PUBBLICATO IL BANDO ISI 2020 PER INCENTIVARE LE IMPRESE A MIGLIORARE SEMPRE DI PIU’ LE CONDIZIONI DI SALUTE E DI SICUREZZA DEI LAVORATORI
Pubblicato il bando ISI Inail 2020 che, come ogni anno, vuole incentivare le imprese a migliorare sempre di più le condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori.
L’iniziativa è rivolta a tutte le imprese, anche individuali, che hanno sede in Italia e sono iscritte alla CCIAA, ad eccezione di quelle che operano nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (che hanno un bando dedicato).
Per l’Umbria gli assi di finanziamento individuati sono quattro, con altrettante graduatorie, per un totale di oltre 4 milioni di euro disponibili.
ASSE 1:
1.1. Progetti di investimento per ridurre/eliminare/prevenire rischi o cause di infortuni riscontrabili nel DVR o, per chi non è tenuto a prepararlo, in un documento analogo
1.2 Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
ASSE 2: Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC);
ASSE 3 : Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
ASSE 4: Progetti per micro o piccole imprese operanti in specifici settori di attività. Quest’anno l’asse è dedicato ai settori Pesca (Ateco 2007 A03.1) e Fabbricazione di Mobili (Ateco 2007 C31).
Ne possono beneficiare tutte le imprese che:
sono attive in Umbria;
risultano regolarmente iscritte al registro delle Imprese o delle Imprese Artigiane;
sono in regola con il D.U.R.C. (sia per i dipendenti che per i soci lavoratori);
sono nel libero e pieno esercizio dei propri diritti;
non hanno già beneficiato di finanziamenti relativi ai bandi ISI INAIL 2016, 2017, 2018.
Il contributo previsto, in regime de minimis, è:
per gli assi 1,2,3: in conto capitale pari al 65% delle spese ammissibili esclusa Iva (massimo 130mila euro, minimo 5mila euro);
per l’asse 4: in conto capitale pari al 65% delle spese ammissibili esclusa Iva (massimo 50mila euro, minimo 2mila euro);
Le imprese possono presentare una sola domanda di finanziamento relativa ad una sola tipologia di progetto e raggiungere almeno 120 punti.
I progetti finanziabili:
devono essere realizzati nei luoghi dove si svolge l’attività lavorativa al momento della presentazione della domanda;
non possono dare luogo a un ampliamento della sede produttiva;
non posso comportare l’acquisto dei beni usati;
devono riferirsi alle lavorazioni che l’impresa ha già attive alla data di pubblicazione del bando.
Le spese ammissibili devono riferirsi a progetti non realizzati o in fase di realizzazione al momento della compilazione della domanda. Pertanto le spese devono essere tutte successive a tale data e rendicontate entro un anno esatto dalla data di comunicazione di ammissione al finanziamento.
Queste le date di apertura della procedura informatica e delle tappe successive:
01/06/2021: apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda;
15/07/2021: chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda;
dal 20/07/2021: download dei codici identificativi della domanda;
entro il 20/07/2021 verrà fornita la data in cui saranno pubblicate le regole tecniche;
entro il 14/06/2021: pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori e comunicazione della data in cui verranno pubblicati gli elenchi definitivi;
dal 14/06/2021: caricamento della documentazione