Fondo straordinario ristori ETS: al via le
domande dal 18 luglio
di Cristina Cherubini – ASSOCIAZIONI
Con l’avviso 2/2022 del 12 luglio 2022, il Ministero del Lavoro e delle
Politiche sociali ha finalmente delineato i requisiti, le modalità di
distribuzione e di invio delle istanze per richiedere i contributi a fondo
perduto destinati agli enti del terzo settore. Si parte con le domande da
oggi 18 luglio 2022
Il Fondo straordinario ristori per gli enti del terzo settore era stato previsto
all’interno dell’articolo 13-quaterdecies del Decreto-legge 28 ottobre 2020, n.
137, convertito, con modificazioni, dalla Legge 18 dicembre 2020, n. 176, ove
era infatti possibile già verificare i criteri attraverso i quali il legislatore aveva
ripartito l’importo di 20 milioni di euro.
La destinazione dei 20 milioni di euro era poi stata prevista ai sensi
dell’articolo 1-quater del Decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con
modificazioni, dalla Legge 23 luglio 2021, n. 106, in attesa però del decreto
attuativo interministeriale e delle conseguenti linee guida.
Come è facile intuire l’iter legislativo è stato lungo e farraginoso, ma
finalmente il 10 gennaio 2022 è stato pubblicato il Decreto interministeriale
attraverso il quale sono stati individuati i criteri di ripartizione, in attesa delle
linee guida da seguire al fine di compiere la procedura di inoltro delle istanze
per la richiesta dei contributi.
L’avviso 2/2022 del 12 luglio 2022 ha concretamente delineato le istruzioni da
seguire per procedere con l’inoltro delle istanze fissando anche il termine
ultimo per l’invio: si parte il 18 luglio e si ha tempo fino alla scadenza del 24
agosto 2022.
Contributo ristori per ETS: i soggetti che possono presentare
domanda
I soggetti che possono presentare la domanda per beneficiare del contributo a
fondo perduto, ristori per ETS, devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
● devono essere titolari di partita IVA, fiscalmente residenti nel territorio
dello Stato;
● devono avere svolto prestazione di servizi socio-sanitari e assistenziali,
in regime diurno, semi-residenziale e residenziale, in favore di anziani
non autosufficienti o disabili, nel periodo ricompreso tra il 31 gennaio
2020 e il 31 dicembre 2021, corrispondente alla durata dello stato
emergenziale da Covid19;
● devono essere titolari di autorizzazione al funzionamento ai sensi della
normativa regionale e provinciale di riferimento.
Le caratteristiche sono state definite all’interno dell’art. 1 quater del D.L. 73
del 25 maggio 2021.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali effettuerà un primo controllo sui
soggetti che inoltreranno l’istanza, volto a verificare la sussistenza dei requisiti
sopra descritti ed entro il 20.10. 2022 sarà caricato sull’apposita piattaforma
elettronica “Ristori Enti Terzo Settore – art. 1-quater del D.L. n. 73/2021”
l’elenco degli enti che hanno superato tale prima fase di controllo.
L’importo del contributo che i singoli enti potranno ricevere sarà quindi stimato
in base alle risorse distribuite alla regione di appartenenza, così come previsto
nella tabella contenuta nell’avviso 2/2022 del 12 luglio 2022, ed anche
sulla base di quanti soggetti istanti risponderanno effettivamente ai criteri
richiesti dal bando.
Fondo straordinario per i ristori agli ETS: termini e modalità di
presentazione
Al fine di poter presentare l’istanza per l’ammissione al contributo gli enti
dovranno collegarsi sul sito predisposto dal Ministero del Lavoro e delle
Politiche sociali ed accedere alla piattaforma “Ristori ETS 20 MILIONI”,
disponibile sul Portale Servizi Lavoro.
L’inoltro delle domande sarà possibile a partire dalle 10:00 di lunedì 18 luglio e
fino alla scadenza delle ore 18:00 di mercoledì 24 agosto 2022,
esclusivamente attraverso la piattaforma elettronica.
Il Ministero ha redatto una guida molto chiara e compatta con l’intento di
aiutare gli enti intenzionati a presentare la domanda, facilitando loro la
comprensione delle nuove modalità telematiche.
Gli utenti potranno quindi consultare tale manuale tecnico o in alternativa
rivolgersi direttamente agli uffici del Ministero del Lavoro e delle Politiche
sociali.
allegato: Ristori ETS 20 milioni- Manuale per la presentazione dell’istanza