Le misure contro il caro-bollette sono
state prorogate a settembre
Nuovo decreto approvato dal Consiglio dei ministri. Secondo una bozza
trapelata alla stampa, prevede interventi per 3,27 miliardi tra cui
l’azzeramento degli oneri generali di sistema nel settore elettrico
di Giuseppe Asta
Via libera ieri pomeriggio da parte del Consiglio dei ministri, secondo quanto si
apprende, al decreto che proroga al terzo trimestre (quindi fino a settembre) le
misure per contenere i prezzi delle bollette di luce e gas e per le garanzie
per le imprese che effettuano stoccaggio di gas. Non ci sono ancora
comunicazioni ufficiali da palazzo Chigi, ma nelle ultime ore è circolata una
bozza del provvedimento: consterebbe di sei articoli e prevedrebbe interventi
per 3,27 miliardi tra cui l’azzeramento degli oneri generali di sistema nel
settore elettrico per il terzo trimestre 2022 e la riduzione dell’Iva e degli oneri
generali nel settore del gas: “Le fatture emesse per i consumi stimati o effettivi
dei mesi di luglio, agosto e settembre 2022, sono assoggettate all’aliquota Iva
del 5 per cento”.
Sarebbero inoltre estese “anche alle imprese che effettuano stoccaggio di
gas naturale” le garanzie già previste dal decreto aiuti per le aziende che
debbano fronteggiare esigenze di liquidità “al fine di sopperire alle esigenze di
liquidità riconducibili all’aumento del prezzo delle materie prime e dei fattori di
produzione ovvero all’interruzione delle catene di approvvigionamento”
Questo provvedimento non riguarda le accise sui carburanti, soggette fino
all’8 luglio a uno sconto di circa 30 centesimi al litro: il tema verrà affrontato in
una prossima riunione dell’esecutivo.
fonte: RAINEWS24