Bonus alle imprese per la partecipazione a
fiere internazionali: contributo di 10.000
euro nel DL Aiuti
di Rosy D’Elia – INCENTIVI ALLE IMPRESE
Bonus alle imprese per la partecipazione a fiere svolte in Italia: con la
conversione in legge del Decreto Aiuti è in arrivo un contributo di 10.000 euro
per un rimborso massimo del 50 per cento di spese e investimenti sostenuti
per prendere parte a manifestazioni internazionali. I requisiti per ottenerlo.
In arrivo un bonus per le imprese che partecipano a fiere internazionali
organizzate in Italia: è questa una delle novità inserite nel testo di conversione
in legge del Decreto Aiuti, su cui oggi, 7 luglio, la Camera voterà la fiducia e
che dovrà ottenere il via libera definitivo entro la scadenza del 16 luglio 2022.
Il contributo accessibile ammonta a 10.000 euro ma l’istanza di rimborso da
presentare può coprire in ogni caso fino a un massimo del 50 per cento delle
spese e degli investimenti che l’impresa ha sostenuto. Pagamento e utilizzo
entro il 31 dicembre 2022.
Le risorse a disposizione ammontano a 34 milioni di euro.
Bonus alle imprese per la partecipazione alle fiere: i requisiti per
ottenerlo
Come di consueto, il pacchetto originario di misure previsto dal Decreto Aiuti
durante l’iter di conversione in legge si è arricchito.
Tra le novità introdotte, su cui si attende la conferma definitiva, c’è anche un
bonus per le imprese che prendono parte a fiere internazionali che si svolgono
sul territorio italiano che va dall’entrata in vigore del provvedimento e fino alla
fine dell’anno.
Gli eventi per cui è possibile beneficiare del contributo di 10.000 euro sono
quelli inseriti nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle
regioni e delle province autonome e che interessano diversi settori.
Il bonus per le imprese copre fino al 50 per cento delle spese sostenute e
degli investimenti effettuati per la partecipazione agli eventi internazionali.
Per ottenere il beneficio è necessario rispondere principalmente ai seguenti
requisiti:
● avere sede operativa nel territorio nazionale ed essere iscritto al
Registro delle imprese della camera di commercio, industria, artigianato
e agricoltura territorialmente competente;
● avere ottenuto l’autorizzazione a partecipare a una o più delle
manifestazioni fieristiche internazionali;
● avere sostenuto o di dover sostenere spese e investimenti per la
partecipazione a una o più delle manifestazioni fieristiche internazionali
di settore;
● non essere sottoposto a procedura concorsuale e di non trovarsi in
stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione
controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione
equivalente secondo la normativa vigente;
● non essere destinatario di sanzioni interdittive e di non trovarsi in altre
condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di
agevolazioni finanziarie pubbliche;
● non avere ricevuto altri contributi pubblici per la partecipazione agli
stessi eventi.
Bonus alle imprese per la partecipazione alle fiere: pagamento e
utilizzo entro il 31 dicembre 2022
Il testo inserito nel Decreto Aiuti fornisce anche le prime istruzioni da seguire
su domanda e tempi per l’utilizzo.
Il bonus alle imprese per la partecipazione a fiere internazionali viene
rilasciato dal MISE, Ministero dello Sviluppo Economico, secondo l’ordine
temporale di presentazione delle istanze che dovranno essere presentate in
via telematica secondo le istruzioni di dettaglio che saranno fornite.
In ogni caso, in fase di richiesta del contributo fino a 10.000 euro, oltre alle
dichiarazioni sul possesso dei requisiti, sarà necessario indicare un indirizzo
PEC e le coordinate di un conto corrente bancario.
In caso di esito positivo, il bonus sarà inviato all’indirizzo di posta elettronica
indicato ed entro la scadenza sarà necessario presentare l’istanza di rimborso
delle spese e degli investimenti effettivamente sostenuti per la partecipazione
alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore.
In questa fase bisognerà inviare anche le fatture con il dettaglio dei costi che
potranno essere rimborsati fino al 50 per cento.
Tutta la procedura dovrà concludersi entro il 2022. Ma, come segnala il
dossier redatto dalla Camera sugli emendamenti del Decreto Aiuti,
la formulazione attuale della norma fa sorgere dei dubbi sui tempi:
“Il comma 2 prevede che il buono ha validità sino al 30 novembre 2022 e può
essere richiesto una sola volta da ciascun beneficiario per il rimborso delle
spese e degli investimenti sostenuti per la partecipazione alle manifestazioni
fieristiche.
Dal combinato disposto dei commi 1 e 2 sembra doversi ritenere che le fiere
possono svolgersi fino a dicembre, ma il buono deve essere chiesto entro
novembre 2022.
Appare opportuno un chiarimento in proposito”.
Resta da sottolineare che per la conferma ufficiale sull’introduzione di questo
nuovo bonus per le imprese e su ogni dettaglio sarà necessario attendere la
conclusione dell’iter di conversione in legge del Decreto Aiuti, attesa entro il
16 luglio 2022.