Decreto Milleproroghe convertito il Legge 2023: cosa prevede in 28 punti

Decreto Milleproroghe convertito il Legge
2023: cosa prevede in 28 pun
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Cosa prevede il testo del Decreto Milleproroghe 2023 emendato in
Senato nell’iter di conversione in Legge, spiegato per punti
Il 15 febbraio 2023 il Senato dà l’ok al Decreto Milleproroghe 2023
convertito in Legge con 88 voti a favore e 63 contrari. Per diventare
definitivamente Legge, il Decreto dovrà essere approvato entro il 27 febbraio
2023 dalla Camera dei Deputati.
Nel provvedimento vengono inclusi importanti differimenti come quello dello
smart working per i lavoratori fragili, dei termini per il bonus prima casa,
dell’operatività del Fondo Nuove Competenze, del corso-concorso per
dirigenti scolastici e tanto altro.
In questa guida vi spieghiamo, per punti e in modo schematico, cosa prevede
il Decreto Milleproroghe convertito in Legge 2023 e quali novità introduce.
COSA PREVEDE IL DECRETO MILLEPROROGHE 2023 CONVERTITO IN
LEGGE
Il Decreto Milleproroghe 2023 convertito in Legge approvato dal Senato il 15
febbraio è stato arricchito di emendamenti relativi al mondo della scuola e del
lavoro. In particolare, rispetto alla prima versione ratificata a fine 2022 dal
Consiglio dei Ministri, che vi illustriamo in questa guida, trovano spazio aiuti
per lavoratori e proroghe sia fiscali che amministrative. Dal 16 febbraio il
Decreto è arrivato alle Commissioni competenti della Camera e la versione
finale dovrà essere approvata entro il 27 febbraio 2023. Dalle novità sulla
cessione del credito, fino a nuove introduzioni legate al mondo del lavoro,
ecco cosa prevede il testo in via di conversione.
1) SLITTA DATA CESSIONI E SCONTO IN FATTURA
La comunicazione per l’esercizio delle opzioni di sconto in fattura e
cessione del credito, relativa agli interventi eseguiti sia sulle singole unità
immobiliari, sia sulle parti comuni degli edifici, potrà essere trasmessa
all’Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo del 2023, secondo quanto stabilisce
un emendamento al Decreto.
Si tratta dell’ennesimo tentativo di sbloccare le cessioni relativamente alle
spese sostenute nel 2022 e le rate residue non fruite delle detrazioni riferite
alle spese sostenute nel 2020 e nel 2021. Ricordiamo che il meccanismo della
cessione del credito e dello sconto in fattura vale per il Superbonus, il Bonus
ristrutturazione, il Bonus condizionatori, il Bonus tende da sole e il
Bonus zanzariere.
2) SLITTANO LE DELEGHE DEL FAMILY ACT
Il comma 7 dell’articolo 1 del Decreto Milleproroghe in corso di conversione
proroga da 12 a 24 mesi la scadenza per attuare le deleghe del Family Act. Il
nuovo termine per l’esercizio delle deleghe viene a scadere il 12 maggio
2024.
3) PROROGA FONDO NUOVE COMPETENZE
È stato esteso a tutto il 2023 l’operatività del Fondo Nuove Competenze. In
sostanza contratti collettivi sottoscritti a livello aziendale o territoriale potranno
prevedere, anche per quest’anno, intese di rimodulazione di parte dell’orario
di lavoro per permettere al personale la frequenza di percorsi di sviluppo delle
competenze, in relazione a mutate esigenze organizzative e produttive
dell’impresa. Per maggiori dettagli vi consigliamo di leggere la nostra guida
dedicata.
