CREDITO ED INCENTIVI – Decreto aiuti bis pubblicato in Gazzetta, ecco le novità

Decreto aiuti bis pubblicato in Gazzetta,
ecco le novità


Stretta per chi non paga la tassa sugli extraprofitti. Bonus 200 euro
anche a dottorandi ed assegnisti ricerca
Firmato dal capo dello Stato Sergio Mattarella e pubblicato in Gazzetta
Ufficiale il Dl aiuti bis. A settembre il testo approderà in Parlamento. I partiti si
sono impegnati a non presentare emendamenti per garantire una conversione
veloce e tenere i nuovi aiuti al riparo dalla campagna elettorale. Si vedrà alla
riapertura delle Camere.
Le misure principali
Il provvedimento prevede, con un pacchetto di misure da 17 miliardi, interventi
a favore di famiglie e imprese. In particolare contro i rincari delle bollette e dei
carburanti il provvedimento stanzia ben 8,4 miliardi prorogando gli sconti
previsti dai precedenti decreti in scadenza. Per le imprese invece è previsto il
ritorno del credito d’imposta. Cresce il taglio (al 2%) del cuneo fiscale per
redditi fino a 35mila euro e arriva la rivalutazione delle pensioni.
Stretta per chi non paga tassa extraprofitti
Sul fronte extraprofitti il testo finale del dl aiuti bis prevede che le aziende
tenute a pagare la tassa, una volta decorsi i termini del 31 agosto 2022, per
l’acconto, e del 15 dicembre 2022, per il saldo, senza che i versamenti siano
stati effettuati in tutto o in parte, non possono più avvalersi delle disposizioni in
materia di ravvedimento operoso. Gli stessi soggetti non potranno inoltre
beneficiare della riduzione della metà della sanzione se pagano con un ritardo
non superiore a 90 giorni.Inoltre, decorse le due scadenze, la sanzione
prevista si applica nella misura del sessanta per cento.
I controlli di Entrate e Guardia Finanza
Inoltre, Agenzia delle entrate e Guardia di finanza procedono con piani di
intervento coordinati per i controlli. Dalla norma, si legge nella Relazione
tecnica, «tenuto conto della finalità di incentivazione degli adempimenti
spontanei, potrebbero derivare potenziali effetti positivi di gettito che, tuttavia,
in via prudenziale, non formano oggetto di
quantificazione».
Bonus 200 euro anche a dottorandi ed assegnisti ricerca
Previsto anche un bonus di 200 euro anche ad altri 300 mila lavoratori,
compresi dottorandi ed assegnisti di ricerca. Oltre a chi non lo ha percepito
poiché coperto da contributi figurativi Inps (circa 40 mila persone), ai
pensionati con decorrenza entro il primo luglio (50 mila persone) e ai
collaboratori sportivi gravemente colpiti dalle crisi pandemica ed energetica
(195.179, di cui circa 47.000 potrebbero ricevere direttamente da Inps il bonus
in quanto rientranti in una delle altre fattispecie previste dalla normativa
emergenziale), la norma aggiunge dottorandi e assegnisti di ricerca con
contratti attivi e iscritti alla Gestione separata (56 mila). La misura vale circa
60 milioni.
Arriva fondo da 40 mln per caro carburante Tpl
Il testo bollinato e definitivo del decreto aiuti bis prevede anche per i servizi di
tpl un Fondo per fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi carburanti e
dei prodotti energetici. Il fondo, istituito presso il Ministero delle infrastrutture e
della mobilità sostenibili, ha una dotazione di 40 milioni per il 2022. E’ previsto
il riconoscimento di un contributo per l’incremento di costo, al netto dell’Iva,
sostenuto nel secondo semestre 2022 (rispetto al 2021), per l’acquisto del
carburante per i mezzi destinati al trasporto pubblico locale e regionale su
strada, lacuale, marittimo o ferroviario, con obbligo di servizio pubblico.
Sale a 600 euro tetto welfare aziendale, anche per rimborsi bollette
Sale inoltre a 600 euro – da 516,46 euro della precedente versione – il tetto
massimo esentasse del welfare aziendale, in cui vengono fatti rientrare i
rimborsi delle bollette.
fonte: IL SOLE 24

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