di Tommaso Gavi – IRPEF
I dati ENEA relativi agli investimenti del superbonus, aggiornati al 31
agosto, confermano i trend del mese precedente: quasi bloccate villette
e unifamiliari, proseguono gli investimenti in condomini, ma con un
rallentamento
Il superbonus continua ad essere trainato dagli interventi nei condomini
condomini. Si conferma, invece, la battuta d’arresto di villette e unifamiliari.
L’ultimo report dell’ENEA, con i dati aggiornati al 31 agosto 2023, conferma le
tendenze del mese precedente.
Gli investimenti realizzati, però, sono circa un terzo in meno: poco oltre i 2
miliardi di euro, meno rispetto ai 3 miliardi di euro degli investimenti realizzati
a luglio 2023.
Nel complesso gli investimenti ammessi a detrazione superano di poco gli 85
miliardi di euro.
Così come registrato nel mese di luglio 2023, cresce l’investimento medio per
i lavori in condominio e rimane pressoché costante quello per le altre tipologie
di edificio.
Superbonus, dati ENEA agosto 2023: l’agevolazione è trainata dai
condomini
Continuano a crescere gli investimenti ammessi a detrazione per il
superbonus: al 31 agosto 2023 sono stati superati gli 85 miliardi di euro.
L’ultimo report dell’ENEA, pubblicato lo scorso 6 settembre 2023,
registra che la percentuale totale degli investimenti ammonta all’81,9 per
cento. Bisogna prestare particolarmente attenzione a questo dato, perché non
necessariamente indica che il rimanente 18,1 per cento sarà realizzato, né
che sarà realizzato entro la fine dell’anno.
Vista la complessità del quadro, con soggetti che potranno beneficiare
dell’agevolazione anche negli anni successivi, non è possibile stabilire quale
sarà l’ammontare di spesa dei prossimi mesi.
Guardando al passato, però, anche per il mese di agosto è stato registrato un
trend molto simile a quello del precedente mese di luglio, con un
rallentamento per i condomini, il cui investimento passa da 3 a 2 miliardi di
euro, e un quasi arresto per gli investimenti su tutte le altre tipologie di edifici.
Gli investimenti ammessi a detrazione, relativi a condomini, sono ad un passo
dai 47 miliardi di euro, anche se viene registrato un rallentamento rispetto al
mese precedente.
Di seguito la tabella riassuntiva con le cifre degli ultimi due mesi.
Investimenti condomini ammessi a
detrazione a luglio 2023
Investimenti condomini ammessi a
detrazione a agosto 2023
44.991.339.008,00 euro 46.910.052.432,22 euro
Nel complesso la percentuale di lavori realizzati sale di appena lo 0,2 per
cento.
L’investimento medio cresce in modo più pronunciato nei condomini,
passando da 636.611,27 euro di luglio a 639.830,67 euro di agosto.
Per i condomini si prevede un’accelerazione nella parte finale dell’anno,
legata agli interventi che beneficiano del superbonus al 110 per cento,
sebbene la scadenza del 31 dicembre 2023 sia stata accomunata a quella
delle villette e delle unifamiliari dal decreto Omnibus.
Superbonus, dati ENEA agosto 2023: villette e unifamiliari con
investimenti quasi bloccati
Confermata anche nel report relativo al mese di agosto la decisa frenata degli
investimenti per villette e unifamiliari.
Nonostante la proroga a fine anno, gli investimenti procedono molto a rilento:
nel mese di agosto ammontano a circa 70 milioni di euro.
Meno anche rispetto al precedente mese di luglio, che aveva visto
investimenti per circa 110 milioni di euro.
Ancora meno gli investimenti realizzati in unità funzionalmente indipendenti,
con appena 17 milioni di euro di investimenti.
Per tali categorie di interventi sono stati previsti vincoli decisamente più
stringenti per l’anno in corso.
Gli esigui investimenti complessivi fanno rimanere pressoché fermi anche gli
investimenti medi.
I dati sono riportati all’interno della tabella riassuntiva.
Tipologia di edificio Investimento medio
luglio 2023
Investimento medio
agosto 2023
Unifamiliari 117.403,11 euro 117.439,42 euro
Unità immobiliari
funzionalmente indipendenti
98.487,07 euro 98.493,44 euro
Per settembre era prevista l’operatività della piattaforma ENEL X, veicolo
scelto dal Governo per lo sblocco dei crediti incagliati.
La piattaforma non vedrà la luce in questi mesi la questione non verrà
sbloccata. Si dovrà attendere la riapertura di Poste Italiane a nuove
pratiche, per capire se ci sarà un effetto sull’ammontare degli investimenti.