Bando Futura 2022-2023: formazione
digitale per donne dai 18 ai 50 anni
La guida al bando Futura 2022-2023 finanziato con il Fondo per la Repubblica
Digitale per formare donne dai 18 ai 50 anni di età
Al via il bando Futura 2022-2023 finanziato da 5 milioni di euro messi a
disposizione dal Fondo per la Repubblica Digitale.
La misura ha l’obiettivo di sostenere progetti di formazione validi ed
innovativi volti ad accrescere le competenze digitali delle donne in Italia
per garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento nel mondo del
lavoro.
In questa guida vi spieghiamo come funziona il bando Futura 2022-2023, a
chi si rivolge e che tipologie di servizi formativi verranno offerti.
BANDO FUTURA 2022-2023, COS’È
Futura 2022-2023 è il bando promosso dal Fondo per la Repubblica
Digitale. La misura, avviata insieme al bando Onlife dedicato ai giovani
NEET, finanzia progetti di formazione validi ed innovativi volti ad accrescere le
competenze digitali delle donne italiane di età compresa tra i 18 e i 50
anni. Lo scopo è di garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento
nel mondo del lavoro.
La formazione viene erogata da soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro
e enti del terzo settore, in forma singola o in partnership costituite da massimo
tre soggetti. Gli enti for profit possono essere coinvolti come partner
sostenitori (senza quota di budget) o come fornitori per l’apporto di know how
e competenze in ambito digitale. Ogni progetto formativo viene finanziato con
un contributo il cui valore è compreso tra i 250 e i 750.000 euro. I progetti
dovranno essere presentati dalla data di pubblicazione del Bando (14 ottobre
2022) ed entro il 16 dicembre 2022.
Quindi, con molta probabilità, i corsi di formazione inizieranno nei primi
mesi del 2023.
RIPARTIZIONE DELLE RISORSE
Come anticipato il bando Futura 2022 mette a disposizione un ammontare
complessivo di 5 milioni di euro, così ripartiti:
● Nord e Centro: Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana,
Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto, Emilia Romagna,
Friuli Venezia Giulia: 2.755.000 euro;
● Sud e isole: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia,
Sardegna, Sicilia: 2.245.000 euro.
I corsi di formazione possono essere erogati sull’intero territorio nazionale o
progetti con uno specifico ambito di intervento nelle aree di Nord e Centro o
Sud e Isole. Per quanto riguarda la determinazione delle risorse da
destinare ai progetti nazionali, queste saranno quantificate in base al
numero specifico di destinatari e dirette che si intende formare nelle due aree
territoriali di riferimento. Nella ripartizione delle risorse, non si considera
pertanto né la localizzazione del soggetto responsabile, né l’eventuale futuro
luogo di lavoro. Nel caso in cui, le risorse destinate ad una determinata area
di intervento non si esaurissero, queste confluiranno nel plafond dedicato
all’altra area di intervento.
A CHI SI RIVOLGE LA FORMAZIONE
Le destinatarie finali del bando Futura 2022 2023 sono donne di età
compresa tra i 18 e i 50 anni che si trovano in Italia. Saranno loro a fruire dei
corsi promossi dai soggetti individuati, il tutto al fine di diminuire il
disallineamento tra domanda e offerta di lavoro e rispondere ai fabbisogni
professionali in ambito ICT, generando nuove opportunità di occupazione.
SOGGETTI EROGATORI DELLA FORMAZIONE
La formazione sarà offerta dai soggetti individuati grazie alla fase di selezione.
Si tratta, in particolare, di soggetti singoli (“soggetto responsabile”) o da
partnership costituite da massimo tre soggetti (soggetti della partnership)
che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione
della proposta. Più precisamente tali soggetti sono:
● enti del terzo settore (cui si applicano le disposizioni contenute nel
Codice del terzo settore),
● università;
● centri di ricerca;
● centri di trasferimento tecnologico;
● enti di formazione;
● Istituti Tecnici Superiori (ITS).
I PARTNER SOSTENITORI
All’interno del progetto di formazione i soggetti individuati possono coinvolgere
le imprese in qualità di partner sostenitori, per costruire una proposta
formativa in ambito digitale il più possibile in linea con le esigenze
professionali del mondo imprenditoriale (senza però gestire alcuna quota
di budget). La partecipazione di enti for profit non deve essere finalizzata alla
ricerca del profitto ma generare opportunità di occupazione per le
beneficiari e dirette dei percorsi formativi del progetto e facilitare la
partecipazione delle lavoratrici dipendenti e collaboratrici alla formazione
tramite accordi specifici su modalità e tempi di erogazione dei percorsi. Inoltre,
gli enti for profit possono contribuire al progetto anche apportando
conoscenze, competenze e risorse per lo sviluppo di skill digitali
professionalizzanti effettivamente spendibili nel mondo del lavoro, anche
attraverso il coinvolgimento diretto di dipendenti o collaboratori in qualità di
formatori. In questo caso, l’impresa diventa un fornitore di servizi, a cui è
possibile corrispondere una quota di budget entro una certa soglia, pari al
massimo, al 25% del contributo richiesto.
