Pubblicato un bando del GAL Valle Umbra e Sibillini rivolto alle microimprese già costituite o da costituire (entro 20 gg dall’ammissione al contributo) con sede nel territorio di riferimento (vedi elenco Comuni) e rientranti in determinati codici ATECO (scopri qui quali sono).
Ricordiamo che per microimprese si intendono quelle con meno di 10 addetti e fatturato annuale fino a 2milioni di euro.
Le neo imprese e quelle costituite da giovani e donne sono premiate nell’attribuzione del punteggio.
Possono essere finanziate operazioni di creazione e potenziamento di microimprese in grado di sviluppare nuove attività e occupazione nei seguenti settori:
Ma quali sono i requisiti di ammissibilità dei progetti?
Le spese ammissibili (successive alla data di presentazione della domanda) sono quelle documentate e relative a:
L’investimento minimo deve essere di almeno 20mila euro.
Il contributo massimo erogabile ammonta a 50mila euro.
L’intensità del contributo in conto capitale e in regime de minimis è:
Il termine per la presentazione delle domande è il 28 febbraio 2023 (ore 12.00).
Le domande presentate dovranno ottenere un punteggio minimo di 20 punti sulla base di criteri di selezione indicati nel bando.
Se vuoi maggiori informazioni contatta il nostro Ufficio bandi e incentivi: Daniela Venditti daniela.venditti@confartigianatoperugia.com tel + 39 3453369641
ASSOCIAZIONE VALLE UMBRIA E SIBILLINI G.A.L
AVVISO
“Sostegno allo sviluppo delle imprese extra-agricole dei settori artigianato, commercio,
turismo e servizi “
Azione 19.2.1.06 – PSR Umbria 2014/2022 – II Edizione
Dotazione finanziaria €839.183,59 risorse ordinarie
+139.883,70€ riserva SNAI (Cascia, Cerreto di Spoleto, Monteleone di Spoleto, Norcia, Vallo
di Nera, Poggiodomo, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano)
Destinatari
Microimprese costituite (titolari di partita IVA ed iscritte alla CCIAA) o da costituire con
sede nel territorio dei Comuni dell’Area del GAL Valle Umbra e Sibillini (Comuni di
Bevagna, Cannara, Campello sul Clitunno, Cascia, Castel Ritaldi, Cerreto di Spoleto,
Foligno (parte), Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Montefalco, Monteleone di Spoleto,
Nocera Umbra, Norcia, Poggiodomo, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano,
Spello, Spoleto, Trevi, Vallo di Nera, Valtopina e rientranti nell’elenco dei codici ATECO
previsti dal bando (allegato 1)