Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 2 del 31 Ottobre 2022

Comunicato stampa del Consiglio dei
Ministri n. 2 del 31 Ottobre 2022


NOMINA DEI SOTTOSEGRETARI DI STATO


Il Consiglio dei Ministri ha nominato trentanove Sottosegretari, nel rispetto dei
limiti previsti dalla legislazione vigente. Dei nuovi Sottosegretari, otto
assumeranno le funzioni di Viceministro, con deleghe che saranno
successivamente loro attribuite a norma dell’articolo 10, comma 3, della legge
23 agosto 1988, n. 400.
Di seguito la lista dei Sottosegretari oggi nominati.
Presidenza del Consiglio
● Giovanbattista Fazzolari (attuazione del programma di Governo)● Giuseppina Castiello, Matilde Siracusano (rapporti con il Parlamento)
● Alessio Butti (innovazione tecnologica)
● Alberto Barachini (informazione ed editoria)
● Alessandro Morelli (coordinamento della politica economica)
Esteri e cooperazione internazionale
Edmondo Cirielli (Viceministro), Giorgio Silli, Maria Tripodi
Interno
Wanda Ferro, Nicola Molteni, Emanuele Prisco
Giustizia
Francesco Paolo Sisto (Viceministro), Andrea Delmastro Delle Vedove,
Andrea Ostellari
Difesa
Matteo Perego, Isabella Rauti
Economia e finanze
Maurizio Leo (Viceministro), Lucia Albano, Federico Freni, Sandra Savino
Imprese e made in Italy
Valentino Valentini (Viceministro), Fausta Bergamotto, Massimo Bitonci
Ambiente e sicurezza energetica
Vannia Gava (Viceministro), Claudio Barbaro
Agricoltura e sovranità alimentare
Luigi D’Eramo, Patrizio Giacomo La PietraInfrastrutture e mobilità sostenibili
Galeazzo Bignami (Viceministro), Edoardo Rixi (Viceministro), Tullio Ferrante
Lavoro e politiche sociali
Maria Teresa Bellucci (Viceministro), Claudio Durigon
Istruzione e merito
Paola Frassinetti
Università e ricerca
Augusta Montaruli
Cultura
Lucia Borgonzoni, Gianmarco Mazzi, Vittorio Sgarbi
Salute
Marcello Gemmato
*****
MISURE SU BENEFICI PENITENZIARI, COVID E CONTRASTO
AI RADUNI ILLEGALI
Misure urgenti in materia di divieto di concessione dei benefici
penitenziari nei confronti dei detenuti o internati che non collaborano
con la giustizia, nonché in materia di entrata in vigore del decreto
legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, di obblighi di vaccinazione anti
SARS-COV-2 e di prevenzione e contrasto dei raduni illegali
(decreto-legge)
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del
Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, del Ministro della giustizia Carlo
Nordio e del Ministro della salute Orazio Schillaci, ha approvato un
decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di divieto di
concessione dei benefìci penitenziari nei confronti dei detenuti o internati chenon collaborano con la giustizia, nonché in materia di entrata in vigore del
decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, di obblighi di vaccinazione anti
SARS-COV-2 e di prevenzione e contrasto dei raduni illegali.
Giustizia
Il testo dà seguito alla sollecitazione al Parlamento contenuta nell’ordinanza n.
97 del 2021 della Corte Costituzionale in merito ai benefìci penitenziari da
concedere ai detenuti per gravi reati che non collaborino con la giustizia. Si
indicano requisiti stringenti per recepire i rilievi della Consulta e allo stesso
tempo impedire che siano ammessi a misure premiali soggetti che possano
avere ancora collegamenti con il contesto criminale di provenienza. Nel
formulare il testo, si è ripresa la proposta di legge – relativa all’art. 4bis
dell’ordinamento penitenziario – già approvata dalla Camera dei deputati nella
scorsa legislatura.
Nel merito, il decreto prevede che, ai fini della concessione dei benefici al
condannato per i reati cosiddetti ostativi, non basterà la sola buona condotta
carceraria o la partecipazione al trattamento ma saranno previsti l’obbligo di
risarcire i danni provocati, insieme con requisiti che consentano di escludere
l’attualità di collegamenti con la criminalità organizzata o il rischio di ripristino
di tali contatti, con l’esclusione pertanto di eventuali automatismi e con
l’introduzione di un procedimento rafforzato di valutazione delle richieste, che