OBIETTIVI DEL BANDO FUTURA 2022-2023
Il bando Futura finanzia un contributo su un progetto di formazione in
ambito digitale destinato alle giovani donne. Le proposte dovranno
riguardare agire sull’apprendimento e il rafforzamento di competenze digitali di
base e avanzate della popolazione femminile, nella fascia di età (18-50 anni),
residente in Italia. Gli obiettivi sono:
● diminuire il digital gender gap;
● rispondere ai fabbisogni professionali in ambito ICT, generando
nuove opportunità di occupazione o l’impiego in mansioni a più alto
valore aggiunto.
PROGETTI AMMESSI
I progetti proposti devono prevedere azioni di:
● acquisizione e potenziamento di competenze digitali di base (ad
esempio Computer literacy, Data entry, Social media, Comunicazione e
ricerca web-based, Elaborazione testi, E-mail e chat, Sistemi di
elaborazione delle informazioni) o avanzate (ad esempio
Programmazione, Sviluppo web e app, Digital business analysis, Digital
marketing e creazione dei contenuti, Digital design e visualizzazione
dati, Digital product management, Data science, User experience
design). I progetti devono offrire opportunità di formazione
professionalizzante, personalizzata o di gruppo, spendibile nel mondo
del lavoro e in linea con le peculiarità del target di riferimento;
● intercettazione, attivazione, sostegno e accompagnamento del
target di riferimento al fine di coinvolgerlo efficacemente nei percorsi
formativi, anche attraverso la proposta di attività pratiche ed
esperienziali, specificatamente dedicate al genere femminile (ad
esempio role modelling, tutoring e coaching con leader e manager
donne) che incentivino la partecipazione attiva e costante durante tutto
l’arco della formazione;
● efficace integrazione di servizi di supporto alla conciliazione della
vita personale e lavorativa con il percorso di formazione. Deve avvenire
attraverso l’implementazione di servizi complementari alla formazione
che assicurino l’engagement delle beneficiarie, ponendo particolare
attenzione alla fase di ingaggio, di partecipazione e permanenza. Ciò,
fino al completamento del percorso e all’offerta di opportunità di
inserimento lavorativo.
La durata massima dei progetti è di 15 mesi, quella minima è di 2 mesi. La
durata di ciascun percorso formativo non può superare i 9 mesi. Dai paragrafi
2.4 al 2.6 il bando prevede pure i criteri di valutazione dei progetti ritenuti
ammissibili.
COME FUNZIONA IL BANDO FUTURA 2022-2023
I progetti vengono finanziati con una procedura di liquidazione delle risorse
performance-based, con uno specifico focus sulla creazione di nuova
occupazione. A ciascun progetto potranno essere assegnati dai 250 e ai
750.000 euro. Non è richiesta alcuna quota di cofinanziamento.
Ad eccezione dell’anticipo del contributo, la liquidazione del contributo è
basata sul principio pay for performance. Ovvero, i diversi pagamenti
saranno effettuati alla verifica dei risultati ottenuti nel rispetto dei tempi
previsti, con un focus particolare sulla creazione di nuova occupazione.
QUANDO INIZIERANNO I CORSI
Non è ancora noto quando inizieranno i corsi di formazione, ma probabilmente
sarà nel 2023. Infatti, una volta chiuso lo sportello dedicato ai soggetti
formatori, il 16 dicembre 2022, saranno individuati i progetti ammissibili. Dopo
la selezione saranno rese note tutte le tempistiche e le modalità di
partecipazione dei corsi per le donne interessate su cui vi aggiorneremo.
COME PRESENTARE DOMANDA DI FINANZIAMENTO
Per presentare domanda di finanziamento al bando Futura 2022 2023 è
necessario inviare i progetti corredati di tutta la documentazione richiesta dal
bando, esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore
13.00 del 16 dicembre 2022. Per la presentazione dei progetti e dei soggetti
richiedenti è necessario usare questo formulario.
ASSISTENZA ALLA DOMANDA
Per ulteriori chiarimenti, si prega di:
● scrivere al seguente indirizzo e-mail
iniziative@fondorepubblicadigitale.it inserendo nell’oggetto la
dicitura “Bando Futura”;
● contattare telefonicamente gli uffici Attività istituzionali del Fondo per la
Repubblica Digitale – Impresa Sociale al numero 06/68102735. Gli
orari di assistenza previsti sono il lunedì e venerdì, dalle ore 9:30 alle
ore 13:30 ed il mercoledì, dalle ore 14:30 alle ore 17:30.
Laddove le risposte fornite siano di interesse generale saranno pubblicate
sulla pagina dedicata alle FAQ. In questa pagina infine, trovate il video
illustrativo sul bando e in questa sezione c’è la guida alla presentazione dei
progetti.
COME CANDIDARSI PER PARTECIARE AI CORSI
Le donne interessate a partecipare ai corsi di formazione dovranno attendere
che gli enti erogatori aprano le iscrizioni ai percorsi formativi, nel corso del
2023, e potranno candidarsi secondo le modalità indicate da ciascun ente di
formazione.
IL TESTO INTEGRALE DEL BANDO FUTURA 2022-2023
Per tutti i dettagli tecnico operativi mettiamo a vostra disposizione il testo
integrale del bando Futura 2022 2023 (Pdf 417 Kb).