SISMA 2016 – ZFU Sisma Centro Italia: domande per le agevolazioni dal 2 maggio Per l’anno 2023 le risorse disponibili ammontano a quasi 60 milioni di euro

ZFU Sisma Centro Italia: domande per le
agevolazioni dal 2 maggio
Per l’anno 2023 le risorse disponibili ammontano a quasi 60 milioni
di euro


di Pietro Mosella
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha diramato la Circolare
direttoriale n. 156351 del 31 marzo 2023 che chiarisce i termini e le modalità
per la presentazione delle domande d’accesso alle agevolazioni, per l’anno
2023, delle quali possono beneficiare le imprese ed i titolari di reddito di lavoro
autonomo, localizzati nella Zona Franca Urbana (ZFU) istituita nei comuni del
Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che
si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016.
Per la concessione delle agevolazioni nella zona franca urbana, sono
disponibili le risorse stanziate, per l’annualità 2023, dall’articolo 1, comma
746, della Legge di Bilancio 2023, per un ammontare pari, al netto degli oneri
per la gestione degli interventi, a 58.800.000,00 di euro.
Beneficiari e requisiti – Possono beneficiare delle nuove agevolazioni, le
imprese ed i titolari di reddito di lavoro autonomo, regolarmente costituiti ed
attivi alla data del 31 dicembre 2021, già beneficiari delle agevolazioni di cui
all’articolo 46, comma 2, del D.L. n. 50/2017 nell’ambito dei precedenti bandi
emanati dal Ministero.
Come specifica il documento di prassi in commento, ai fini dell’accesso alle
nuove agevolazioni, i summenzionati soggetti, devono confermare, in sede di
presentazione dell’istanza, il mantenimento dei pertinenti requisiti di cui alle
Circolari attuative n. 99473 del 4 agosto 2017, n. 144220 del 5 marzo 2018, n.
243317 del 6 giugno 2019, n. 100050 del 29 marzo 2021 e n. 120680 del 28
marzo 2022, già dichiarati in occasione dei precedenti bandi, così come
eventualmente variati o aggiornati per effetto di comunicazioni di variazione
trasmesse al Ministero e da questo approvate.
Le agevolazioni concedibili consistono nelle esenzioni fiscali e contributive
previste dall’articolo 46, comma 2, del D.L. n. 50/2017. Le predette
agevolazioni sono riconosciute esclusivamente per il periodo d’imposta 2023.
Modalità e termini di presentazione delle istanze – La Circolare del MIMIT in
esame specifica che, le istanze per l’accesso alle agevolazioni, sono
presentate esclusivamente tramite la procedura informatica, sulla base del
modello riportato nell’Allegato n. 1 alla medesima Circolare.
Ciascun soggetto può presentare una sola istanza e, l’accesso alla procedura
informatica, prevede l’identificazione e l’autenticazione tramite la Carta
nazionale dei servizi ed è riservato ai soggetti rappresentanti legali
dell’impresa, come risultanti dal certificato camerale della medesima impresa,
ovvero ai titolari di reddito di lavoro autonomo.
Il rappresentante legale dell’impresa o il lavoratore autonomo, previo accesso
alla procedura, può conferire ad altro soggetto delegato il potere di
rappresentanza per la compilazione, la sottoscrizione digitale e la
presentazione dell’istanza tramite la citata procedura informatica.
Il paragrafo 9 della Circolare direttoriale precisa che, in fase di compilazione
dell’istanza, la procedura informatica consente, rispetto alle sole imprese, di
verificare la permanenza di alcuni dei requisiti di ammissibilità alle
agevolazioni e, nello specifico:
● a) i requisiti di costituzione;
● b) l’assenza di procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
● c) l’attivazione della sede principale o di una unità locale ubicata
all’interno della ZFU.
Nell’istanza, oltre al possesso dei requisiti d’accesso alle agevolazioni, il
soggetto richiedente deve dichiarare una serie di elementi indicati allo stesso
paragrafo 9 della Circolare in commento, quali, ad esempio, i dati delle
imprese con le quali esiste almeno una delle relazioni, tali da configurarne
l’appartenenza ad una “impresa unica”, nonché i termini del proprio esercizio
finanziario.
Le istanze potranno essere presentate a decorrere dalle ore 12:00 del 2
maggio 2023 e sino alle ore 12:00 del 24 maggio 2023 e, quelle presentate
fuori dai predetti termini o con modalità difformi rispetto a quelle sopra
descritte, non saranno prese in considerazione dal Ministero.
Lo stesso documento di prassi specifica che, l’ordine temporale di
presentazione delle istanze, non determina alcun vantaggio, né
penalizzazione nell’iter di trattamento delle stesse.
Per i soggetti istanti amministrati da una o più persone giuridiche o enti diversi
dalle persone fisiche, ovvero per gli studi professionali e associazioni tra
professionisti, l’accesso alla procedura informatica può avvenire solo previo
accreditamento degli stessi e previa verifica dei poteri di firma del legale
rappresentante. A tale fine, il soggetto istante dovrà inviare una specifica
richiesta, mediante PEC, all’indirizzo zfu@pec.mise.gov.it.
La richiesta, che potrà essere inoltrata a partire dalle ore 10:00 del 26 aprile
2023 ed entro le ore 10:00 del 16 maggio 2023, dev’essere corredata dei
documenti e degli elementi utili a permettere l’identificazione del soggetto
istante, del suo legale rappresentante e dell’eventuale delegato alla
presentazione della domanda d’accesso alle agevolazioni.

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