prevede anche l’obbligo da parte del giudice di sorveglianza di acquisire i
necessari pareri. Ai fini della liberazione condizionale, si prevede che la
richiesta possa essere presentata dopo aver scontato 30 anni di pena.
Il testo interviene, inoltre, con riguardo alla riforma del processo penale e del
sistema sanzionatorio e stabilisce, nel pieno rispetto della cornice del Piano
nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), il rinvio dell’entrata in vigore del
decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, fino al 30 dicembre 2022, al fine di
poter perfezionare misure organizzative già avviate e adeguati supporti
tecnologici.
Salute
Il testo modifica le disposizioni vigenti in materia di obbligo vaccinale, in
considerazione del mutato quadro epidemiologico.
Si anticipa dal 31 dicembre al 1° novembre 2022 la scadenza dell’obbligo
vaccinale per il personale esercente le professioni sanitarie, per i lavoratoriimpiegati in strutture residenziali, socio-assistenziali e socio-sanitarie e per il
personale delle strutture che effettuano attività sanitarie e sociosanitarie.
Inoltre, con specifico riguardo alla categoria degli esercenti le professioni
sanitarie, si elimina la misura della sospensione dall’esercizio della
professione, al fine di contrastare la grave carenza di personale sanitario che
si registra sul territorio.
Ordine pubblico
Si modificano le norme relative all’invasione di terreni o edifici, pubblici o
privati, con la previsione della reclusione da 3 a 6 anni e della multa da 1.000
a 10.000 euro, se il fatto è commesso da più di 50 persone allo scopo di
organizzare un raduno dal quale possa derivare un pericolo per l’ordine
pubblico o la pubblica incolumità o la salute pubblica. Nel caso di condanna o
applicazione della pena su richiesta delle parti, si prevede la confisca delle
cose utilizzate per commettere il reato.
*****
NOMINE E MOVIMENTO DI PREFETTI
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo
Piantedosi, ha deliberato le nomine e il movimento di prefetti riportati in
tabella.
● dott. Bruno FRATTASI
da Capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno è destinato a svolgere le
funzioni di Prefetto di Roma
● dott.ssa Maria Teresa SEMPREVIVA
da Direttore dell’Ufficio per gli affari legislativi e relazioni parlamentari, è
destinata a svolgere le funzioni di Capo di Gabinetto del Ministero
dell’Interno
● dott. Paolo FORMICOLA
è destinato a svolgere le funzioni di Direttore dell’Ufficio per gli affari
legislativi e relazioni parlamentari, cessando dalla disposizione ai sensi
della legge n. 410/91 con incarico di Vice Capo di Gabinetto del
Ministero dell’Interno per l’espletamento delle funzioni vicarie● dott. Vittorio LAPOLLA
da Direttore dell’Ufficio per il coordinamento e la pianificazione delle
Forze di polizia presso il Dipartimento della pubblica sicurezza, è
collocato a disposizione ai sensi della legge n. 410/91 con incarico di
Vice Capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno per l’espletamento
delle funzioni vicarie
● dott.ssa Milena Antonella RIZZI
è collocata fuori ruolo presso l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale
(ACN), cessando dalla disposizione ai sensi della legge 30 dicembre
1991, n. 410, con incarico di dirigere la struttura di missione di cui
all’art. 30, comma 1, del decreto-legge n. 189/2016 convertito in legge
n. 229/2016 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni
colpite dagli eventi sismici del 2016”
● dott. Michele DI BARI
è collocato a disposizione ai sensi della legge 30 dicembre 1991, n.
410, con incarico di dirigere la struttura di missione di cui all’art. 30,
comma 1, del decreto-legge n. 189/2016 convertito in legge n. 229/2016
recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi
sismici del 2016”, cessando dalla disposizione con incarico ai sensi
dell’articolo 237 del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3
● dott. Franco GABRIELLI
è collocato a disposizione con incarico ai sensi dell’art. 237 del D.P.R.
10 gennaio 1957, n. 3

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