4) SLITTANO TERMINI MUTUI E BONUS PRIMA CASA
Il testo del Decreto Milleproroghe convertito interviene sulla disciplina del
Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa. Il Parlamento proroga al 30
giugno 2023 (invece del 31 marzo 2023) l’estensione della garanzia massima
dell’80%, a valere sul Fondo stesso, sulla quota capitale dei mutui destinati
alle categorie prioritarie, aventi specifici requisiti di reddito e età. L’articolo 3,
comma 10-quinquies, inoltre, sospende i termini previsti per l’utilizzo
dell’aliquota agevolata prevista ai fini dell’imposta di registro per l’acquisto
della prima casa. Dunque, con la proroga:
● il termine per il trasferimento della residenza nell’immobile acquisito
come prima casa è prorogato da 18 ad un massimo di 37 mesi;
● il termine per il riacquisto della prima casa dopo l’alienazione
dell’immobile precedentemente acquisito con le stesse agevolazioni
passa da un anno ad un massimo di 2 anni e 7 mesi;
● passa da un anno ad un massimo di 2 anni e 7 mesi il termine entro
il quale l’acquirente di un nuovo immobile deve cedere l’immobile
precedentemente eletto a residenza come prima casa.
Prorogati anche i termini del credito d’imposta a favore della parte
acquirente per il caso di riacquisto – entro un anno dall’alienazione della
precedente – di una abitazione da adibire sempre a prima casa. Se volete
sapere quali sono le agevolazioni per comprare una casa, vi consigliamo di
leggere questa guida.
5) PROROGA SMART WORKING DIFFERENZIATA
Il Decreto in corso di conversione proroga i termini per dello smart working
per i lavoratori fragili, sia pubblici che privati, al 30 giugno 2023, come vi
spieghiamo in questa guida. Sul punto però, si crea una disparità che già fa
discutere: i lavoratori del settore privato potranno fruire della modalità di
lavoro agile fino a questa data anche in caso di figli fino a 14 anni, possibilità
non concessa ai dipendenti pubblici.
6) SCORRIMENTO GRADUATORIE E NUOVO CONCORSO POLIZIA
L’articolo 1-bis dispone l’integrale scorrimento della graduatoria del concorso
interno per 436 vice commissari del ruolo direttivo della Polizia di Stato
indetto nel 2019 e della graduatoria del concorso per 1.000 sostituti
commissari indetto nel 2020.
Si prevede, poi, l’ampliamento della qualifica di vice ispettore nella misura
massima di ulteriori 1.356 unità utilizzando la graduatoria dei candidati idonei
nell’ambito del concorso interno per 1.141 posti per vice ispettore. Il testo poi
introduce la possibilità di semplificare, a regime, le modalità di svolgimento
delle procedure concorsuali della Polizia di Stato anche attraverso lo
svolgimento delle prove con modalità decentrate e telematiche di
videoconferenza.
Viene, poi, fissato al 2028, in luogo del 2027, l’anno in cui bandire il secondo
dei due concorsi straordinari per titoli ed esami per la qualifica di
ispettore superiore, riservato al personale del ruolo degli ispettori della
Polizia di Stato.
7) GRADUATORIA VIGILI DEL FUOCO VALIDA PER TUTTO IL 2023
L’articolo 2, comma 3, proroga fino al 31 dicembre 2023, la validità della
graduatoria del concorso a 250 posti nella qualifica di vigile del fuoco.
Inoltre, l’articolo 2, comma 7 bis proroga sempre fino al 31 dicembre 2023 la
validità della graduatoria del concorso pubblico a 87 posti nella qualifica
di vice direttore, approvata nell’aprile 2021.
8) SEMPLIFICAZIONE CONCORSI FORZE ARMATE
Il Decreto Milleproroghe convertito in Legge dispone che fino al 31 dicembre
2026 si applichino modalità semplificate di svolgimento dei concorsi per
l’accesso alle Forze armate, Forze di polizia, Corpo nazionale dei vigili del
fuoco, amministrazione penitenziaria e dell’esecuzione penale minorile ed
esterna.
Inoltre, il Parlamento punta ad abbreviare la durata dei corsi di formazione,
per il personale delle Forze armate, delle Forze di polizia e del Corpo
nazionale dei vigili del fuoco. Infine, il testo dispone una durata abbreviata dei
corsi di formazione per l’accesso alla qualifica di commissario della
Polizia di Stato (nonché del conseguente tirocinio operativo).
