documentazione relativa alla rendicontazione entro il termine
previsto dal precedente art. 7;
c) venire meno, prima della liquidazione del voucher, dei requisiti di cui all’art. 3;
d) rilascio di dichiarazioni mendaci ai fini dell’ottenimento del contributo;
e) impossibilità di effettuare i controlli di cui all’art. 8 per cause imputabili al beneficiario;
f) esito negativo dei controlli di cui all’art. 8.
- In caso di revoca del contributo le eventuali somme erogate dalla Camera di Commercio
dovranno essere restituite maggiorate degli interessi legali, ferme restando le eventuali
responsabilità penali.
9 Bando di contributi per la valorizzazione della destinazione turistica integrata 2024
- NORMATIVA EUROPEA DI RIFERIMENTO
- Gli aiuti di cui al presente Bando sono concessi, in regime de minimis ai sensi dei Reg. (UE)
2023/ n. 2831 e Reg. (UE) 2023/2832, in vigore il 1° gennaio 2024.
- In base a tali Regolamenti, l’importo complessivo degli aiuti de minimis accordati ad
un’impresa “unica” non può superare i massimali previsti.
- Per quanto non disciplinato o definito espressamente dal presente Bando si fa rinvio ai
suddetti Regolamenti; in ogni caso nulla di quanto previsto nel presente Bando può essere
interpretato in maniera difforme rispetto a quanto stabilito dalle norme pertinenti di tali
Regolamenti.
- Per tutto quanto non regolamentato dal presente articolato si fa riferimento al
regolamento della Camera di Commercio dell’Umbria approvato con delibera consiliare n. 4 del
22.03.2022, che detta i criteri a carattere generale per la concessione di contributi,
sovvenzioni, sussidi ed ausili finanziari e per l’attribuzione di vantaggi economici, nonché a
tutte le disposizioni vigenti in tema di contributi pubblici, di ritenute fiscali e ammissibilità delle
spese sostenute.
- Gli aiuti di cui al presente bando non sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili, con
altri contributi pubblici.
- RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi della Legge 241/1990 in tema di procedimento amministrativo, il Responsabile del
Procedimento riferito al presente bando è Paola Argenti, responsabile dell’Ufficio U.O.S.
Incentivi alle imprese – Contributi per iniziative di promozione del territorio.
Per qualsiasi chiarimento ed informazione è possibile rivolgersi ai seguenti contatti: e-mail:
incentivi@umbria.camcom.it tel. 0744-489227/9274; 075-5748237.
- NORME PER LA TUTELA DELLA PRIVACY.
Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dagli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679
del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con
riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (di seguito
GDPR), la Camera di Commercio informa sulle modalità del trattamento dei dati personali
acquisiti ai fini della presentazione e gestione delle domande di contributo/voucher/borse di
studio e simili.
10 Bando di contributi per la valorizzazione della destinazione turistica integrata 2024
- Titolare del trattamento
Titolare del trattamento è la CCIAA dell’Umbria con sede legale a Perugia in via Cacciatori delle
Alpi, 42 –telefono 075/57481, indirizzo di posta elettronica certificata:
cciaa@pec.umbria.camcom.it.
- DPO – Data Protection Officer / RPD – Responsabile della Protezione dei Dati
Al fine di meglio tutelare gli Interessati, nonché in ossequio al dettato normativo, il Titolare ha
nominato un proprio DPO, Data Protection Officer (o RPD, Responsabile della protezione dei
dati personali).
È possibile prendere contatto con il DPO della CCIAA dell’Umbria al seguente recapito email:
rpd@umbria.camcom.it.
3.Finalità del trattamento e base giuridica.
I dati conferiti saranno trattati esclusivamente per le seguenti finalità:
a) gestire la domanda nelle fasi di:
istruttoria, amministrativa e di merito, comprese le verifiche sulle dichiarazioni rese;
analisi della rendicontazione ai fini della liquidazione del voucher;
b) assolvere ai connessi obblighi di legge, contabili e fiscali, ivi inclusa la comunicazione di tali
informazioni alle banche dati dei contributi pubblici previste dall’ordinamento giuridico e alla
pubblicità sul sito internet ai sensi del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33,
c) fornire informazioni sulle attività, servizi, eventi ed iniziative istituzionali promosse dalla
Camera di Commercio.
La base giuridica del trattamento si rinviene, rispettivamente:
- per la finalità sub a) nell’art. 6(1)(e) del Regolamento (trattamento è necessario per
l’esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri di cui
è investito il titolare del trattamento);
- per la finalità sub b) nell’art. 6(1)(c) del Regolamento (il trattamento è necessario per
adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento);
- per la finalità sub c) nel consenso dell’interessato.
Si precisa che l’interessato è tenuto a garantire la correttezza dei dati personali forniti,
impegnandosi, in caso di modifica dei suddetti dati, a richiederne la variazione affinché questi
siano mantenuti costantemente aggiornati.
Con la sottoscrizione della domanda di partecipazione, il beneficiario garantisce di aver reso
disponibile la presente informativa a tutte le persone fisiche (appartenenti alla propria
organizzazione ovvero esterni ad essa) i cui dati saranno forniti alla Camera di commercio per
le finalità precedentemente indicate.