9) PROROGA CONTRATTI DI SOMMINISTRAZIONE
L’articolo 9, comma 4 bis del testo emendato proroga la validità dei contratti
di somministrazione del lavoro. L’emendamento approvato dal Senato
cancella la scadenza del 30 giugno 2024 per le imprese che impiegano a
tempo determinato, per oltre 24 mesi, i lavoratori assunti a tempo
indeterminato dalle Agenzie per il lavoro. Vi è, quindi, la possibilità di tenere i
lavoratori con contratti di somministrazione fino al 30 giugno 2025 anche
oltre i 24 mesi previsti.
10) OK AL CONCORSO DIRIGENTI TECNICI ISTRUZIONE
L’articolo 5, comma 11-bis del Decreto in corso di conversione fissa al 1°
giugno 2023 la data dalla quale il Ministero dell’istruzione e del merito può
bandire un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a
tempo indeterminato di complessivi 146 dirigenti tecnici, di cui 59 a
decorrere dal 2024 e 87 a decorrere dal 2025.
11) MINI PROROGA BONUS TV
Delusione invece in merito all’attesa proroga del bonus TV, prevista dal testo
solo in favore degli Enti del terzo settore. L’articolo 12, comma 2-bis del testo
prevede che fino alla data del 31 dicembre 2023, Poste Italiane può
provvedere, su richiesta e nei limiti delle forniture disponibili, alla consegna
“anche agli Enti del terzo settore” dei decoder idonei alla ricezione di
programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi (DVBT2/HEVC) di prezzo
non superiore a 30 euro. Ciò a valere sulle risorse disponibili già impegnate.
Non sono stati, invece, prorogati i contributi stanziati fino al 2022 dal Governo
che vi illustriamo in questa guida.
12) ESTESA VALIDITÀ GRADUATORIA DIRIGENTI SCOLASTICI
Il testo approvato estende fino all’anno scolastico 2025 2026 la validità della
graduatoria del corso-concorso nazionale, per titoli ed esami, finalizzato al
reclutamento di dirigenti scolastici presso le istituzioni scolastiche statali.
Per coprire i posti vacanti di dirigente scolastico, tali disposizioni
prevedono lo svolgimento di un corso intensivo di formazione, con relativa
prova finale, al quale sono ammessi i partecipanti al predetto concorso che
abbiano sostenuto almeno la prova scritta e che soddisfino determinate
condizioni.
I soggetti che hanno sostenuto la prova finale del corso intensivo di
formazione saranno inseriti in coda alla graduatoria di merito del citato
concorso e immessi in ruolo successivamente alle graduatorie concorsuali
vigenti. In particolare, le immissioni in ruolo devono essere effettuate:
● almeno per il 60% dei posti annualmente assegnabili,
prioritariamente dalla graduatoria del concorso per titoli ed esami
bandito secondo le modalità ordinarie. Quelle, cioè, previste dal
regolamento concernente la definizione delle modalità di svolgimento
delle procedure concorsuali per l’accesso ai ruoli della dirigenza
scolastica (Decreto Legge n. 194/2022);
● fino al 40%, attingendo alla graduatoria del corso-concorso indetto nel
2017 fino al suo esaurimento.
13) NUOVE ASSUNZIONI AFAM
Gli istituti AFAM possono reclutare, per l’anno scolastico 2023 2024 e nei limiti
delle facoltà assunzionali, personale docente a tempo indeterminato. Il
reclutamento deve essere prioritariamente effettuato a valere:
● sulle vigenti graduatorie formate nell’ambito dei processi di
statizzazione delle istituzioni alta formazione artistica musicale e
coreutica non statali;
● sulle vigenti graduatorie nazionali per titoli;
● in subordine, mediante selezioni pubbliche per titoli ed esami.
14) PROROGA CREDITO D’IMPOSTA INVESTIMENTI BENI
STRUMENTALI
Tra gli emendamenti che hanno ottenuto il via libera, vi è anche la proroga al
30 novembre 2023 del termine per completare gli investimenti in beni
ordinari e materiali 4.0 “prenotati” entro il 31 dicembre 2022. Vale per quelli
per cui sono stati pagati acconti per almeno il 20% del costo. I termini
precedenti erano al 30 giugno 2023 (per gli investimenti in beni materiali ed
immateriali “ordinari” non 4.0 e immateriali 4.0) e al 30 settembre 2023 (come
prorogato dalla Legge di Bilancio 2023 per gli investimenti in beni materiali
4.0).
15) PROROGA VALIDITÀ GRADUATORIE COMUNALI SCUOLA
L’articolo 7, comma 7-octies proroga dal 30 settembre 2023 al 30 settembre
2024:
● il termine di validità delle graduatorie approvate negli anni dal 2012
al 2017, limitatamente alle graduatorie comunali del personale
scolastico, educativo e ausiliario destinato ai servizi educativi e
scolastici gestiti direttamente dai Comuni;
● il termine di validità delle predette graduatorie comunali in
scadenza tra il 1° gennaio 2021 e il 29 settembre 2024 (invece,
dell’attuale riferimento al 29 settembre 2022).
16) SLITTANO LE DELEGHE PER RIFORMA DISABILITÀ
L’articolo 1, comma 5, del disegno di Legge di conversione proroga il termine
per l’esercizio della delega in materia di disabilità al 15 marzo 2024. Si tratta
del DDL che mette in moto misure come quelle previste dal Fondo per la
disabilità e la non autosufficienza o Legge delega sostegno anziani 2022,
che introduce l’assegno universale anziani.
17) TIROCINI SEMPLIFICATI PER TUTTO IL 2023
Prevista la proroga al 31 dicembre 2023 relativa alla possibilità di
svolgimento, secondo modalità particolari e semplificate, per:
● gli esami per l’abilitazione relativi ad alcune professioni;
● le attività pratiche o di tirocinio previste per l’abilitazione all’esercizio
di professioni.
18) STABILIZZAZIONE PERSONALE ENTI PUBBLICI DI RICERCA
Il comma 8-quater del Decreto proroga al 31 dicembre 2026 il termine entro il
quale è possibile per gli Enti pubblici di Ricerca ricorrere alle tipologie di
stabilizzazione del personale.
20) ESTESA EQUIPOLLENZA TITOLI AFAM
Il Decreto convertito differisce (dal 31 dicembre 2022) al 31 dicembre 2023 il
termine entro il quale i diplomi accademici rilasciati dalle istituzioni AFAM
all’esito dei percorsi formativi in vigore prima della riforma operata con la
Legge 508/1999, sono riconosciuti come equipollenti. L’equipollenza vale –
congiuntamente al possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo
grado – rispetto ai diplomi accademici di secondo livello.
21) PROROGA CONCESSIONI BALNEARI
Arriva dal Decreto Milleproroghe convertito in Legge la proroga alle
concessioni balneari fino al 31 dicembre 2024. Il testo prevede anche che
tale data può slittare fino al 31 dicembre 2025 per i Comuni alle prese con un
contenzioso in essere o con “difficoltà oggettive legate all’espletamento della
procedura stessa”. Inoltre, è stato prorogato fino al 31 luglio 2023, il termine
per l’adozione del “sistema informativo di rilevazione delle concessioni di beni
pubblici” che dovrebbe garantire una mappatura aggiornata sulle concessioni,
non solo sulle spiagge.
22) PROROGA GRADUATORIE CANCELLIERI E DIRETTORI
Il Ministero della giustizia potrà utilizzare fino al 31 dicembre 2024 le
graduatorie dei concorsi per le assunzioni di direttori e cancellieri esperti.
Ovvero, il Ministero potrà utilizzare fino al 31 dicembre 2024 le graduatorie dei
concorsi per le assunzioni di personale dell’amministrazione giudiziaria con la
qualifica di direttore e cancelliere esperto, già inserite nei piani assunzionali
per il triennio 2022-2024.