4.Obbligatorietà del conferimento dei dati.
il conferimento dei dati personali da parte del beneficiario costituisce presupposto
11 Bando di contributi per la valorizzazione della destinazione turistica integrata 2024
indispensabile per le finalità di cui ai punti a) e b) del paragrafo 3. e quindi per lo svolgimento
delle attività previste dal Bando in oggetto, con particolare riferimento alla presentazione della
domanda ed alla corretta gestione amministrativa e della corrispondenza, nonché per finalità
strettamente connesse all’adempimento degli obblighi di legge, contabili e fiscali. Il loro
mancato conferimento comporta l’impossibilità di partecipare alla procedura per la concessione
del beneficio richiesto.
Il conferimento dei dati per la finalità di cui al punto c) del paragrafo 3. è facoltativa.
- Dati ottenuti presso terzi
Si fa presente che il Titolare potrebbe verificare la veridicità delle informazioni rese
dall’impresa partecipante anche mediante acquisizione di dati presso altre pubbliche
amministrazioni (in via meramente esemplificativa, Procura della Repubblica, Tribunali,
Prefettura, Ordini Professionali, Enti di istruzione formazione, Anagrafe antimafia, Agenzia delle
Entrate, INPS, INAIL).
- Soggetti autorizzati al trattamento, modalità del trattamento, comunicazione e diffusione.
I dati personali saranno trattati all’interno della Camera di Commercio dell’Umbria dai
designati del trattamento, personale dipendente e assimilato autorizzato al trattamento (artt.
4.10, 29, 32.4, RGPD e art. 2-quaterdecies del Codice in materia di protezione dati personali) e
da soggetti che trattano dati per conto del titolare nominati responsabili ai sensi dell’art. 28 del
GDPR.
I dati saranno raccolti, utilizzati e trattati con modalità manuali, informatiche e telematiche
secondo principi di correttezza e liceità ed adottando specifiche misure di sicurezza per
prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati.
Alcuni dati potranno essere comunicati ad Enti Pubblici ed Autorità di controllo in sede di
verifica delle dichiarazioni rese. nonché a soggetti controinteressati, partecipanti al
procedimento, secondo le modalità indicate dalla vigente normativa in materia di trasparenza
amministrativa, e sottoposti a diffusione mediante pubblicazione sul sito camerale in
adempimento degli obblighi di trasparenza ai sensi del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33.
Potranno inoltre essere comunicati ad altri soggetti pubblici o privati per esigenze legate alla
gestione del procedimento (es. istituti di credito).
Resta fermo l’obbligo della CCIAA di comunicare i dati all’Autorità Giudiziaria o ad altro
soggetto pubblico legittimato a richiederli nei casi previsti dalla legge.
7.Periodo di conservazione.
I dati acquisiti ai fini della partecipazione al presente Bando saranno conservati per 10 anni +
1 anno ulteriore in attesa di distruzione periodica a far data dall’avvenuta corresponsione del
contributo. Sono fatti salvi gli ulteriori obblighi di conservazione documentale previsti dalla
legge.
12 Bando di contributi per la valorizzazione della destinazione turistica integrata 2024
- Inesistenza di un processo decisionale automatizzato
Nessuna decisione che possa produrre effetti giuridici nei confronti dell’interessato sarà basata
sul trattamento automatizzato dei dati che lo riguardano, né verranno effettuate attività di
profilazione.
- Trasferimento dati all’estero
La CCIAA può avvalersi, anche per il tramite dei propri Responsabili del trattamento, di società
di servizi IT e di comunicazioni telematiche, in particolare di posta elettronica, che potrebbero
collocare o far transitare i dati anche in Paesi non appartenenti allo Spazio Economico Europeo.
Al fine di garantire un adeguato livello di protezione dei dati personali, queste Società possono
attuare il trasferimento solo verso Paesi (o settori di questi) che sono stati oggetto di apposite
decisioni di adeguatezza adottate dalla Commissione europea, oppure sulla base di Clausole
Contrattuali Standard approvate dalla Commissione stessa.
10.Diritti degli interessati.
Il Regolamento (UE) 2016/679 riconosce agli interessati diritti, che possono essere esercitati
contattando il Titolare o il DPO ai recapiti di cui ai punti 1 e 2 della presente informativa.
Tra i diritti esercitabili, purché ne ricorrano i presupposti di volta in volta previsti dalla
normativa (in particolare, artt. 15 e seguenti del Regolamento) vi sono:
- il diritto di conoscere se la CCIAA dell’Umbria ha in corso trattamenti di dati personali che la
riguardano e, in tal caso, di avere accesso ai dati oggetto del trattamento e a tutte le
informazioni a questo relative;
- il diritto alla rettifica dei dati personali inesatti che la riguardano e/o all’integrazione di quelli
incompleti;
- il diritto alla cancellazione dei propri dati personali;
- il diritto alla limitazione del trattamento;
- il diritto di opporsi al trattamento;
- il diritto alla portabilità dei dati personali che la riguardano.
In ogni caso, il titolare ha anche il diritto di presentare un formale Reclamo all’Autorità garante
per la protezione dei dati personali, secondo le modalità che può reperire sul sito: https://www.garanteprivacy.it.