23) ESTESO IL TERMINE DELL’ISOPENSIONE
L’articolo 9, comma 5-bis del Decreto convertito proroga sino al 2026 la
possibilità, attualmente prevista sino al 2023, per i lavoratori interessati da
eccedenze di personale, di accedere al pensionamento anticipato. Si tratta
della cosiddetta “isopensione”. Vale per coloro che raggiungono i requisiti
minimi per il pensionamento nei 7 anni successivi alla cessazione del rapporto
di lavoro, invece, dei 4 anni previsti a regime.
24) STOP SOSPENSIONE UNILATERALE CONTRATTI LUCE E GAS
L’articolo 11, al comma 8, proroga fino al 30 giugno 2023, la sospensione
dell’efficacia delle clausole contrattuali che consentono all’impresa fornitrice di
energia elettrica e gas naturale di modificare unilateralmente le condizioni
generali di contratto relative alla definizione del prezzo. Il testo precisa,
inoltre, che tale sospensione non si applica alle clausole che consentono
all’impresa fornitrice di aggiornare le condizioni economiche contrattuali alla
loro scadenza. Per maggiori dettagli, vi consigliamo di leggere questa guida.
25) PROGETTO POLIS, TERMINI PROROGATI
Il Decreto convertito estende fino al 31 dicembre 2026 le regole previste per
agevolare la realizzazione degli interventi relativi alle Case dei servizi di
cittadinanza digitale “Polis”, contenuti nel Fondo complementare al PNRR. Per
i dettagli sul progetto Polis, vi consigliamo di leggere la nostra guida.
26) NUOVE ASSUNZIONI AGEA
Il Decreto prevede per l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA) la
proroga al 2023 per bandire concorsi e assumere 6 unità di personale di
livello dirigenziale non generale, nonché 55 unità di personale non
dirigenziale. Tale possibilità era stata prevista dalla Legge di Bilancio 2021.
L’AGEA viene, inoltre, autorizzata, in caso di mancata copertura di tutti i posti
previsti, ad attingere a graduatorie, ancora in corso di validità, relative a
precedenti procedure concorsuali.
27) CREDITO IMPOSTA ATTIVITÀ AGRICOLA O PESCA
L’articolo 15, comma 1-quinquies, differisce dal 31 marzo al 30 giugno 2023
il termine di utilizzabilità del contributo, sotto forma di credito di imposta,
riconosciuto alle imprese esercenti l’attività agricola e della pesca, a parziale
compensazione della spesa sostenuta per l’acquisto di carburante nel terzo
trimestre dell’anno 2022. La norma introduce, altresì, un termine (16 marzo
2023) entro cui i beneficiari dell’agevolazione sono tenuti a inviare all’Agenzia
delle Entrate l’importo del credito maturato nel 2022.
28) AGEVOLAZIONI CASE EDITRICI
Il testo dispone l’applicazione dal 2023 al 2025 di alcune regole sulle misure
agevolative per imprese editrici di quotidiani e periodici. Si tratta di:
● l’applicazione di uno specifico criterio per l’accesso ai contributi per
l’editoria (numero minimo di copie vendute pari al 25% di quelle
distribuite per le testate locali, al 15% per le testate) e di una specifica
modalità di calcolo per la determinazione dei contributi (ossia la
possibilità di parificare il contributo a quello del 2019);
● facoltà di pagare i costi regolarmente rendicontati entro 60 giorni
dall’incasso del contributo pubblico.
TESTO DECRETO MILLEPROROGHE 2023 CONVERTITO IN LEGGE
Per maggiori dettagli mettiamo a vostra disposizione il testo integrale (Pdf 2,
14 Mb)del Decreto Milleproroghe convertito in Legge approvato dal Senato il
15 febbraio 2023. Il testo è arrivato alla Camera dei Deputati il 16 febbraio e
deve essere approvato entro il 27 febbraio 2023 per completare la
conversione in Legge. Le regole contenute nel testo entreranno in vigore il
giorno seguente a quello di pubblicazione del provvedimento in Gazzetta
Ufficiale.

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